Tra le voci del documento, le cifre impegnate per l’emergenza Covid-19 e gli introiti degli Usi Civici
L’approvazione durante la prima seduta del Consiglio nel nuovo Municipio ristrutturato
Il rammarico del sindaco Lecce per l’assenza dei consiglieri di minoranza
ORSARA DI PUGLIA L’Amministrazione comunale di Orsara di Puglia ha approvato il rendiconto di gestione 2019 con un avanzo di circa 29mila euro. Tra le voci più significative, c’è quella inerente agli impegni assunti per contrastare l’emergenza Covid-19: c21mila e 500 euro per diversi interventi, tra i quali l’incremento della dotazione finanziaria messa a disposizione dalla Regione Puglia per i buoni spesa, 10.500 euro per gli aiuti agli esercizi commerciali, 1000 euro per il servizio di Protezione Civile. Significativo anche il capitolo riguardante gli introiti rinvenienti dagli Usi Civici: 150mila euro il cui utilizzo è vincolato a progettualità ben definite, tra cui gli interventi su strade e tratturi comunali. Il Bilancio consuntivo registra un fondo cassa pari a 4.126.244,77.
LA PRIMA SEDUTA NEL MUNICIPIO RISTRUTTURATO. “Siamo soddisfatti dell’approvazione del Bilancio Consuntivo”, ha dichiarato il sindaco di Orsara di Puglia Tommaso Lecce. “Siamo riusciti a gestire al meglio l’emergenza Covid-19 anche dal punto di vista economico-finanziario, in un momento in cui è sempre più difficile far quadrare i conti noi ci siamo riusciti. Come Amministrazione comunale, siamo fieri di aver investito nel diritto allo studio, con particolare riferimento alle borse di studio del progetto ‘Scuola Felice’ e all’acquisto delle borracce ecologiche. L’unico rammarico è quello di esserci trovati di fronte all’assenza dei consiglieri di minoranza proprio nel momento in cui bisognava discutere e approvare un documento fondamentale come il Bilancio consuntivo in quella che è stata la prima seduta che si è tenuta nel Municipio ristrutturato. Non so per quale motivo i consiglieri di minoranza abbiano deciso di non presentarsi, non ci è giunta alcuna comunicazione in merito”, ha concluso Tommaso Lecce.