Chiusura in forte ribasso per Piazza Affari, tra le peggiori Borse europee con Madrid. L'indice principale Ftse Mib ha perso l'1,48% a 16.312 punti, mentre è in salita a 366 punti lo spread tra Btp e Bund decennali. Oggi la Commissione europea ha diffuso nuove stime sul Pil del eurozona, che danno per l'Italia una brusca frenata nel 2012 pari all'1,3%. Peggio di noi solo Grecia e Portogallo. A trascinare in giù il listino milanese le forti vendite sui titoli bancari, di riflesso ai risultati poco brillanti dei grandi istituti europei, che hanno dovuto effettuare maxi-svalutazioni a causa della propria esposizione alla Grecia. Unicredit ha perso il 6,2%, Ubi Banca il 5,14%, Bper il 4,1%, Banco Popolare il 3,55%. Pesanti anche Fiat (-4,47%) e Mediaset (-3,43%). Sotto i riflettori Premafin, che ha chiuso in rialzo del 37% a 0,3788 euro, dopo essere stata per quasi tutta la seduta in asta di volatilità, in scia alla controfferta annunciata ieri sera da Sator e Palladio, alternativa al piano di fusione a quattro proposto da Unipol.
- Venerdì, 24 Febbraio 2012