Ancora un assalto ad un furgone portavalori sulla Foggia-Candela. Questa volta il colpo non è riuscito, grazie ai riflessi del conducente del mezzo e dei vigilantes a bordo.
Il portavalori, dopo esser uscito dal casello autostradale, si è immesso sulla SS 655 ed la bivio, Castelluccio dei Sauri Orta Nova, il conducente ha notato un'autogru che procedeva a contromano. Intuendo che forse poteva esser utilizzata per compiere una rapina, l'autista ha invertito il senso di marcia e, procedendo anche loro per un breve tratto in contromano, sono uscite allo svincolo di Castelluccio dirigendosi verso Troia.
La banda non aveva previsto tale situazione, poichè, i malviventi avevano bloccato l'altro senso di marcia con una Fiat Panda, rubata a Foggia, in fiamme legata con una catena, sia al guard-rail centrale che laterale ed aveva cosparso l'asfalto di chiodi a tre punte.
Cronaca
La cocaina si vende.in lattina. Questo è quanto ingegnato da due manfredoniani, i quali sono stati arrestati venerdì dai carabinieri di Manfredonia con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante un controllo, i militari hanno notato due soggetti, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti specifici in detenzione e traffico di droghe, ed hanno deciso di effettuare delle perquisizioni domiciliari. Dove hanno rinvenuto complessivamente 65 grammi di cocaina, nascosta in casa e in un'auto e sotto il para-catena di una bicicletta, assieme a bilancini di precisione e materiale per tagliare e confezionare le dosi, una pistola ad aria compressa modificata, quasicirca 1900 euro, forse il provento delle attività illecite.
I due arrestati sono Salvatore Palumbo 34enne e Pietro Rignanese 37enne. I due per vendere la cocaina, avevano inventato uno strano stratagemma, infatti, inserivano lo stupefacente in alcune lattine di bibite vuote, dove avevano creato degli alloggiamenti in cui mettere la sostanza, fissata con del silicone e altro materiale di riempimento. La lattina veniva chiusa con ancora la linguetta integra, così da non destare sospetti, venivano messe anche in frigorifero.
I carabinieri di Foggia, hanno arrestato una banda di delinquenti dedita agli assalti degli sportelli bancomat, tra questi sei degli arrestati sono pregiudicati di Orta Nova. Michele Liberti 28enne, Daniele Pio Carlucci 32enne, Antonio Cataldo 39enne, Riccardo Mennuti 36enne, Antonio Battaglini 30enne e Cristoforo Aghilar 35enne.
La banda era dedita agli assalti bancomat in trasferta, infatti i sei giungevano, in giorni diversi e con modalità diverse, con auto a noleggio o in aereo, in Veneto, specie a Vicenza per mettere a segno i colpi.
Arrivati sul posto, i sei rubavano un’auto per arrivare presso gli istituti di credito, e dopo piazzavano dell'esplosivo, tipo marmotta per far esplodere lo sportello.
Inoltre i sei aveva con se anche un ariete e chiodi a quattro punte da utilizzare nel caso fossero inseguiti dalle forze dell’ordine.
Questa mattina, intorno alle 04:30, sono stati esplosi alcuni colpi di pistola, in via Martiri di via Fani, a Foggia, nei confronti del pregiudicato Antonio Frascolla 28enne. Il giovane si è poi presentato al pronto soccorso, per farsi curare.
Già sarebbero state fermate tre persone. Il movente della sparatoria, sarebbe una vendetta per una rissa scoppiata poco prima in via Arpi.
Stamattina, poco dopo le 07:00 in un'azienda agricola di Arpinova, in località Torre di Lama, a Foggia, un operaio, Michele Tarallo 50enne, è morto schiacciato da una balla di fieno, che un altro operaio a bordo di un muletto, il quale è svenuto e trasportato in ospedale per lo shock, la stava caricando su un mezzo cassonato.