Il Bari di Moreno Longo sta gradualmente trovando la propria identità, mentre il campionato di Serie B entra nel vivo. Dopo sei giornate, infatti, la squadra pugliese si trova al nono posto in classifica, un risultato frutto di due vittorie, due pareggi e due sconfitte. Questo inizio di stagione ha messo in evidenza una formazione capace di alternare buone prestazioni a momenti di incertezza, ma con margini di miglioramento ancora ampi. La crescita della squadra, comunque, non è certo passata inosservata e sta anche influenzando le scommesse sportive: le quote Serie B, lasciano trapelare fiducia da parte dei bookmakers che iniziano a rivedere le previsioni sui biancorossi, considerandoli potenzialmente in grado di lottare per le posizioni di vertice.
Ma cosa possiamo dire della squadra di Longo che abbiamo visto in queste prime sei giornate? L’inizio di stagione ha visto alti e bassi. Dopo aver strappato due pareggi importanti contro Sassuolo e Sampdoria, sono arrivate due convincenti vittorie contro Mantova e Frosinone, che hanno risollevato il morale della squadra. Questi otto punti hanno permesso ai biancorossi di uscire dalla zona bassa della classifica e posizionarsi a ridosso del gruppo che punta ai playoff.
Uno degli aspetti più interessanti del Bari di Longo è la distribuzione dei gol. La squadra ha segnato otto reti, realizzate da otto giocatori diversi, dimostrando una coralità offensiva rara. Da Ricci a Novakovich, passando per Lasagna, Lella, Maita e Favilli, ogni reparto ha dato il proprio contributo. Questo dimostra la versatilità e la profondità della rosa, una caratteristica che potrebbe fare la differenza nel lungo e logorante campionato di Serie B.
Inoltre, la difesa sembra essersi consolidata: la porta del Bari è inviolata da oltre 341 minuti, segno che Longo ha trovato la giusta quadratura tattica anche nella fase difensiva. Tuttavia, la squadra è ancora in fase di rodaggio e i margini di miglioramento sono evidenti, specialmente in attacco, dove giocatori come Sibilli e Maiello stanno tornando dai rispettivi infortuni e potrebbero dare un contributo significativo nei prossimi mesi.
Tra i protagonisti di questa prima parte di stagione spiccano sicuramente Andrea Favilli e Mattia Maita. Il primo, tornato al gol dopo oltre cinque mesi, sta ritrovando la forma migliore e ha espresso in diverse occasioni la sua volontà a tenersi stretta la maglia e fare del proprio meglio, mentre il secondo ha sbloccato la partita contro il Frosinone, dimostrando di essere un elemento chiave per gli equilibri del centrocampo biancorosso. Maita, infatti, ha sottolineato l'importanza di seguire le indicazioni del mister e di lavorare con dedizione per riportare in campo la domenica quanto preparato durante la settimana.
Anche Moreno Longo ha dimostrato di avere una visione chiara di ciò che vuole ottenere. Il tecnico piemontese, reduce dalla vittoria in trasferta contro il suo ex Frosinone, ha elogiato la prestazione dei suoi uomini, sottolineando come la squadra stia cercando di costruire un'identità precisa, basata su un gioco propositivo e sul controllo delle transizioni. Questo approccio sta dando i suoi frutti, ma Longo è consapevole che c’è ancora molto lavoro da fare per rendere il Bari competitivo fino alla fine.
Gli obiettivi del nuovo Bari non possono essere definiti ora con certezza, ma le sensazioni sono molto positive. La classifica è corta e il campionato è ancora lungo, con molte squadre pronte a giocarsi la promozione fino all’ultimo. Tuttavia, se il Bari riuscirà a mantenere questa solidità difensiva e a migliorare ulteriormente in fase offensiva, potrebbe puntare ai playoff, con la speranza di ritagliarsi un posto nelle posizioni che contano e, chissà, magari di fare il salto in Serie A.