Un giovane 34enne di San Marco in Lamis, Roberto Giuliani, è scomparso dal 29 dicembre.
Il 34enne che viveva insieme alla sua famiglia a Borgo Celano, una piccola frazione di San Marco in Lamis, si sarebbe allontanato volontariamente di casa.
Dopo la denuncia di scomparsa da parte dei genitori, i carabinieri del posto, insieme a vigili del fuoco ed alcuni volontari della protezione civile, hanno iniziato le ricerche, setacciando palmo a palmo il territorio fra San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo.
Roberto Giuliani, inizialmente si sarebbe fatto sentire dai famigliari tramite sms, poi il silenzio. Le indagini dei militari non escludono nessuna pista.
Cronaca
Una coppia di conviventi, di Cerignola, sono stati arrestati con l'accusa di spaccio di stupefacenti. I due sono stati sorpresi a nascondere in casa più di 6 kg di marijuana, ben occultati nel divano.
Il valore complessivo dello stupefacente ammonta a circa 30mila euro. Le due persone arrestate sono, Michele Sorrentino 35enne e Mattea Diglio 26enne entrambi di Cerignola, già noti alle forze dell'ordine per piccoli precedenti.
I carabinieri hanno sequestrato la marijuana già divisa in più buste, per un peso di 6,1 kg.
Un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere all’ingresso di un’abitazione, di un architetto e funzionario comunale, di San Severo in Vico Curvo.
L'esplosione ha spaventato i residenti del quartiere, provocando piccoli danni all’ingresso dell’abitazione. I carabinieri hanno iniziato le indagini
che dovranno accertare se l'episodio in questione sia strettamente legato con quello avvenuto nello stesso giorno a Foggia, o se sia un semplice caso di coincidenza.
Ancora una bomba a Foggia. Questa volta a farne le spese un centro scommesse di via Silvio Pellico.
L'esplosione della bomba carta, avvenuta qualche minuto prima della mezzanotte, ha spaventato i residenti della zona.
L'ordigno è stato piazzato all’ingresso della sala scommesse '90° minuto', ed ha provocato alcuni danni alla saracinesca. Sul posto sono giunti i carabinieri, che hanno iniziato le indagini e stanno cercando di visionare, se mai ve ne fossero, filmati di sicurezza.
Il locale preso di mira dai delinquenti è di propietà di un costruttore, lo stesso che il 3 dicembre scorso venne piazzato un pacco bomba davanti al pianerottolo della sua abitazione.
Un imprenditore edile, mentre rientrava a casa ieri sera intorno alle 23:30, ha rinvenuto sul pianerottolo della sua abitazione un pacco bomba. Immediatamente ha allertato i carabinieri. Per poter far brillare il pacco è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco e degli artificieri.
Lo stabile in questione è stato fatto evacuare chiudendo per alcune ore l’intera strada. Sul posto, anche la polizia municipale e gli operatori del 118.
Ci sono volute almeno due ore per riportare tutto alla normalità.
Gli inquirenti stanno ora avviando le indagini ed hanno ascoltato l'imprenditore edile, inoltre si sta cercando di capire se in zona vi siano delle videocamere di sicurezza che abbiano potuto immortalare qualcosa.