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Spettacolo, cinema, arte e cultura

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musicacivica21febbraioSabato 21 febbraio Musica Civica torna sul palco del Teatro Verdi con la tournée de “La ciociara”, un omaggio a Sophia Loren, diretta da
Carlo Ponti Jr. con la presenza dell’enfant prodige Hani Song

Torna sabato 21 febbraio alle ore 19 al Teatro Comunale Giuseppe Verdi la rassegna “Musica Civica”, che ospiterà la tournée de “La ciociara”, un omaggio a Sophia Loren, diretta dal figlio Carlo Ponti Jr. Un evento di straordinario rilievo che porterà in Capitanata oltre 60 artisti impegnati nello spettacolo.
Figlio della coppia Loren-Ponti, Ponti Jr è un noto direttore d’orchestra dalla solida formazione tecnica e interpretativa acquisita negli States, con Zubin Mehta a Los Angeles, e poi in Europa presso la scuola viennese “Hochschule fur Musik” con Leopold Hager ed Erwin Accel. Ponti è attualmente il direttore musicale dei “Los Angeles Virtuosi” e da quindici anni direttore associato dell’Orchestra Nazionale Russa, con cui ha registrato numerosi CD per l’etichetta Pentatone.
Originale e variegato il programma musicale che si apre con il mastodontico concerto di Tchaikovsky per violino e orchestra interpretato da una delle più giovani e apprezzate violiniste orientali, l’enfant prodige Hani Song.
Ponti, oltre a proporre quello che è considerato uno dei più virtuosistici e suggestivi concerti per violino e orchestra di tutti i tempi, i cui romantici temi sono noti ai più, ha scelto di confrontarsi con la suite di Nino Rota “La strada”, tratta dal balletto originato dall’omonimo film del 1954 di Federico Fellini.
Rappresentato per la prima volta nel 1967 al Teatro alla Scala di Milano e interpretato, tra gli altri, da Carla Fracci, il balletto diventa subito celebre per le sue musiche suggestive, di immediata godibilità e di grande presa sul pubblico.
Ponti chiude il programma con un’altra suite orchestrale, quella tratta dalla colonna sonora del film La ciociara - cui il nome di Sofia Loren è strettamente legato - di Armando Trovajoli, il grande compositore vincitore di ben quattro David di Donatello scomparso meno di due anni fa.
La conversazione abbinata al concerto è estremamente originale e innovativa: “La musica delle parole” di e con Stefano Bartezzaghi. Incentrata sull’interessante relazione tra suono e parola, tra significante e significato, sul suono della parola, sulla musica insita nelle parole che usiamo quotidianamente, avrà come protagonista il celebre scrittore e giornalista milanese, profondo conoscitore della nostra lingua. Bartezzaghi affascinerà il pubblico della Capitanata conducendolo nel mondo giocoso e sfaccettato della comunicazione linguistica in relazione alla comunicazione sonora.
“Ancora una volta – conclude il Sindaco Francesco Miglio – la rassegna Musica Civica permetterà alla città di accogliere grandi artisti e spettacoli di rilievo internazionale”.


Il Portavoce
Marilia Castelli

COMUNICATO STAMPA

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RichiestaimpertinenteIl 21 e 22/2 al Teatro Regio di Capitanata la commedia del gruppo teatrale napoletano Quelli che... il Teatro
Torna a esibirsi sulle tavole del Teatro Regio di Capitanata (a Foggia, in via Guglielmi, 8a, c/o Chiesa Madonna del Rosario) la compagnia teatrale nolana Quelli che... il Teatro, che sabato 21 e domenica 22 febbraio presenterà al pubblico la commedia in dialetto napoletano Una richiesta impertinente.
Un ritorno atteso quello del gruppo teatrale di Nola (NA), che ormai da diversi anni è ospite fisso della compagnia Enarché presieduta da Carlo Bonfitto. Attiva ormai da molti anni, la compagnia Quelli che... il Teatro è un'associazione culturale formata da tanti appassionati del teatro: una compagnia di teatro amatoriale, s'intende, i cui membri hanno deciso di occuparsi di tutto quel che serve per mettere su una spettacolo: luci, scene, costumi, musiche. A dirigere le commedie invece gli amici nolani hanno deciso di chiamare persone qualificate e di esperienza.
La commedia in programma il 21 e 22 febbraio, tratta da un testo di Edoardo Erba, Margarita e il Gallo, è diretta da Mario Arienzo, che veste anche i panni del protagonista Annibale. Insieme con lui in palcoscenico anche Orentia Marano, Luca Gallone, Danilo Rovani.
LA TRAMA. Ambientazione d'altri tempi (siamo nel '500) per questo lavoro, tratto dal testro Margarita e il Gallo di Edoardo Erba. Protagonista è Annibale, tipografo che stampa libri che, purtroppo, trovani pochi acquirenti. La soluzione ai suoi problemi economici sarebbe quella di diventare tipografo di corte, ma per diventarlo è necessaria una buona raccomandazione. Senza pendarci troppo il tipografo promette al Visconte Morello la moglie, che si trasforma così in una "tangente" da pagare per ottenere i favori della Corte. Oggetto della trattativa, si fa per dire, è il "fondoschena" della donna che, ignara di quanto si trama alle sue spalle, dovrebbe essere persuasa da un chierico (padre Saverio) per necessità a concedere persino la sua virtù, visto che è il marito a volerlo. La storia va avanti in un crescendo che non mette sotto accusa le ipocrisie sociali (ci sono sempre state e ci ci saranno sempre), portando in scena identità e corpi scambiati e perduti, piaceri che fanno capolino, filtri d'amore e non solo. Il finale sarà, come da copione, inaspettato.

XIV Stagione Teatrale Associazione Enarché - Teatro Regio di Capitanata
La Compagnia Quelli che... il Teatro presenta
Una richiesta impertinente
commedia in due atti (e un prologo) tratta da Margherita e il Gallo di Edoardo Erba
Adattamento e regia di Mario Arienzo
Con: Mario Arienzo, Orentia Marano, Danilo Rovani, Luca allone,
Scene di Mario Arienzo
Sabato 21 e domenica 22 febbraio 2015;
Orari: porta h 20.30, sipario h 21.00.

Maria Cristina Sicilia - Telefono cellulare: 347/3010102
Addetta stampa Teatro Regio di Capitanata - Compagnia teatrale Enarché di Foggia

Info: Compagnia Enarché - Teatro Regio di Capitanata: 338/8466762
Prenotazioni: 347/8381608

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giuseppefiorello
Doppia data per lo spettacolo di Beppe Fiorello “Penso che un sogno così”, 
che si esibirà il 9 e il 10 aprile per accontentare le richieste del pubblico

Lo spettacolo di Beppe Fiorello “Penso che un sogno così” un omaggio a Domenico Modugno, in programma il 9 aprile al Teatro Comunale “Giuseppe Verdi”, sarà replicato anche il 10 aprile.
“La stagione di prosa realizzata con il Teatro Pubblico Pugliese – spiega il Sindaco Francesco Miglio – ha fatto registrare il sold out di gran parte degli spettacoli e per accontentare le richieste numerosissime del pubblico si è deciso di replicare lo spettacolo di Fiorello anche per il giorno seguente”.
Una programmazione doppia che premia il teatro sanseverese e la sua stagione di prosa.
“La presenza del pubblico agli spettacoli e i sold out registrati – continua il Sindaco Francesco Miglio – confermano la bontà della scelta di rientrare nel circuito del Teatro Pubblico Pugliese e la qualità della stagione di prosa promossa. Inoltre l'Amministrazione è al lavoro per programmare anche una stagione di lirica e nuovi appuntamenti fuori cartellone di alto spessore qualitativo che mirano rendere il Teatro Comunale Verdi punto di riferimento per la promozione culturale nell'Alto Tavoliere e in tutta la Capitanata”.

Il Portavoce
Marilia Castelli

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casamusica

Seconda edizione 2015
Partirà il prossimo 27 febbraio, nell’auditorium di Santa Chiara di Foggia, la seconda edizione della “Casa della Musica”, manifestazione organizzata dal Comune di Foggia-Assessorato alla Cultura e dall’associazione FalsoMovimento di Mauro Palma, con la direzione artistica di Angelo Cavallo.
«Da quando c'è il sonoro e anche da prima (visto che i film muti erano spesso accompagnati da un pianista in sala)», commenta Mauro Palma, «siamo abituati a considerare la musica come un elemento che “aiuta” la progressione narrativa del film. Sia che funzioni da vero e proprio accompagnamento (come succede con le colonne sonore tradizionali), sia che sostituisca, almeno in parte, i dialoghi (come avviene nei musical). I veri problemi -sempre ragionando dal punto di vista della musica- arrivano quando il film non vuole “usare” la musica ma sceglie di “raccontarla”. Quando, cioè, la musica e il suo modo di essere suonata o cantata, diventa il vero soggetto del film».
E’ questo il tema della edizione 2015 della “Casa della Musica”, che propone storiografie musicali in chiave multimediale: video, parole, musiche e film ed esecuzioni dal vivo.
Una novità di quest’anno è la presenza di film, tra l’altro mai proiettati a Foggia, grazie alla collaborazione tra Mauro Palma e Angelo Cavallo. Un connubio tra musica e immagini, due direttori artistici per la prima volta assieme per realizzare questo evento.
Il primo appuntamento è fissato per venerdì 27 febbraio, alle 20.30, nell’auditorium Santa Chiara di Foggia. Sarà proiettato “Passione”, docufilm sulla musica di Napoli diretto da John Turturro. Il film Acclamato alla 67^ Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e vincitore di numerosi premi: Capri, Hollywood festival, il Festival del cinema di Salerno ed il Premio Città di Loano.
IL DOCUFILM
“Passione” è quello che si usa definire come una dichiarazione d’amore; nella fattispecie, quella di un italoamericano nei confronti di una città e della sua musica. Turturro (che però è di origini abruzzesi) descrive Napoli come un immenso juke box, dal quale ognuno attinge la canzone che più gli piace: vecchia o nuova, melodica o sfrenata, dolce o aspra. Come tale si svolge il film, con pochi commenti del regista/narratore e tante canzoni appartenenti al repertorio più classico (niente cantanti neomelodici, però). Interpreti vecchi e nuovi si alternano nell’esecuzione (spesso rivisitata) di canzoni notissime, nei luoghi storici della città. Lui stesso si mostra affascinato da quello che vede e dalla tradizione musicale della città al punto da farsi coinvolgere anche nell’esecuzione di “Caravan Petrol” di Renato Carosone, affidata a un sempre esuberante Fiorello. Quello che manca è un minimo di approfondimento: un perché, un come, due parole dette da qualcuno di Napoli. Al di là degli esecutori e alle brevi parole di Turturro, sarebbe bello che qualcuno spiegasse qual è la storia di tutto questo ben di Dio. Così Passione non è né un film né un documentario, solo una serie di splendide canzoni, a volte strabilianti nella loro limpida esecuzione (Fausto Cigliano che esegue “Catarì” accompagnandosi con la chitarra mette i brividi), a volte fin troppo caricate (Pietra Montecorvino, come neanche in una sceneggiata), a volte originalmente rivisitate (Peppe Barra in una versione rap di “Tammurriata nera”). Il film si chiude con la canzone di “Terra Mia” di Pino Daniele.
Subito dopo la proiezione, è in programma un concerto di Pietra Montecorvino, che è una delle protagoniste di “Passione”. Ad accompagnare la nota cantante napoletana, Erasmo Petringa, violoncello e chitarra battente, Daniele Brenca, contrabbasso.
Il secondo appuntamento è per venerdì 6 marzo, presso la Pinacoteca Comunale “Il 9cento”, alle 20.30. “Rovente Nero, suoni e parole dalla black music” è il titolo dello spettacolo della selezione di suoni, curata da DJ Klandestino, accompagnata dai testi scelti da Angelo Cavallo. Dal gospel al soul al R&B, passando per i primi hip hop e l'acid jazz e arrivando all'house music, attraverso 40 di aneddoti e curiosità, la musica e le parole racconteranno la storia della Black Music e della sua evoluzione. Un racconto divertente delle imprese di Aretha Franklin, Ray Charles, Stevie Wonder, Otis Redding, Marvin Gay e tanti altri protagonisti del genere. La sede della pinacoteca comunale è una scelta mirata del direttore artistico Angelo Cavallo. E' prevista, infatti, una partecipazione coinvolgente, senza posti a sedere, per permettere a chiunque ne abbia voglia di muoversi sulla musica.
Giovedì 12 marzo, terza serata nell’Auditorium Santa Chiara, alle 20.30. In programma, la proiezione di “Craj”, film-documentario sulla musica popolare pugliese, diretto da Davide Marengo e tratto dall'omonimo spettacolo ideato e scritto da Teresa De Sio con la collaborazione di Giovanni Lindo Ferretti.
Il film racconta del viaggio del Principe Floridippo e del suo servo Bimbascione attraverso la Puglia. Il percorso dal Gargano al Salento è lungo e i due protagonisti, accompagnati dal cavallo Toledo, si fermano tre volte per riposarsi: a Carpino dove pranzano con “I Cantori”, a Foggia dove conoscono Matteo Salvatore e a Cutrofiano dove ballano con Uccio Aloisi. A presentare la serata tre testimoni d'eccezione, lo stesso Angelo Cavallo che curò la direzione-palco del tour e del film, Teresa Mariano coproduttrice di “Craj” ed alcuni musicisti dei “Cantori” di Carpino.
Ultimo appuntamento, venerdì 20 marzo, al Museo Civico di Foggia, alle 20.30. Chiude la rassegna “Woodstock Nation”, incontro multimediale sulla “stagione dei fiori”. La storia del rock internazionale a è il tema di fondo del racconto musicale, affidato a DJ Klandestino, uno dei massimi esperti territoriali del genere, che accompagnerà gli auditori in un viaggio pieno di immagini e suoni nella colonna sonora di eventi storici che hanno caratterizzato la metà del secolo scorso e continuano ad accompagnare anche i nostri giorni.
INGRESSO GRATUITO sino ad esaurimento posti

COMUNICATO STAMPA

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iacchettiIl 1 marzo il conduttore e comico Enzo Iacchetti sarà di scena al Teatro dell’Opera di Lucera 


LUCERA (FG) Cresce l’attesa e salgono le aspettative intorno allo spettacolo teatrale di Enzo Iacchetti in programma domenica 1 marzo 2015 al Teatro dell’Opera di Lucera. Si tratta dell’appuntamento che chiuderà il cartellone di ‘Risate…’.

La rassegna comico-teatrale ha aperto i battenti il 21 novembre 2014 con lo show di Giacomo Rizzo, icona vivente della comicità napoletana, proseguendo con nomi di indiscusso appeal sul pubblico di Capitanata.

Come non ricordare il tandem Duilio Martina & Alberto Caiazza, l’uno interprete di un’espressione comica sospesa tra gli scenari tv e i migliori teatri italiani, l’altro imitatore tra i più richiesti in Italia e non solo. Più avanti è stata la volta di Demo Mura, reduce dal recente successo al Salone Margherita di Roma con un omaggio alla compagnia de ‘Il Bagaglino’. Senza citare, infine, artisti di riconosciuto spessore quali Gennaro Calabrese oppure il ‘super trio’ Italo Giglioli, Alessandra Ierse, Nadia Puma.

Il ciclo di ‘Risate…’, come annunciato, si accinge al congedo con la data-evento del 1 marzo su cui stanno convergendo diverse prenotazioni. Per il protagonista annunciato, Enzo Iacchetti, le presentazioni quasi non valgono. La sua notorietà è tale che basta citarne il nome per calamitare l’attenzione della gente.

Il comico, conduttore televisivo, attore e cantante lombardo ha festeggiato, un anno fa, le venti stagioni alla conduzione del telegiornale satirico ‘Striscia la Notizia’ su Canale 5. Prima di ciò ha esordito con una serie di apparizioni in giro per il Belpaese e la Svizzera per poi approdare, nel 1990, al ‘Maurizio Costanzo Show’. In quel tempo l’eccentrica trovata delle ‘canzoni bonsai’ gli ha fatto conquistare il largo apprezzamento e il diffuso gradimento del pubblico.

Cresciuto a pane e cabaret, quello del Derby di Milano, il ‘signor Enzino’, così lo chiama il compagno di avventure Ezio Greggio, metterà in mostra un garbo ironico di altri tempi. Non mancheranno una miriade di battute, le mitiche espressioni con gli occhi sgranati e il sorriso sempre contagioso.

Enzo Iacchetti proporrà gran parte del repertorio più noto, racchiuso nel lavoro dal titolo ‘Intervista al signor Enzo’, alle primissime apparizioni sulla scena teatrale.

“Da subito abbiamo pensato che dovesse essere proprio lui, Enzo Iacchetti, a chiudere il nostro cartellone in un crescendo artistico che farebbe invidia a molte produzioni italiane”. Lo spiegano Vittorio Del Gaudio e Maria Sauchelli che grazie all’associazione ‘Idea Spettacoli’ hanno dato vita ad un progetto di così ampio respiro e qualità.

“Siamo grati, in particolar modo, agli sponsor ed ai partner che ci hanno accordato la loro piena fiducia. Tra questi vi sono i family banker locali di Banca Mediolanum e il ristorante Palazzo D’Auria Secondo. Crediamo proprio che nella serata conclusiva di ‘Risate…’ salirà anche il numero complessivo degli spettatori, sia come singoli, sia in forma associata”, continuano gli organizzatori.

“Abbiamo investito tempo e risorse nella nostra terra e, soprattutto, a Lucera che speriamo intenda ancora contraccambiare i sentimenti di attenzione e di affetto da noi riservati negli ultimi cinque mesi di attività”.

“Un ringraziamento speciale va rivolto alle persone che hanno preso a seguirci pur non essendo lucerini a loro volta. Crediamo, infatti, che il nostro operato possa e debba coinvolgere le realtà locali e le comunità vicine. Ci aspettiamo che il pubblico ci gratifichi con un’ulteriore risposta, in termini di interesse per il teatro comico e per la cultura teatrale nel suo insieme, partecipando in prima persona alla serata finale di domenica 1 marzo”, conclude lo staff di ‘Idea Spettacoli’.

A questo punto vale la pena ricordare che il prezzo dei biglietti è di 35,00 Euro in platea e di appena 25,00 Euro in galleria.

I singoli, le associazioni e i gruppi che intendano provvedere all’acquisto dei biglietti potranno rivolgersi alla Pro Loco in piazza Nocelli, 4 a Lucera oppure recarsi al botteghino del Teatro dell’Opera, in via Bruno, nella serata del 1 marzo prossimo.

I giorni e gli orari di apertura della Pro Loco sono i seguenti: dal lunedì al sabato, al mattino, dalle ore 10.30 alle 12.30 e, nel pomeriggio, dalle ore 17.30 sino alle 20,30.

Per richieste e informazioni aggiuntive è preferibile contattare l’organizzazione di ‘Risate…’ telefonando ai seguenti numeri: 335.1821346 e 328.2882334.

L’ultimo spettacolo in programma domenica, 1 marzo 2015, avrà inizio alle ore 21,00 con ingresso in sala a partire dalle ore 20,30.

COMUNICATO STAMPA

 

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