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Spettacolo, cinema, arte e cultura

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Sinbad2DOMENICA 2 marzo ORE 18


regia Cosimo Severo
scritto da Stefania Marrone
con Martin Chishimba, Vincenzo Scarpiello, Bruno Soriato, Aurora Tota
età consigliata dai 6 anni
teatro d’attore


età consigliata dai 6 anni


Domenica 2 marzo ore 18 c/o il Teatro del Fuoco, appuntamento di teatro famiglia con Sinbad il Vaggiatore della Bottega degli apocrifi. Una storia avvincente adatto a tutti. E’ ancora notte e una nave sta lasciando il porto; a bordo ci sono Sinbad e la sua ciurma. Sinbad vuole viaggiare per tutti i mari conosciuti dall’uomo e diventare un grande capitano, e se per fare questo tocca scappare di notte rubando la nave di famiglia … poco importa. Lui è fatto per seguire le rotte dei naviganti e non le regole del palazzo reale, che Isac, suo fratello, gli ripete ad ogni occasione. Basta ordini! Basta gente che ti dice cosa devi pensare e come devi comportarti: Sinbad vuole scrivere da solo la sua storia, vuole sfidare il suo destino. E il destino raccoglie la sfida e da appuntamento a Sinbad dove nessuno è mai arrivato, nell’ultimo mare. Per vincere la partita probabilmente ci sarà da sacrificare la ciurma e sicuramente ci sarà da sacrificare Isac, che si è imbarcato di nascosto sulla nave. …
Sinbad vincerà la sua partita? Attraverserà mari infestati da mostri, perderà la ciurma, sacrificherà suo fratello … proprio come il destino gli aveva annunciato … ma cosa farà davvero di lui un capitano?
BIGLIETTERIA APERTA Biglietteria c/o Oda Teatro tutti i giorni dal lunedì al venerdì 10-12 e dalle 16.30 alle 18.30 il giorno stesso di spettacolo dalle 10 alle 13 e dalle 16 in poi c/o il Teatro del Fuoco oppure tutti i giorni su www.bookingshow.it e nei punti vendita bookingshow.

COMUNICATO STAMPA

Per il Cerchio di Gesso
Giovanna Maffei

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Filumena e Dummi copyT. Regio di Capitanata l'1 e il 2 marzo lo spettacolo di Amedeo De Paolis, protagonista con Anna Rita Del Piano di un duetto ispirato alla "Filumena Marturano" di De Filippo; negli stessi giorni "Tremotino e l'intreccio di Grimm", spettacolo per bambini in pomeridiana.

Weekend di spettacoli al Teatro Regio di Capitanata (a Foggia in via Guglielmi, 8a, c/o Chiesa Madonna del Rosario), dove sabato 1 e domenica 2 marzo andranno in scena ben quattro spettacoli teatrali.
Tornano in scena Amedeo De Paolis e Anna Rita Del Piano con lo spettacolo Filumena e Dummì: i due attori saranno gli interpreti di una riscrittura della celeberrima commedia di Eduardo De FIlippo Filumena Marturano: una storia contrastata, nella quale le differenze sociali ed economiche fra i due protagonisti sono sempre presenti. De Paolis, che dello spettacolo è pure regista, ha deciso di incentrare tutto lo show sulle due figure-cardine della commedia eduardiana. Ne viene fuori - per precisa scelta di De Paolis - un Suriano diverso dalla versione classica, meno arrogante; De Paolis ha voluto smussare le asprezze del carattere di Suriano, rendendolo meno portatore di pregiudizi, più "umano" potremmo dire. La battaglia fra Filumena e Dummì resta il tema portante della messinscena, ma De Paolis ha preferito scavare nella psicologia dei personaggi. Se Suriano si rende più "umano", meno antipatico, la Filumena di Anna Rita Del Piano è un personaggio a metà strada tra la versione classica di De Filippo e quella che la Loren portò sul grande schermo in Matrimonio all'italiana di Vittorio De Sica. La Del Piano, lo ricordiamo, attrice pugliese di cinema e teatro, si è già esibita sul palcoscenico foggiano nelle passate stagioni teatrali. Di lei si ricordano il ruolo di mamma del protagonista nel film Che bella giornata di Checco Zalone.
Lo spettacolo in pomeridiana (inizio alle 17.00) invece è dedicato ai più piccoli e rientro nel novero delle messinscene che la XIII stagione della Compagnia Enarché ha riservato al teatro-famiglie: la compagnia Mag in favola porterà sul palco Tremotino e l'intreccio dei Grimm.
La trama. Il folletto Tremotino, stanco di passare in secondo piano rispetto a principi e principesse, decide di rubare gli oggetti magici delle fiabe. Ecco allora che Biancaneve si ritrova senza mela; Hansel e Gretel non riescono più a trovare la casetta di marzapane; ecco che il principe ranocchio non ha più una principessa da cui farsi baciare. Riusciranno gli eroi delle fiabe dei fratelli Grimm a ritrovare i propri oggetti magici e ripristinare il " … e vissero felici e contenti", degno finale di ogni fiaba?
Biancaneve, Hansel e Gretel, il principe ranocchio, Raperonzolo e tanti altri indimenticabili personaggi rivivranno le loro avventure sul palcoscenico in un allestimento originale e coinvolgente che intreccia le singole fiabe in un’unica trama e fa scoprire aspetti nuovi e inediti delle fiabe dei fratelli Grimm.

Tremotino e l'intreccio dei Grimm
di Flavio Marigliani
Regia di Marco De Riso, assistente alla regia Vincenzo Paolicelli
Con: Vincenzo Paolicelli, Valeria Iacampo, Loredana Buonavoglia e Flavio Marigliani
Musiche di Antonio Cicognara, Costumi di Monica Raponi, Organizzazione di Cristina Papeo
Foggia, Teatro Regio di Capitanata (c/o Chiesa Madonna del Rosario - via Guglielmi, 8)
Sabato 1 e domenica 2 marzo 2014
Orari: porta h 16.30, sipario h 17.00.

Filumena e Dummì
di e con Amedeo De Paolis
Con: Amedeo De Paolis, Anna Rita Del Piano
Stefano Capasso alle tastiere
Foggia, Teatro Regio di Capitanata (c/o Chiesa Madonna del Rosario - via Guglielmi, 8)
Sabato 1 e domenica 2 marzo 2014
Orari: porta h 20.30, sipario h 21.00.

Con cortese preghiera di pubblicazione e/o diffusione
Maria Cristina Sicilia - Telefono cellulare: 347/3010102
Addetta stampa Teatro Regio di Capitanata - Compagnia teatrale Enarché di Foggia
Info: Compagnia Enarché - Teatro Regio di Capitanata: 347/8381608

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AserochedespettoseTeatro Regio di Capitanata il 21, 22 e 23 febbraio di scena la Compagnia del Teatro Sant'Anna.

Una situazione ormai classica, il vivere quotidiano inframmezzato dai rapporti difficili che caratterizzano a ogni latitudine d'Italia (specie al Sud) tanti matrimoni: è il tema portante della commedia A seroche despettose, di scena venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 febbraio al Teatro Regio di Capitanata (a Foggia in via Guglielmi, 8a, c/o Chiesa Madonna del Rosario).
Il titolo della messcinscena lascia intuire subito quali sono le vicende che la commedia scritta da Lorenzo Moffa presenterà al pubblico del Teatro Regio. La XIII stagione teatrale della Compagnia Enarché presieduta da Carlo Bonfitto accoglie nuovamente sul proprio palcoscenico la Compagnia Foggia Teatro del Teatro Sant'Anna (attualmente chiuso) con una commedia in due atti in vernacolo foggiano.
Semplice la storia: due giovani sposi - Giovanni e Assuntina (al secolo Antonio De Pellegrino e Enza Cocco II) si trovano in ristrettezze economiche perché lui ha perso il lavoro e sono perciò costretti a lasciare la casa coniugale. Interviene in loro aiuto la mamma di lei, ovvero la signora Antonietta (l'attrice Maria DI Marco), che offre ai due giovani un tetto, la casa della nonna che, guarda caso, è adiacente alla propria. Ma la vicinanza si rivela fin dagli inizi difficile: Antonietta, da suocera qual è, si impiccia di continuo negli affari e nella gestione familiare di figlia e genero: è invadente e afissiante, non gliene va bene una, mette bocca su tutto quel che concerne la vita dei due sposi, mina l'intimità della coppia. Chiamarla dispettosa, come recita il titolo della commedia, non rende appieno il suo modo di fare. Va da sé che con una suocera (e una mamma) simile la vita di Giovanni e Assuntina diventa ben presto difficile, e allora i due cercano un rimedio. A supportare i due sposi interviene un amico della coppia, con il quale i due coniugi architettano un terribile scherzo ai danni della dispettosissima suocera: uno scherzo che dovrebbe mettere una gran paura all'invadente Antonietta, spingendola a desistere dai suoi invadenti comportamenti. Ma non tutto va per il verso giusto...
La regia dello spettacolo è affidata ad Antonio De Pellegrino.
XIII Stagione Teatrale Associazione Enarché - Teatro Regio di Capitanata
A seroche despettose - Compagnia Foggia Teatro del Teatro Sant'Anna
commedia in vernacolo in due atti di Lorenzo Moffa
regia di Antonio De Pellegrino
Con: Antonio De Pellgrino, Enza Cocco II, Enza Cocco I, Pino Azzarone, Maria Di Marco, Anna De Cata, Michele Cocco, Annachiara Panarese, Franco Vinella, Gina Mastropasqua, Anna Noviello.
Foggia, Teatro Regio di Capitanata (c/o Chiesa Madonna del Rosario - via Guglielmi, 8)
Venerdì 21, Sabato 22 e domenica 23 febbraio 2014;
Orari: porta h 20.30, sipario h 21.00.


Maria Cristina Sicilia - Telefono cellulare: 347/3010102
Addetta stampa Teatro Regio di Capitanata - Compagnia teatrale Enarché di Foggia
Info: Compagnia Enarché - Teatro Regio di Capitanata: 338/8466762
Prenotazioni: 347/8381608

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orlando

TEATRO DEL FUOCO
ORLANDO PAZZO PER AMORE
con Stella Addario, Antonella Carone, Roberto De Chirico, Francesco Casareale, Patrizia Labianca, Loris Leoci, Antonio Marzolla, Dino Parrotta, Domenico Piscopo, Antonella Ruggero, Cristina Siciliano
regia di FLAVIO ALBANESE e MARINELLA ANACLERIO
scena Marta Marrone; costumi Marta Genovese; disegno Luci Beppe Filipponio; movimenti di Scena Alberto Bellandi; preparazione vocale Ida Decenvirale; arrangiamenti musiche a cura di Roberto Re David; maschere Fava/Perocco/Antonello; maschera di Angelica di Luigia Bressan; realizzazione scenografia Deni Bianco


Domenica 23 febbraio ore 21 c/o Teatro del Fuoco quinto appuntamento della stagione in serale SOGNANDO L’AMERICA IO RESTO QUA organizzata dal Cerchio di Gesso in collaborazione con la Provincia, il Comune di Foggia e il Teatro Pubblico Pugliese dal titolo ‘ORLANDO PAZZO PER AMORE- Una tragicommedia pop’ della Compagnia del Sole. Lo spettacolo, liberamente ispirato a «L’Orlando Furioso» di Ariosto, ha debuttato già il 1° settembre scorso a Preveza (Grecia) con il titolo «Capitani Furiosi» ed è stato presentato, in prima nazionale, a Putignano durante il RI-GENERAZIONI Festival, inserito nel progetto Italia-Grecia «I-Make. Orlando è l’innamorato per eccellenza: quando ama il Re fa giuramento di non toccar donna per esser solo “suo” nella difesa del regno e della cristianità. Quando s’innamora di Angelica si ripromette o lei o Morte e abbandona il re in difficoltà, per inseguirla. Quando la scopre innamorata di un altro impazzisce spogliandosi letteralmente oltre che dell’armatura e dei suoi panni, da se medesimo. Quale repertorio migliore per uno spettacolo di Commedia dell’Arte, dove le maschere condividono identica struttura meccanica e gusto per l’iperbole? Le sfumature son date dalla meravigliosa lingua del poeta, capace di piegarsi e inventarsi continuamente soluzioni per restare nel canto. Un’orchestrina da Jazz Club, suonata da zanni accompagna intrigante le peripezie dei Paladini.
E’ possibile acquistare i biglietti dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 18.30 c/o l’Oda Teatro e il giorno stesso dello spettacolo dalle 10 alle 13 e dalle 17 in poi c/o il Teatro del Fuoco oppure sul sito www.bookingshow.it e nei punti vendita booking show).

Comunicato stampa


Info 0881663147-3466355075 oppure cerchio@cerchiodigesso.
Per il Cerchio di Gesso
Giovanna Maffei

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ptls-2DOMENICA 16 FEBBRAIO ORE 18

da Il Piccolo Principe di A. de Sain Exupèry
regia Silvia Civilla
con Silvia Civilla e Annalisa Legato
età consigliata dai 6 anni


Domenica 16 febbraio ore 18 c/o il Teatro del Fuoco, appuntamento di teatro famiglia con uno spettacolo dal titolo Ci siamo persi tra le stelle tratto dal capolavoro ‘Il piccolo Principe’ della compagnia Terrammare Teatro. Un aviatore, Fanni, ed un astronomo, Doc, si ritrovano a viaggiare insieme su uno sgangherato trabiccolo. L'aereo, però, precipita in pieno deserto e i due strani compagni di viaggio si ritrovano a dover passare la notte in un ambiente inizialmente ostile, poi sempre più magico e coinvolgente. L’assurda situazione mette in moto un processo di rimembranze, visioni e strani incontri,che fanno scoprire a ciascuno dei due nuove possibilità di affrontare la vita e se stessi, abbandonando le troppe infrastrutture che spesso ci costruiamo addosso e tornando ad essere più veri e più soddisfatti di sé. A questo punto, come per magia, l'aereo ricomincia a funzionare e i due nuovi amici possono tornare a casa, felici di essersi persi tra le stelle. Il sogno può rivelarsi un passaggio obbligato necessario alle trasformazioni. In ogni passaggio alle nostre età successive, non dovremmo mai abbandonare «il bambino che è in noi», che tanto bene Antoine de Saint-Exupéry rappresenta nel Piccolo Principe. Convinti che si tratti più che altro di una favola per adulti, abbiamo provato a leggerla con gli occhi di un bambino che, proprio perché tale, ancora non sa cosa significhi dimenticarsi di sé, crescendo. Il volo, il viaggio, le stelle, la notte, il sogno, la magia, i mutamenti delle cose e di noi stessi, sono stati i temi che abbiamo affidato ai protagonisti, due figure un po’ comiche di adulti «a tutto tondo», a cui fanno da controfigura il Lampionaio e l’Ubriacone, due aspetti di un’umanità sciocca e abbandonata a se stessa. Il tema del viaggio si articola in tre fasi: la caduta in mezzo al deserto, il sogno che tutto trasforma e il ritorno. Nel viaggio fantastico diventa possibile uscire da se stessi e abbandonarsi al meraviglioso senza la preoccupazione di non essere più credibili. Allora il ritorno non è più solo questo, ma l’inizio di un nuovo viaggio verso la propria quotidianità che non è più possibile vivere nello stesso modo di prima: la rete di certezze razionali si è lacerata, lo sguardo bambino ripristina la propria dignità e autenticità. Il groviglio fiabesco diventa il segno di un rito di passaggio, un segno che accompagni a
casa ogni nostro spettatore.
BIGLIETTERIA APERTA Biglietteria c/o Oda Teatro tutti i giorni dal lunedì al venerdì 10-12 e dalle 16.30 alle 18.30 il giorno stesso di spettacolo dalle 10 alle 13 e dalle 16 in poi c/o il Teatro del Fuoco oppure tutti i giorni su www.bookingshow.it e nei punti vendita bookingshow.

COMUNICATO STAMPA

Per il Cerchio di Gesso- Oda Teatro
Giovanna Maffei

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