I carabinieri di Manfredonia, hanno arrestato in flagranza di reato, con l'accusa di spaccio di sostanza stupefacente un'intera famiglia.
Si trata della famiglia Angerillo. 4 le persone arrestate si tratta di Carlo Angerillo 63enne, la moglie Lucia Castriotta 57enne, il figlio Fabio Angerillo 27enne e anche l'altro figlio Filippo Angerillo 37enne, pregiudicato, con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
I militari, ricevevano una segnalazione che, in via Minniti vi era un andirivieni di giovani. I carabinieri, effettuavano così un servizio di appostamento. Ieri pomeriggio, si verificava la presenza di numerosi ragazzi che si avvicinavano alla finestra di un’abitazione, prendere qualcosa ed andare via. I carabinieri, decidevano quindi di perquisire l’abitazione.
Nell'appartamento trovavano, bilance con tracce di sostanze, tutto il materiale per confezionare e il Figlio Fabio, che cercava di disfarsi delle sostanze, gettandole nel bagno. In casa sono state trovate anche 800 euro in banconote di piccolo taglio, forse provento dello spaccio. Dalla finestra i clienti, inserivano i soldi ed in base al denaro inserito, veniva fornita la quantità di stupefacente.
Successivamente, in caserma arrivava l’altro figlio, Filippo, noto pregiudicato di Manfredonia, il quale minacciava i carabinieri presenti per poi scagliarvisi contro uno di loro. L'uomo è stato arrestato.
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Cronaca
Ieri pomeriggio, la polizia di Foggia, durante un controllo del territorio con il sistema "Mercurio", apparecchio che serve per capire se le autovetture sono coperte d'assicurazione e che non siano rubate, un automobilista è stato denunciato per ricettazione.
Infatti la targa della vettura, sulla quale viaggiava, è stata notata dal sistema, che ha inviato un messaggio di anomalia.
La polizia era appostata nei pressi del Rione Martucci, l'auto stava percorrendo via Leone XIII, il sistema ha rilevato che tale mezzo era rubato. La polizia ha subito fermato l’auto. Il conducente, un foggiano 50enne incensurato, era sprovvisto di patente, poichè gli era stata sospesa per due anni.
L'autovettura, invece era stata rubata quasi due anni fa. Il 50enne è stato denunciato per ricettazione.
I carabinieri di Manfredonia hanno arrestato due persone in flagranza di reato, in via San Lorenzo, con l'accusa di furto aggravato alle 06:00 del mattino. Si tratta di Gianfranco Starace 35enne e Eugenio Roberto 41enne. Uno era il palo l’altro, invece, portava via l’argenteria in un appartamento.
I carabinieri durante un controllo del territorio, vedevano, una persona con fare sospetto, che alla loro vista cercava di dileguarsi. L’uomo veniva fermato e riconosciuto poichè già noto alle forze dell'ordine.
Intuendo che qualcosa non quadrasse i militari passavano al setaccio un condominio. L'intuizione era giusta, visto anche che in un appartamento vi erano degli strani movimenti di luci, che si accendevano e spegnevano.
Con l'ausilio dei vigili del fuoco, riuscivano ad entrare in casa, dal balcone, al momento tale appartamento era vuoto, dopo una perlustrazione della casa, i militari scovavano, nascosto in un angolo, Gianfranco Starace, che si era intrufolato in casa dopo aver rotto una tapparella.
Il malvivente aveva già messo nel borsone alcuni oggetti in argenteria. Inoltre nel borsone i carabinieri, trovavano e sequestravano, tutto l'occorrente per l’effrazione, un piede di porco ed un grosso cacciavite.
La lunga siccità dei mesi estivi e non solo, ha costretto l'Aqp ha ridurre sensibilmente la pressione idrica. Anche se non vi è stato nessun avviso da parte dell'Ente, creando così non pochi disguidi alle famiglie.
I più penalizzati sono tutti coloro i quali abitano ai piani alti.
Ovviamente la decisione è stata presa in virtù del fatto che la disponibilità di acqua della diga di Occhito, è scesa notevolmente.
Oltre alla mancanza d'acqua, va aggiunto anche che lo stesso Aqp, sta effettuando dei lavori di sostituzione delle tubature in alcune zone della città di Foggia, ecco spiegato anche il fenomeno dell'acqua gialla che tal volta viene fuori dai rubinetti.
Ancora un ciclista investito a Foggia. E' successo questa mattina intorno alle 08:00 in via Amicangelo Ricci, angolo viale Ofanto.
Il conducente di una Fiat Stilo ha investito un ciclista 28enne nei pressi dell'ospedale D'Avanzo. Il ciclista è stato prontamente medicato dagli operatori del 118 e portato al pronto soccorso cittadino, l'uomo non è in pericolo di vita.