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palazzodicittfoggia

Il Comune di Foggia rende noto che è stato pubblicato un Avviso Pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse finalizzate alla selezione di quattro componenti della “Commissione Scientifica Temporanea di Scopo”, istituita con Delibera della Giunta Comunale n. 133 del 29 agosto 2024.
La Commissione sarà composta da professionisti di alto profilo nei settori di arte, architettura, paesaggio, sviluppo culturale e sociologico, nonché discipline giuridiche con particolare esperienza in urbanistica. Il loro compito sarà quello di elaborare uno “Studio di Carattere Scientifico” volto a valutare l’installazione proposta dall’artista Felice Limosani.
Il bando è aperto a professionisti, artisti, curatori d’arte, docenti e ricercatori universitari. Saranno presi in considerazione candidati con almeno cinque anni di esperienza documentabile nelle aree richieste. La Commissione lavorerà in modo autonomo, anche da remoto, e avrà l’incarico di completare il proprio studio entro 15 giorni dalla firma del contratto.
Le domande di partecipazione devono essere inviate entro il 20 settembre 2024, tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo protocollo.generale@cert.comune.foggia.it, come indicato nell’Avviso Pubblico disponibile nell’Albo Pretorio del Comune.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare l’Avviso Pubblico pubblicato sull’Albo Pretorio

Link al bando:
https://portalehypersic.comune.foggia.it/cmsfoggia/portale/albopretorio/albopretorioconsultazione.aspx?P=600

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IMG 5873SPAZIO BLU: COSI’ LUOGHI DI ANTIMAFIA SOCIALE SI TRASFORMANO IN LAVORO PER 8 RAGAZZI AUTISTICI
Il progetto, frutto della sinergia tra Ambito Territoriale di Cerignola, Escoop, Cooperativa Sud e Pietra di Scarto permette un concreto inserimento socio lavorativo. Dibisceglia: “Un obiettivo che si fa realtà ogni giorno!”

“Spazio Blu” è il titolo nato dalla sinergia tra Ambito Territoriale di Cerignola e Terzo Settore, grazie alle cooperative sociali Escoop, Cooperativa Sud e Pietra di Scarto.

Tra gli obiettivi del progetto, finanziato con le risorse del “Fondo Nazionale per l’inclusione sociale delle persone con disabilità” ed inserito tra le attività del Piano Sociale di Zona 2022-2024, l’inserimento socio lavorativo di 8 ragazzi autistici, grazie alla collaborazione tra la Cooperativa Sud e la Cooperativa Sociale “Pietra di Scarto”.

Il progetto si sviluppa attraverso vere e proprie giornate di produzione e trasformazione di prodotti locali, come l’oliva “Bella di Cerignola”, seguendone attivamente la filiera.

“Siamo particolarmente felici di questo progetto e la visita di oggi, insieme al sindaco Bonito, il consigliere comunale Francesco Sorbo e la coordinatrice della cooperativa Sud, Assunta Di Matteo, ci ha permesso di toccare con mano la complessità di fattori per la riuscita di un percorso come questo: i ragazzi cominciano la loro giornata grazie al servizio di mobilità sociale che abbiamo istituito e che permette un trasporto capillare anche tra i comuni dell’Ambito, per poi iniziare la loro giornata di lavoro, che prendono molto seriamente! Ho imparato moltissimo da loro in poche ore, si tratta di ragazzi con spiccate abilità e che sanno adattarsi a diversi contesti, ambienti di lavoro, superando anche piccole difficoltà quotidiane che aiutano a crescere. Dietro tutto questo c’è una squadra di professionisti, un’equipe che segue passo dopo passo, scrupolosamente progressi, stati d’animo, necessità. È un mosaico i cui tasselli si aggiungono giorno dopo giorno.” Commenta la Presidente dell’Ambito Territoriale e Vicesindaca di Cerignola, Maria Dibisceglia.

“Il progetto si inserisce in un solco molto più ampio che, tra le risorse dell’Ambito Territoriale e assessorato al Welfare, vuole costruire un territorio capace di offrire delle alternative, inclusive ma soprattutto concrete.” Le parole del sindaco Bonito.

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disabile
Episcopo e Di Molfetta rassicurano le famiglie: “Iter in conclusione, nessun ritardo”

Questa mattina la sindaca Maria Aida Episcopo e l'assessore alla Pubblica Istruzione, Domenico Di Molfetta, hanno incontrato le famiglie di alcuni studenti con disabilità per affrontare il tema del servizio di trasporto scolastico.

Le famiglie hanno espresso una “anticipata” preoccupazione circa un presunto ritardo nell'attivazione del servizio, ma l'amministrazione comunale ha rassicurato che al momento non vi è alcun rinvio rispetto al programma stabilito.

Il servizio di trasporto scolastico sarà garantito dalla società partecipata ATAF, selezionata a seguito di un'attenta ricerca di mercato dopo la scadenza del precedente contratto di servizio. Inoltre, l'amministrazione ha già sollecitato l'ARPAL per la selezione dei 12 accompagnatori previsti, il cui contributo è fondamentale per assicurare un servizio efficiente e sicuro per i ragazzi.

I contratti relativi al servizio dovranno ora passare al vaglio del consiglio comunale per la definitiva approvazione. Tuttavia, l'amministrazione ha ribadito il proprio impegno affinché il servizio possa partire regolarmente intorno alla seconda decade di settembre.
Il trasporto degli alunni iscritti alla scuola dell’obbligo prevede l’accompagnamento dei residenti nelle borgate e dei soggetti fragili.
Nel caso degli studenti con disabilità iscritti alle scuole di secondo grado, il servizio è erogato dal comune tramite convenzione con la Provincia, che ne cura il diritto allo studio.

"Comprendiamo le preoccupazioni delle famiglie e vogliamo rassicurare tutti che l'amministrazione comunale sta lavorando senza sosta per garantire un avvio puntuale ed efficiente del servizio di trasporto scolastico – dichiarano la sindaca Episcopo e l’assessore Di Molfetta -. Il benessere e la sicurezza dei nostri ragazzi sono la nostra priorità assoluta, e continueremo a vigilare affinché tutto proceda secondo i tempi previsti. Confidiamo che, con il supporto di tutti gli attori coinvolti, il servizio sarà operativo in tempi stretti, rispondendo pienamente alle esigenze delle famiglie e dei ragazzi e in controtendenza rispetto agli anni precedenti quando lo stesso partiva anche a fine ottobre"

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cia
Crolla di un terzo il valore accordato ai produttori di uva da vino, e per il pomodoro fino a 30 euro in meno
In entrambi i casi, produzione e prezzi registrano un calo ma la qualità è molto alta e non è premiata
Uva da vino pagata anche 10 euro in meno al quintale, diminuisce la redditività e aumentano i rischi

FOGGIA Settembre è iniziato nel segno delle speculazioni e del ribasso iniquo dei prezzi accordati dalla parte industriale ai produttori di uva da vino e di pomodoro. A denunciarlo, attraverso una prima analisi dell’andamento delle rispettive campagne, è CIA Agricoltori Italiani di Capitanata.
“Alcune aziende locali di trasformazione stanno ritirando il pomodoro lungo a un prezzo inferiore rispetto a quello del contratto sottoscritto e si registrano prezzi abbattuti fino a 130 euro alla tonnellata, operando un pesante taglio dei prezzi anche sul prodotto più qualitativo”, spiega Angelo Miano, presidente di CIA Capitanata. “A farne le spese sono soprattutto i produttori che, a causa della siccità e dello stop all’erogazione dell’acqua per le irrigazioni, hanno visto ridurre almeno del 20% la propria produzione per ettaro. In questo modo, chi si trova nella necessità di vendere, non riuscirà a coprire nemmeno i costi di produzione”.
Tutto questo accade proprio quando l’iter di approvazione della “Dop Pomodoro di Puglia”, che certifica sforzi e investimenti per elevare ulteriormente una produzione già di altissima qualità riconoscendo ad essa il giusto valore, è ormai alle battute finali.
Per i produttori di uva da vino, la situazione è ancora più pesante. Già fortemente penalizzati nel 2023 dalla peronospora, con gli aiuti promessi ma non ancora erogati, quest’anno si vedono tagliare i prezzi di 10 euro al quintale. Invece di 35 euro al quintale, che corrispondono alla giusta valutazione di una qualità quest’anno molto alta, in moltissimi casi agli imprenditori agricoli viene proposto un prezzo di 25 euro al quintale.
“Anche in questo caso”, aggiunge Nicola Cantatore, direttore provinciale di CIA Capitanata, “si va a penalizzare un settore che, nonostante i mille problemi affrontati, continua a esprimere una qualità produttiva altissima, a fronte di una decisa contrazione della quantità causata dagli effetti di lungo corso della peronospora e della siccità”.
“Settembre non poteva iniziare in modo peggiore”, dichiara Gennaro Sicolo, presidente regionale dell’organizzazione e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani. “In questo modo, si dà un segnale negativo a tutto il comparto in un momento decisivo, che dovrebbe segnare una ripresa e invece è caratterizzato da speculazioni pesanti, inique e ingiustificate. La prima e più importante questione da cui passa il futuro dell’agricoltura continua a essere quella della redditività e della distribuzione equilibrata della catena del valore lungo la filiera. Il rischio imprenditoriale nel sostenere costi e investimenti è aumentato a dismisura, negli ultimi anni, non solo a causa di siccità, calamità di ogni genere e fitopatologie, ma anche per l’estrema incertezza sul ‘quantum’ viene riconosciuto agli agricoltori a fronte di produzioni di eccellente qualità. È su questo che istituzioni regionali, governo nazionale e Unione Europea devono lavorare con concretezza e determinazione per non mortificare i sacrifici sostenuti dagli agricoltori, altrimenti ci troveremo di fronte a un autunno molto ‘caldo’ non solo dal punto di vista climatico”.

Ufficio Stampa Cia Puglia
Francesco Quitadamo

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Il 6 settembre l’iniziativa promossa da Medtraining per favorire momenti di inclusione sociale
A Poggio Imperiale venerdì 6 settembre 2024 tornano i “Giochi senza barriere” sulla scacchiera più grande d’Europa, quella che dà vita alla suggestiva pavimentazione di piazza Principe Imperiale. L’iniziativa è promossa dalla cooperativa sociale Medtraining che nel piccolo centro dell’Alto Tavoliere porta avanti una serie di progetti legati ai temi della disabilità, dell’inclusione sociale, dell’accoglienza dei migranti, del contrasto alle forme di sfruttamento. Tra questi, il Polo per l’Autonomia presso il Centro Diurno per persone con disabilità “Cuore con le ali”, di proprietà dell’A.S.P. “Castriota e Corroppoli”, che ha l’obiettivo di promuovere l’indipendenza e l’inclusione sociale di persone non autosufficienti e/o con disabilità.
Con il patrocinio del Comune di Poggio Imperiale, quindi, è stata organizzata una manifestazione aperta a tutta la comunità, con un’attenzione particolare per i più piccoli e per le famiglie dei ragazzi che stanno partecipando alle attività estive, che sarà scandita da diversi momenti di ludici e di divertimento con la finalità di favorire l’incontro, lo scambio, la conoscenza, abbattendo – appunto – le barriere culturali, sociali, linguistiche. Il ritrovo, quindi, è presso piazza Principe Imperiale alle ore 18.00 con i saluti da parte di Alessandro Liggeri, sindaco di Poggio Imperiale, Vittorio Presutto, presidente dell’A.S.P. “Castriota e Corroppoli”, Carmine Spagnuolo, presidente di Medtraining.
Si parte con i “Giochi in scacchiera”, che vedrà i partecipanti coinvolti in una serie di attività psico-motorie con acqua, cerchi, corsa e così via. Alle ore 19.30 è la volta de “La tenda delle fiabe” a cura di Rossella Giovanditti, che trascinerà piccoli e grandi con letture emozionanti e partecipate. Alle ore 20.30 ci sarà un momento di degustazione a cura della cooperativa Ortovolante che farà conoscere i prodotti presenti tra gli scaffali di “centonove/novantasei”, la bottega che a Foggia in piazza Cavour n. 3 vende prodotti etici, solidali e liberati dalle mafie. Il “Polo per l’autonomia” è finanziato attraverso la Missione n. 5 “Inclusione e Coesione” del Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR). Per info: cuoreconleali@reteoltre.it – 0882.304106 - 345.7458173.

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