Non si ferma il lavoro degli uomini della Squadra Investigativa del Commissariato di San Severo, che nel tardo pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto un sanseverese - Massimo TRENTINO, di 19 anni, con piccolo precedenti per reati contro il patrimonio.
A seguito di svariate segnalazioni circa una attività di spaccio nei pressi di porta Foggia, tra corso Duca Amedeo d'Aosta e via Soccorso, si predisponeva un servizio di appostamento per monitorare e verificare la fondatezza della notizia.
Gli agenti individuavano il TRENTINO nei pressi della propria abitazione del complesso popolare di corso Amedeo D'Aosta il quale, alla vista dei poliziotti, cercava di allontanarsi. Quindi, dopo averlo bloccato, decidevano di fare irruzione nella propria abitazione.
Immediatamente veniva eseguita una perquisizione domiciliare che consentiva il rinvenimento ed il sequestro di un primo quantitativo di droga, contenuto in un contenitore per le sorprese dell'uovo di Pasqua, dove erano nascoste 16 palline di varie dimensioni , per circa 20 grammi di eroina già pronta per essere spacciata.
Da una più approfondita perquisizione, nell'armadio della camera da letto, in un sacchetto di stoffa venivano rinvenute tre tavolette di eroina solida, per un peso complessivo di più di 900 grammi, oltre a della carta stagnola, due bilancini di precisione ed attrezzi per confezionare la sostanza. A seguito dei rinvenimenti e del sequestro della sostanza, il TRENTINO veniva dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Dopo gli adempimenti di rito, l'arrestato veniva associato presso la Casa Circondariale di Foggia dove resterà a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
comunicato stampa
Cronaca
Un giovane foggiano di 29 anni è stato arrestato dalla polizia di Foggia, con l'accusa di estorsione di danaro. Stando ai fatti, il giovane era nei pressi di una cabina telefonica in piazza Giovanni XXIII, insieme ad un amico e alla vista dei polizzioti sono fuggiti. I due sono stati subito bloccati dalla pattuglia e riportati alla cabina, dove c'era ancora impresso l'sms o paghi o .... Nel ricostruire la vicenda gli agenti hanno scoperto che lo zio del 29enne aveva incassato una polizza assicurativa per un sinistro stradale di 750 €, grazie al giovane, al quale aveva promesso 200 €. I soldi erano serviti per l'intero importo ad aggiustare l'auto. Lo zio però era riuscito a dargli sono una parte ovvero 50 €. A quel punto sono scattate le minacce, prima hanno bucato le ruote dell'auto dello zio e successivamente l'incendio della stessa macchina. L'amico del 29enne è risultato estraneo ai fatti
Un giovane detenuto tossicodipendente di 28 anni è morto nel suo letto in una cella del carcere di Foggia. Ne dà notizia il segretario nazionale del Sappe, Federico Pilagatti. Il giovane era sottoposto a processo d´appello per una condanna ad un anno e sei mesi di reclusione per furto aggravato. Secondo Pilagatti, i suoi compagni di cella non si sono accorti di nulla e quando questa mattina è stato dato l´allarme, il medico di guardia ha solo potuto constatare la morte. 'Il Sappe - si legge in una nota - ritiene che forse in questi casi non c´entra il sovraffollamento, o le condizioni di vita all´interno delle celle, ma altri fattori'. Il sindacato poi si interroga sull´opportunità della presenza di 'migliaia di tossicodipendenti nelle carceri'. 'Forse - conclude Pilagatti - sarebbe meglio curare questi malati in maniera diversa, poichè alla fine del percorso non si recupera nulla e nessuno'. (ANSA).
comunicato stampa
Gli agenti del Comando Stazione Forestale di Cagnano Varano hanno individuato e denunciato il responsabile di un incendio avvenuto in località Jungarello, agro del predetto comune, località interessata, già nei giorni precedenti, da una serie di incendi e principi di focolai. In particolare, grazie ad un assiduo monitoraggio delle zone bruciate è stato possibile constatare, quasi nell'immediatezza dei fatti, diverse colonne di fumo che si elevavano a circa un chilometro di distanza. Giunti sul posto, i forestali provvedevano alla perlustrazione della zona e ed effettuavano i primi rilievi di polizia giudiziaria. Dopo una attenta ricognizione, gli Agenti intervenuti constatavano che i numerosi inneschi, distanti 8-10 metri l'uno dall'altro ed attivati a fiamma libera, seguivano il pascolo di un gregge di ovini in movimento situati in zona non molto distante dall'area interessata dall'incendio. Raggiunto il conduttore degli animali, un uomo originario del luogo, questi ammetteva le proprie responsabilità, venendo prontamente segnalato all'Autorità Giudiziaria, con l'accusa di aver cagionato un incendio doloso (punito dall'articolo 423 primo comma del codice penale). Il Corpo Forestale dello Stato invita a segnalare al numero verde nazionale 1515 eventuali autoveicoli, piromani e/o persone che svolgano tali pratiche vietate, mettendo a rischio il patrimonio boschivo nazionale.
comunicato stampa
Una bomba carta ieri sera è stata fatta esplodere d'avanti ad un negozio del centro di Foggia. In città si è avvertito un forte boato. La bomba carta è stata messa d'avanti al negozio, Carmelina 13 sito in C.so Giannone, di abbigliamento. Ormai negli ultimi mesi sono tanti gli episodi di questo genere. La polizia si è messa subito ad indagare.