Un anziano è stato trovato morto all'interno della sua abitazione, al Rione dei Preti 24 a Foggia.
La tragedia è stata scoperta dai vigili del fuoco che avvisati, intorno alle 11:00 dall'impresa di pulizie che effettua lavori all'interno della palazzina, per una sospetta fuga di gas, sono giunti sul posto.
Messisi all'opera, hanno individuato la fuga di gas che arrivava da un appartamento al secondo piano, entrati in casa hanno trovato l'anziano 80enne riverso in cucina, privo di vita.
L'uomo sarebbe morto per asfissia. Sul posto, sono intervenuti anche i sanitari del 118 ed i carabinieri. Tra le ipotesi ci potrebbe essere anche che l'anziano abbia potuto avvertire un malore e che sia morto a causa delle esalazioni dal gas rimasto aperto.
Cronaca
Foggia, i supermercati vengono utilizzati come delle fabbriche di soldi dai rapinatori. Questa volta è toccato al supermercato in via Maria De Prospero. Erano circa le 19:30, quando due uomini a volto coperto, forse da un passamontagna, hanno fatto irruzione all'interno dell'attività.
I rapinatori, hanno minacciato i dipendenti con una pistola e, si sono fatti consegnare l’incasso della giornata, che non è stato ancora quantificato.
Preso il bottino, i due malviventi sono fuggiti a bordo di uno scooter. Sull’accaduto stanno ora indagando i carabinieri, i quali stanno anche verificando se in zona vi siano o meno delle videocamere di sicurezza.
Un giovane ragazzo, Francesco Chiarista 23enne di Manfredonia, già noto alle forze dell'ordine per episodi di violenza, ha aggredito la sua ex fidanzata e poi subito dopo anche il padre, che cercava di difendere la figlia. Il 23enne è stato arrestato con l’accusa di persecuzione, lesioni e minacce.
La ragazza ha denunciato tutto, in quanto nella loro breve relazione, era stata tormentata dall'accecata gelosia del ragazzo, che poi sfociava in violenza fisica. I due si erano lasciati, circa un anno fa. Da allora il 23enne, ha iniziato a perseguitare la ragazza con telefonate ed sms. “Appartieni solo a me”. Un giorno, lei è stata vista nei pressi dell’ospedale, dove il Chiarista ha iniziato a colpirla con calci e schiaffi. Con il padre, la ragazza ha sporto denuncia ai carabinieri ma, il 23enne, con alcuni amici, li ha raggiunti e minacciati di morte.
La vittima è stata accompagnata al pronto soccorso, dove però, riconosciuta da un’amica del suo ex, cercando di vendicarsi l'ha presa a schiaffi e calci. Il padre ha difeso la figlia. Ma proprio in quel momento nella sala d'attesa vi era Chiarista, che con violenza si è scagliato prima contro il padre della ragazza e poi contro di lei.
Solo grazie all’intervento del personale ospedaliero ha evitato il peggio.
Il 23enne, sarebbe già noto alle forze dell'ordine per il suo carattere violento, espresso sopratutto nei confronti di persone indifese.
Inoltre durante lo scorso Carnevale Dauno, venne denunciato perchè colpiva i passanti e provocava violente risse.
I carabinieri di San Severo, hanno rinvenuto in un box ad uso di Antonio Cristiano 41enne del posto. L'uomo era già noto alle forze dell'ordine per diversi precedenti risalenti al 2011.
I militari hanno trovato ben otto ordigni rudimentali occultati in uno zaino, 14 kg di hashish per un valore che poteva andare in base alla purezza dello stupefacente, dai 70 ai 140mila euro e una pistola Colt calibro 45 con matricola abrasa e molti proiettili dello stesso calibro.
La scentifica sta ora vagliando se la composizione dell’esplosivo trovato in casa del 41enne, sia lo stesso di quelli utilizzati negli ultimi attentati dinamitardi in città. Stessa cosa verrà fatta con la pistola.
Erano da poco passate le 20:00, quando un rapinatore solitario, con il volto coperto ed armato di pistola, si è presentato in una nota pelletteria, in vico Teatro a Foggia.
Il malvivente ha minacciato la dipendente a consegnargli tutto il denaro in cassa, una volta preso il malloppo, è fuggito a piedi per le stradine limitrofe.
I carabinieri che hanno avviato le indagini, stanno ora controllando se la zona sia controllata da videocamere di sicurezza. Lo stesso negozio venne preso di mira il 24 novembre scorso.