Teatro Giordano. Dell'Aquila: "Quarato non vuole cogliere la differenza tra destra e sinistra per non ammettere l'errore politico commesso un anno fa".
Dichiarazione del capogruppo Pasquale Dell'Aquila
Continuare a dire che destra e sinistra sono uguali è l'unico argomento pseudo politico rimasto a Giovanni Quarato per cercare di dimostrare la sua esistenza in Consiglio comunale.
A sproposito interviene sul tema della transazione tra il Comune e la Ra.Co. per i lavori eseguiti malamente al Teatro Giordano e a sproposito attribuisce responsabilità.
Tra Landella e Cavaliere, tra destra e sinistra, la differenza è scritta nei documenti agli atti dell'Amministrazione comunale: chi ha attivato la procedura a tutela del Comune è stato l'allora assessore ai Lavori pubblici della Giunta Mongelli; chi ha cercato e cerca di liquidare all'impresa un compenso milionario è l'attuale sindaco.
Ecco la differenza che Quarato non coglie. Non vuole cogliere per non ammettere di aver commesso un errore politico enorme quando, poco più di un anno fa, rifiutò di condividere la battaglia politica per dare a Foggia e ai Foggiani un governo cittadino diverso da quello inadeguato che abbiamo oggi.
La pervicace miopia grillina, aggravata dall'arroganza e dalla presunzione di alcuni suoi rappresentanti, ha impedito a Foggia e rischia di impedire in Puglia che si realizzino gli obiettivi programmatici condivisi e condivisibili ad esclusivo vantaggio della destra leghista.
Mi auguro che gli elettori del Movimento 5 Stelle colgano queste contraddizioni e le facciano cogliere a chi, come Giovanni Quarato, si ritrova alla presidenza di una commissione consiliare grazie al voto del centrodestra e non del centrosinistra.