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Cronaca

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arresto carabinieriI carabinieri di Lucera, hanno arrestato un 36enne foggiano, Giuseppe Albanese, già noto alle forze dell'ordine per innumerevoli precedenti di polizia e penali, dopo un normale controllo di pattugliamento del territorio. 
I militari hanno fermato l’auto in via San Severo a Lucera, il conducente del mezzo si è subito mostrato nervoso. I carabinieri hanno quindi deciso di effettuare una perquisione, con la quale scoprivano nella cintura dei suoi pantaloni, che il 36enne nascondeva un revolver calibro 38 special, con matricola abrasa, carico, con munizioni a testa piatta, pronto per essere utilizzato. 
Chiamati i rinforzi, i militari bloccavano il 36enne e, decidevano di estendere la perquisizione anche al veicolo, risultato senza copertura assicurativa. Si decideva quindi, di perquisire anche la sua abitazione. 

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Omicidio questa notte, intorno alle 02:30, a San Severo. Ad essere ucciso un ragazzo di 38 anni, Luigi Bevilacqua.
Il 38enne è stato ucciso nei pressi della sua abitazione, in via Giuseppe De Cesare, nel centro storico. I killer hanno esploso, tutti proiettili calibro 9x21, una dozzina circa contro l'uomo. 
Dei colpi, uno solo sarebbe andato a segno, colpendo al petto il giovane. Dopo la sparatoria il 38enne, sarebbe rientrato a casa dove poi è morto, davanti alla sua convivente che ha chiamato i carabinieri
I militari stanno cercando di capire se l’uomo avesse o meno un appuntamento con i sicari.
I carabinieri, dopo aver sentito amici e parenti della vittima, si sono messi a cercare eventuali videocamere di sorveglianze nella zona. 

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guardiacostiera

 

 

Questa mattina la Guardia Costiera di Rodi Garganico, ha recuperato il cadavere di un uomo in mare.
Il cadavere è di corporatura robusta, carnagione chiara e con un’età compresa verosimilmente tra i 40 e i 50 anni. La Guardi Costiera è stata avvisata da un peschereccio che ha notato il corpo galleggiare in acqua. 
Sul corpo sono stati già disposti i rilievi medico-legali da parte del giudice per capire le cause della morte.

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ospedaleriunitifg 300906 gra
Un neonato di soli tre mesi è morto agli Ospedali Riuniti di Foggia. Il piccolo aveva subito un piccolo intervento chirurgico, per una sospetta ernia.  
Prima di arrivare a Foggia il piccolo era stato portato all'ospedale di San Giovanni Rotondo Casa Sollievo della Sofferenza perché vomitava. La Procura di Foggia, ha sequestrato le cartelle cliniche e disposto l'autopsia, con la quale si capirà la causa del decesso, inoltre è stata aperta un'ichiesta per morte sospetta, visto che i genitori del piccolo hanno sporto denuncia.

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polizia di stato
Questa mattina, quattro operatori della Polizia Stradale di Foggia, sono stati messi ai domiciliari per aver informato preventivamente su controlli un titolare di un'autodemolizione di Cerignola. 
I quattro sono accusati a vario titolo, di corruzione, falso materiale, peculato d’uso, rivelazione del segreto d’ufficio e accesso abusivo al sistema informativo interforze.
Le indagini, scaturite da intercettazione telefonica ed ambientale, hanno fatto emergere scambi di favori da parte dei poliziotti, che portavano ad atti contrari al dovere d’ufficio, gesti che il titolare dell'autodemolizione ricompensava con l’assegnazione in un’agenzia di pratiche auto, che era gestita di fatto dai poliziotti, di numerose pratiche per trasferire la proprietà di auto vendute.
Le intercettazioni hanno smascherato i poliziotti che avvisavano il proprietario  dell'autodemolizioni, di controlli all'attività in modo tale di potersi organizzare. 
Inoltre i quattro avrebbero fatto uso illecito dei Sistemi Informativi Interforze, per servizi che non riguardavano l’attività d’ufficio, divulgando dati sensibili a terzi, anche in cambio di compensi.

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