Una 16enne, Valentina Scarano, residente a Borgo Tressanti, frazione di Cerignola, è scomparsa da ieri mattina, la ragazza frequenta il liceo Poerio di Foggia.
La sorella più piccola, che frequenta un altro istituto di Foggia, era in attesa all’uscita della scuola, ma in vano. Insieme alla madre, hanno iniziata a cercarla in città e in serata hanno denunciato la scomparsa.
La ragazzina ha il cellulare staccato da ormai un giorno e nessuno, sembra avere sue notizie.
La polizia, crede in un allontanamento volontario.
Cronaca
Terza rapina nel corso dell'anno per la catena di supermercati foggiani, Carni e Affini. Ieri sera intorno alle 19:00, due malviventi a volto coperto sono scesi da una Fiat Punto, ed hanno fatto irruzione nel supermercato in via Roberto Consagro.
Uno dei due banditi, armato di pistola ha costretto il cassiere a farsi consegnare l’incasso della giornata. Incassato il bottino sono risaliti in auto dove gli aspettava un complice, e sono fuggiti via.
Grazie ad una soffiata, la polizia di Manfredonia è riuscita ad arrestare due narcotrafficanti albanesi.
I due erano dei corrieri che trasportavano un carico di eroina pura, più di 2,5 kg per un valore commerciale di centinaia di migliaia di euro.
La cifra si può anche moltiplicare per più di 8 volte, quando si va ad immettere sul mercato.
I due pregiudicati albanesi, Dervishi Seli 33enne e Milaqi Eglantin 30enne, erano già noti alle forze dell'ordine per precedenti di traffico di stupefacenti tra Albania e Italia.
Prima di essere arrestati, la polizia ha innescato un inseguimento lungo la Statale 89, nel quale sono stati esplosi anche alcuni colpi di pistola senza provocare feriti. I due sono stati intercettati ad un distributore di carburante sulla Statale Foggia-Manfredonia, alla vista dei militari, la Bmw nera, guidata dagli albanesi, hanno cercato di investire un poliziotto e subito dopo si sono lanciati a tutta velocità sulla statale. Nell'inseguimento, i delinquenti hanno tentato più volte di provocare incidenti con le auto che sopraggiungevano.
L'auto è stata bloccata dopo che un pneumatico è stato forato da un colpo di pistola esploso dalla polizia a scopo intimidatorio.
Ieri sera intorno alle 20:00, tre persone a volto coperto, ed armati di pistola, hanno fatto irruzione in una farmacia di San Severo, in via Don Felice Canelli. I malviventi hanno costretto il dipendente a farsi consegnare il denaro presente nel registratore di cassa.
Una volta preso il malloppo, sono fuggiti senza lasciar traccia nelle strade vicine. Nella rapina, i delinquenti hanno anche esploso un colpo di pistola in aria.
Il bottino è ancora da quantificare. I carabinieri, stanno verificando se la zona è coperta da videocamere di sorveglianza.
Un anziano pensionato ottantenne, Antonio Carafa, di San Severo è stato ucciso in casa, forse dopo una rapina finita male.
Il corpo dell'uomo privo di vita è stato ritrovato dai figli soltanto ieri sera, si pensa quindi che la morte risalga a sabato pomeriggio.
L'anziano non rispondeva alla telefonate del figlio, così quest'ultimo ha deciso di recarsi a casa, dove ha fatto la macabra scoperta.
L'ottantenne era riverso sul pavimento della cucina, in una pozza di sangue. Allertati di corsa i sanitari del 118 ed i carabinieri, che non hanno potuto far nulla per l'80enne.
Il medico legale, ha stabilito che l'uomo è stato colpito violentemente dai suo aggressori, il corpo presentava una profonda ferita alla testa.
La casa del pensionato, via Merlino Pignatelli a San Severo, è stata ritrovata totalmente a soqquadro.
I carabinieri sospettano un tentativo di rapina finito nel sangue. Pochi giorni fa, all’anziano erano state rubate le chiavi di casa, che aveva dimenticato nella sua Ford Fiesta.