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Nuovo numero di Lady Mafia… il fumetto che ha cambiato le regole del noir!

Più cattiva di Diabolik, e sempre più sanguinaria e determinata, da giovedì 19 Dicembre, torna in edicola, nelle fumetterie, e nelle migliori librerie della Puglia, Lady Mafia, e lo fa con un nuovo sorprendente episodio, che in copertina propone una suggestiva Lecce by night!
Eccoci finalmente al terzo appuntamento con il fumetto noir ambientato in Puglia, l’ultima fatica del due Favorito-Nagliero, ancora insieme, per la Cuore Noir Edizioni, al fine di rappresentare l’ennesima avvincente avventura dell’anti-eroina Veronica De Donato.
Lungo il tortuoso e brutale cammino che conduce alla più spietata delle vendette, anche in questo terzo episodio della miniserie, viene dato ampio spazio ad una delle più dolenti note della nostra società: lo stalking. Di fatto, Veronica De Donato deve accantonare per qualche pagina i suoi sanguinari propositi, pur di aiutare la sua amica Elvira Morganti a scoprire che fine abbia fatto Sara, una ragazza leccese vittima delle persecuzioni di un ex tanto violento quanto folle. In un succedersi, dunque, di scene mozzafiato che si sviluppano con un ritmo incalzante, non mancano inquietanti flashback di un turbolento passato e momenti di violenza e rabbia della stessa protagonista, quando si imbatte in uno degli uomini che ha messo nel mirino: l’assassino della mamma!
In questo episodio, tra l’altro, un paio di grandi colpi di scena. Il più piccoli dei quali potrebbe interessare tutti quei sentimenti che Veronica, ormai convinta di avere un cuore di pietra, non pensava mai di poter provare.
In fine, a dare lustro e importanza alla sezione Lady Mafia Extra, c’è uno dei maggiori esperti italiani sull’argomento violenza sulle donne: il dottor Marco Salerno di Roma. Sarà lui in prima persona al centro di una conferenza con la quale si intende invitare le donne a non sottovalutare nessuno di quei segnali che possano denotare la personalità violenta e possessiva di un partner malato di amore nero, un amore che uccide, e non solo in senso fisico, oltre che a non isolarsi e a denunciare il problema. In simili casi, c’è bisogno d’aiuto. Sempre.
Prima di lasciarvi, però, intendiamo segnalarvi che la Cuore Noir Edizioni promette, già dai primi mesi del 2014, delle incredibili novità! Abbia quindi inizio la caccia allo scoop!!!

Comunicato stampa

Le feste di Natale sono arrivare e si sa ... l'atmosfera natalizia è sempre fonte di ispirazione per molti artisti. Così è stato anche per il giovane autore Berardino Iacovone, originario di Ischitella e attivo a Roma nella compagnia di Claudio Insegno, che giunge alla sua seconda pubblicazione con il libro "BISTICCIO DI NATALE", una favola illustrata per bambini molto divertente. Questo secondo libro dell'autore, edito da Le Brumaie, racconta con semplicità e ironia una vicenda inaspettata e molto particolare: quest'anno Babbo Natale e la Befana hanno litigato talmente tanto da finire dritti dritti nell'aula del gran giudice delle feste, il sig. Pasquale Coniglio. Il motivo? La sciocca contesa su chi dei due possa essere la figura più amata dai bambini! Ma siamo proprio sicuri che in realtà non si nasconda dell'altro?
Questo è il primo libro che Berardino Iacovone dedica ai più piccoli, la prima opera dal titolo "TRA DOMANDE E RISPOSTE" del 2012 raccoglieva poesie e racconti d'una certa levatura dedicati ai curiosi delle dinamiche della vita e dei suoi perchè. Ma come mai questo passaggio?
Spiega Iacovone: "Convivo ogni giorno con svariate personalità, e ognuna di queste chiede il suo giusto spazio emotivo e artistico. Non mi pongo mai l'obbligo di procedere in una sola direzione per mantenere un certo "stile", qualcuno direbbe "versatile" ma a me piace definirmi "libero". Spesso l'animo più serioso e profondo trova equilibrio con quello più semplice, gioioso e fanciullesco e in questi momenti è bello raccontare storie che mi riportano a quella dimensione che si vive da piccoli dove tutto sembra più bello. E' una favola per bambini sì, ma anche per i grandi che come me amano qualche volta sentirsi ancora piccoli."
Figlio di un operaio e di una casalinga, Berardino nasce a San Giovanni Rotondo in provincia di Foggia, ma cresce a Torino in una famiglia tranquilla composta da 4 persone (i genitori, lui e la sorella). Inizia il suo percorso molto presto, ancora minorenne e non diplomato all'età di 16 anni. Poi la collaborazione con il noto regista Claudio Insegno e lo showman Federico Perrotta, è il ponte che lo indirizza verso l'ambiente romano e così non appena diplomato come Perito Informatico, ci si trasferisce

"BISTICCIO DI NATALE" si avvale della meravigliose illustrazioni di Giovanna Giuliano, ed è possibile ordinarlo in libreria e sul web, o rivolgendosi direttamente alla casa editrice via mail: direct@lebrumaieeditore.it

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SCHIAMAZZI
associazione socioculturale
via Orti 5, 71010 Cagnano Varano FG
tel. 327/0072006 web: schiamazzi.org

"Filumena e Dummì": al Teatro Regio di Capitanata il 20, 21 e 22 dicembre lo spettacolo di Amedeo De Paolis, protagonista con Anna Rita Del Piano di un duetto ispirato alla celebre "Filumena Marturano" di E. De Filippo.

Si cimenta con un classico senza tempo della commedia partenopea, la celeberrima "Filumena Marturano" di Eduardo De Filippo: Amedeo De Paolis, attore di punta della Compagnia teatrale Enarché, porterà in scena una sua personalissima versione - intitolata Filumena e Dummì - della commedia dolceamara di De Filippo trasformandola in un lungo duetto che lo vedrà sul palco del Teatro Regio di Capitanata (a Foggia in via Guglielmi, 8a, c/o Chiesa Madonna del Rosario) insieme ad Anna Rita Del Piano venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 dicembre prossimo.
La riscrittura di De Paolis presenterà al pubblico del Teatro Regio di Capitanata un rapporto a due, quello di Filumena Marturano e Domenico Suriano: una storia contrastata, nella quale le differenze sociali ed economiche fra i due protagonisti sono sempre presenti. De Paolis, che dello spettacolo è anche regista, ha deciso di incentrare tutto lo show sulle due figure-cardine della commedia eduardiana. Ne viene fuori - per precisa scelta di De Paolis - un Suriano diverso dalla versione classica, meno arrogante; De Paolis ha voluto smussare le asprezze del carattere di Suriano, rendendolo meno portatore di pregiudizi, più "umano" potremmo dire. La battaglia fra Filumena e Dummì resta il tema portante della messinscena, ma De Paolis ha preferito scavare nella psicologia dei personaggi. Se Suriano si rende più "umano", meno antipatico, la Filumena di Anna Rita Del Piano è un personaggio a metà strada tra la versione classica di De Filippo e quella che Sofia Loren portò sul grande schermo in Matrimonio all'italiana di Vittorio De Sica. La Del Piano, lo ricordiamo, attrice pugliese di cinema e teatro, non è nuova al pubblico del Teatro Regio, giacché si è esibita sulle tavole del palcoscenico foggiano nelle passate stagioni teatrali. Di lei si ricordano i tanti spettatori che l'hanno vista nei panni della mamma del protagonista nel film Che bella giornata di Checco Zalone.
La scenografia di Filumena e Dummì sarà essenziale, scarna, senz'altro una sorpresa per gli spettatori. A "condire" la messinscena saranno le musiche e le canzoni degli anni '50: i due protagonisti si esibiranno dal vivo grazie alla presenza del musicista Stefano Capasso, che eseguirà le musiche alle tastiere.
La coppia scenica di Filumena e Dummì - Amedeo De Paolis e Anna Rita Del Piano - si ricomporrà in una prossima produzione cinematografica, un kolossal intitolato Un uono, una voce, un film il cui regista Giuseppe Conti dedicherà all'infanzia e alla prima giovinezza dell'indimenticabile tenore Beniamino Gigli. Entrambi gli attori infatti saranno nel cast del lungometraggio. A De Paolis il regista ha affidato il ruolo del padre del futuro tenore, quindi una figura importante nella vita (quella precedente alla grande celebrità) del celebre cantante di Recanati. Le riprese del film - che vedrà la partecipazione di 1.200 comparse - saranno effettuate prevalentemente in Puglia, a Monopoli (grazie all'intervento dell'Apulia Film Commission), oltre che a Recanati, che diede i natali a Gigli.
Lo spettacolo Filumena e Dummì - inserito nella XIII stagione teatrale della Compagnia Enarché del Teatro Regio di Capitanata - verrà ripreso l'anno prossimo, ovvero sabato 1 e domenica 2 marzo 2014.


XIII Stagione Teatrale Associazione Enarché - Teatro Regio di Capitanata
Filumena e Dummì
di e con Amedeo De Paolis
Con: Amedeo De Paolis, Anna Rita Del Piano
Stefano Capasso alle tastiere
Foggia, Teatro Regio di Capitanata (c/o Chiesa Madonna del Rosario - via Guglielmi, 8)
Venerdì 20, Sabato 21e domenica 22/12/2013;
Sabato 1 e domenica 2 marzo 2014
Orari: porta h 20.30, sipario h 21.00.

Con cortese preghiera di pubblicazione e/o diffusione
Maria Cristina Sicilia - Telefono cellulare: 347/3010102 Addetta stampa Teatro Regio di Capitanata - Compagnia teatrale Enarché di Foggia
Info: Compagnia Enarché - Teatro Regio di Capitanata: 347/8381608