Spettacolo - Cinema - Arte - Cultura
COMUNICATO STAMPA
DOMENICA 15 DICEMBRE 2013
ARMAMAXA teatro/Coop. Archelia
ROBIN HOOD
La storia di Roberto di Legno che colpiva sempre nel segno
di e con ENRICO MESSINA, GIUSEPPE CICIRIELLO
tecnico luci FRANCESCO DIGNITOSO
assistenza alla produzione ANDREA VISICCHIO
organizzazione MASSIMO MOMOLI
regia MICAELA SAPIENZA
C/O TEATRO DEL FUOCO
Domenica 15 dicembre 2013 alle ore 18.00 c/o il Teatro del Fuoco secondo appuntamento della stagione teatrale per famiglie organizzata dal Cerchio di Gesso SOGNANDO L’AMERICA IO RESTO QUA con lo spettacolo Robin Hood della compagnia teatrale Armamaxa. Robin Hood, il fuorilegge per antonomasia, è forse l’unico personaggio della cultura europea che sia riuscito ad attraversare con perfetta naturalezza, e non senza qualche trasformismo, tutti i mass media che si sono succeduti dal Basso Medioevo fino ad oggi: dalla tradizione orale dei mercati e delle fiere fino al villaggio globale della comunicazione televisiva e cinematografica. Ladro e brigante, bandito e gentiluomo, il “miglior arciere d’Inghilterra” diventa, nella tradizione delle ballate popolari, la figura di colui che si ribella alle ingiustizie sociali e alle prepotenze dei dominatori. Brigante e paladino insieme, offensore dei ricchi, dei potenti e dei proprietari terrieri titolati, Robin è dunque dalla parte dei contadini e dei pastori: “ruba ai ricchi per dare ai poveri”. Difensore del popolo angariato dai potenti o più semplicemente coraggioso furfante che ignora i vincoli del diritto, Robin incarna in sé l’aspirazione universale dell’uomo alla libertà. Le sue gesta sono la ricerca, se non l’affermazione, di una dignità umana che riscatti una vita marginale e degradata. Raccontare la storia di Robin Hood offre, dunque, l’occasione di porgere ai bambini un messaggio semplice ma di valore universale. Il suo fascino antico è tutto da riscoprire ed è sempre attuale, come vive ed attuali sono le ragioni antiche e umane che ne stanno alla base.
C’era una volta un famoso bandito che si sforzò di diventare qualcos’altro… e un bambino che decise di salire sugli alberi per sottrarsi alle ingiuste leggi del mondo dei grandi e guardare il mondo da lassù, stringerlo tra l’indice e il pollice della sua mano, metterselo in tasca e portarselo via.
I biglietti possono essere acquistati all’Oda Teatro dal lunedì al venerdì escluso il sabato e i festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 18.30, il giorno stesso di spettacolo c/o il Teatro del Fuoco dalle 10 alle 13 e dalle 16 in poi oppure tutti i giorni sul sito www.bookingshow.it o nei punti vendita booking show.
Per il Cerchio di Gesso-Oda Teatro
Giovanna Maffei