Grave episodio d'intimidazione a Foggia, nei confronti del presidente dell’Ataf, Raffaele Ferrantino. Un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere sotto la sua auto, una Smart di colore blu, parcheggiata via Gramsci.
I residenti della zona, luogo in cui si trovano uffici dell'Inps, Questura, Università e Municipio, e tanti altri uffici, si sono spaventati tantissimo. La polizia, ha immediatamente avviato le indagini. Non è la prima volta che il presidente dell'Ataf subisce minacce e intimidazioni.
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Cronaca
Lo staff reagisce con fermezza proseguendo nella sua attività teatrale.
Furto con scasso nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 marzo nella sede del Teatro Regio di Capitanata, a Foggia, in via Guglielmi 8, c/o Chiesa BVM del Rosario).
Una brutta storia quella che siamo costretti a raccontare, una storia di cronaca nera purtroppo: due persone travisate (lo testimoniano le immagini delle telecamere di sorveglianza) sono penetrate nei locali del Teatro Regio di Capitanata scassinando la porta di ingresso, quella della Segreteria e hanno rubato del denaro custodito all’interno del Teatro.
“Il denaro rubato”, riferisce un amareggiato Carlo Bonfitto (presidente della Compagnia Enarché e dell’agenzia Omnia Service Animation che ha sede nel teatro stesso) “era il provento degli incassi degli spettacoli in cartellone la settimana appena trascorsa e della vendita dei biglietti del doppio spettacolo Grazia, Graziella e Graziò e riGrazia, riGraziella e riGrazià (la vendetta), in programma il 7 e l’8 aprile al Teatro del Fuoco. Siamo tutti sconvolti e arrabbiati, continua Bonfitto. Quest’atto criminoso di cui siamo vittime ci addolora anche perché parte dell’incasso delle commedie in programma al Teatro del Fuoco è destinato a sostenere iniziative di solidarietà per i meno fortunati.
Ma, nonostante questo brutto colpo, non vogliamo abbatterci, reagiamo e con fermezza e andremo avanti determinati nel nostro lavoro, confidando nell’affettuoso sostegno dei nostri soci e spettatori. Pertanto colgo l’occasione – a nome di tutto lo staff del Teatro Regio di Capitanata – per invitare il nostro fedele pubblico a seguirci nei prossimi appuntamenti teatrali. Vogliamo reagire come sappiamo fare, con le risate, a questo brutto episodio che ci ha visti, nostro malgrado, coinvolti. Il nostro impegno continua nel servizio alla cultura e allo svago, rivolti a un pubblico di tutte le età”
Ieri sera, poco prima dell'orario di chiusura, due uomini incappucciati uno di questi armato di pistola fatto irruzione in una farmacia di Foggia in via Giustino Fortunato, zona San Ciro, mettendo a segno una rapina.
I delinquenti, hanno minacciando i clienti dell'esercizio commerciali, presenti al momento della rapina, ed il commesso. Preso il bottino, circa 400 euro, l'incasso della giornata, i due non paghi prima di fuggire via, hanno anche rubato del denaro ai clienti presenti.
La polizia che ha avviato le indagini, sta guardando i filmati delle videocamere di sorveglianza dell'attività.
Due rapinatori sono stati arrestati, ad Apricena, per aver aggredito e rapinato alle spalle, due uomini il padre invalido di 76 anni ed il figlio di 45 anni, mentre stavano tranquillamente passeggiando nella villa comunale di Apricena il 20 gennaio scorso. Alle vittime gli vennero sottratti il portafoglio con dentro circa 100 euro.
Sporta la denuncia, i carabinieri, grazie anche ad alcune testimonianze, sono riusciti a risaliti ai due malviventi, tra l'altro già noti alle forze dell'ordine per episodi simili.
Si tratta di Antonio Masullo 22enne e Gabriele Nardella 24enne. L'ordinanze di custodia cautelare in carcere è stata emesse dal G.I.P. del tribunale di Foggia.
Un fotografo 40enne di Manfredonia è stato ferito ad un polpaccio, ieri sera, con delle fucilate, a Ruggiano, piccola frazione di Manfredonia.
Dalle testimonianze della vittima, un uomo incappucciato ed armato di fucile calibro 12, avrebbe sfondato la porta della sua abitazione, e si sarebbe diretta verso di lui per far fuoco. Accortasi delle intenzioni dell'aggressore, la vittima per sfuggire si sarebbe richiusa in bagno dove però è stato raggiunto è colpito dalle fucilata esplose all'impazzata.
Il 40enne è stato portato all'ospedale di San Giovanni Rotondo, Casa Sollievo della Sofferenza e non è in pericolo di vita.
Il fotografo, già noto alle forze dell'ordine per piccoli precedenti penali, nei primi mesi dell'anno venne ritrovato con circa 5000 euro. Le banconote erano, però, tutte macchiate di inchiostro e, secondo i militari tale somme potrebbe esser stata frutto di assalti a bancomat.
Forse, per gli inquirenti, data la sua professione, all'uomo sarebbero state affidate le banconote per poterle ripulire da tale inchiostro e renderle di nuovo circolabili.