La polizia di Cerignola, dopo un controllo in autostrada, all'altezza del casello di Cerignola Ovest, hanno tratto in arresto un marrocchino, Alac Eddine Mounir, 34enne residente a Brescia.
Dopo l'alt della polizia, mostrato ad un automobilista alla guida di una Mercedes classe A, l'uomo ha accellerato cercando di sfuggire. Da qui ne è nato un inseguimento. Dopo un breve tratto, il 34enne veniva bloccato. I militari vedendo l'uomo in evidente stato di agitazione, decidevano di perquisire l'auto, portando la stessa in officina. Dopo aver smontato l'autovettura, i militari rinvenivano in un vano posto sotto il lato passeggero anteriore 42 kg di hashish suddivisi in 400 panette per un valore di circa 400mila euro.
Cronaca
Incidente stradale a Foggia, una donna, stamattina, è stata investita in via Gioberti, nelle vicinanze pressi di un nota catena di supermercati estera.
La donna si stava accingendo ad attraversare la strada, quando è stata investita da un'Audi grigia che andava in direzione di via Castelluccio. Il conducente dell'autovettura dopo l'impatto non si è fermato a prestare i primi soccorsi ma, sarebbe fuggito.
Molte persone hanno assistito all'incidente, visto anche che oggi è il giorno del mercato settimanale "il venerdi", che si tiene proprio nei pressi dell'incidente. La donna è stata trasportata all'ospedale in codice rosso, dai sanitari del 118.
Ancora un ciclista investito nel foggiano, questa volta è successo proprio a Foggia. Ieri pomeriggio, poco dopo le 16:30, un foggiano 40enne che stava percorrendo via Castelluccio in sella alla propria bicicletta, è stato investito da un camion che arrivava da via del Salice. Le cause dell'incidente potrebbero essere riconducibili ad una precedenza non data. Il conducente del camion, si è immediatamente fermato per fornire i primi soccorsi ed ha avvisato i sanitari del 118. Il ciclista è stato, poi, trasportato al pronto soccorso in codice rosso. Sul posto è giunta una pattuglia dei vigili urbani incaricata di ricostruire l'incidente.
Un 62enne di Manfredonia, è stato arrestato dalla polizia, l'uomo pluripregiudicato è accusato per aver, maltrattato la convivente e costringendo le due figlie della donna, di 14 e 4 anni, a numerose violenze fisiche e psicologiche e cercando anche di abusare sessualmente della 14enne. Il tutto iniziava nel gennaio 2015.
Secondo l'accusa, il 62enne, costringeva la più grande delle figlie della donna, la 14enne ad avere atti sessuali, nello specifico, chiedeva alla ragazza di toccargli le parti intime e di farsi toccare. Al diniego della 14enne, l'uomo la schiaffeggiava.
Il tutto è stato scopert, grazie ad una testimonianza fatta durante un colloquio, avuto con la minore, con una psicologa, del Comune di Manfredonia, alla quale ha confessato di essere stata abusata sessualmente dal convivente della madre.
Dalle indagini è emerso che quanto detto dalla 14enne era vero e che in base a una precedente segnalazione del 2015, relativa all’induzione alla prostituzione di una delle due minorenni, il Tribunale dei Minorenni di Bari aveva disposto l’affidamento delle ragazze ai servizi sociali del Comune di Manfredonia, mandando la 14enne a vivere con i nonni materni.
L'uomo inoltre aveva obbligato le ragazze a non sentirsi più con la nonna. Anche se le stesse di nascosto si sarebbero sentite più volte per lamentarsi della mancanza di cibo.
Un giorno di febbraio, la ragazza era scappata dalla nonna, molto scossa, per aver subito violenze fisiche dal compagno della mamma, il quale l’aveva colpita con numerosi calci alla pancia, poichè la ragazza non sarebbe voluta star ferma a braccia alzate per essere palpata nelle parti intime.
Anche la madre, ha subito violenze fisiche al punto tale di subire un aborto.
Ieri pomeriggio a San Severo, in via Checchia Rispoli, un giovane 34enne è stato rapinato, poco dopo le 18:00. Frutto della rapina, 15 euro. Il 34enne ha subito alcune lesioni che dovrebbero guarire in una settimana.
Il ragazzo è stato affiancato prima, minacciato e poi aggredita da una persona.
La polizia che indaga sull'accaduto, sta verificando se in zona vi siano o meno presenti telecamere di videosorveglianza.