Ieri dopo l'uscita di scuola, alle 13:30, c'è stata una rissa tra due studenti, un 18enne ed un 16enne in via Natola, a Foggia.
I due giovanissimi si sarebbero affrontati in strada per una banale lite. Il 16enne ha sferrato un paio di pugni, negli occhi del 18enne, causando una grave ferita, che gli è costato la perdita di un occhio, il quale gli è stato asportato in serata in ospedale.
Il minorenne è stato denunciato in stato di libertà per lesioni gravissime.
L'aggressore, frequenta le lezioni con un insegnante di sostegno, nella stessa classe della fidanzata del giovane aggredito.
Forse sarebbe proprio questo il motivo della lite, la ragazza avrebbe avuto una discussione con il 16enne, al quale il fidanzato avrebbe poi chiesto spiegazioni. A quel punto il minorenne ha reagito sferrando due pugni in pieno volto del 18enne, che è caduto a terra, sanguinante. Sul posto sono immediatamente arrivati preside e vice-preside dell’istituto scolastico, richiamati dalle grida.
Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno portato in ospedale la vittima, mentre la polizia procedeva con l'identificazione dell’aggressore, che è stato anch'esso ricoverato in ospedale per via di grave crisi ansiosa.
La polizia ha sentito i testimoni ed ha acquisito le immagini di videosorveglianza dell' istituto.
Cronaca
La polizia di Foggia ha arrestato in flagranza di reato, due persone Leonardo Bruno 40enne e Lorenzo Valente di 43enne, facente parte della Banda del buco. I due sono accusati di furto aggravato e danneggiamento.
La polizia che la scorsa notte era di pattugliamento nei pressi di Viale Colombo, ha sentito la sirena d'allarme di un negozio. Giunti sul posto i militari non notavano nessun segno di effrazione o scasso. Avvisato il proprietario dell’attività che, arrivato sul posto, ha aperto la saracinesca del negozio, ed ha scoperto la sorpresa. Alcuni ladri avevano asportato numerosi capi d'abbigliamento dagli scaffali, per un valore molto vicino a 30 mila euro, ed il registratore di cassa. I delinquenti erano entrati nell'attività praticando un foro su una parete che confina con un locale vuoto accanto.
La polizia, decideva quindi di estendere il controllo anche al locale di fianco, dove sorprendevano i due uomini.
Oltre alla merce, la polizia ha recuperato il materiale utilizzato per praticare il foro, due trapani, pinze e una sega manuale.
E' stato arrestato il molestatore seriale che da mesi infastidiva le studentesse di Foggia all'uscita della scuola. Il giovane è accusato di reati di violenza sessuale ai danni di minorenni, tentata violenza sessuale, tentato sequestro di persona, correzione di minorenni e atti osceni.
Il 21enne arrestato agiva a piedi o a bordo della Renault Clio, di propietà dei suoi genitori. Con delle banali scuse banali, il giovane faceva avvicinare a se le studentesse di alcune scuole medie e superiori, per poi palpeggiarle o farsi sorprendere durante atti di autoerotismo.
Al momento sarebbero quattro i casi accertati, ma la squadra mobile di Foggia pensa ve ne sia di più che non sono stati segnalati per timore o vergogna.
Tutti gli episodi sono stati registrati nelle vicinanze delle scuole ‘Giannone’, ‘Zingarelli’ e ‘Leopardi-Foscolo’, nel periodo tra gennaio e marzo, Il 21enne, agiva quasi sempre nel raggio di 1 km circa distante dalla sua abitazione, in modo tale da poter fuggire subito dopo il fatto..
L'arresto è stato possibile grazie anche alle immagini delle videocamere di sorveglianza delle attività commerciali della zona che, immortalando l’auto del molestatore, hanno permesso di risalire alla sua identità.
Questa mattina, subito dopo le 07:00, la polizia, carabinieri vigili urbani e vigili del fuoco di Foggia hanno sgomberato i ruderi dell'ex fornace, del cavalcavia di via Manfredonia.
I locali erano ormai, da anni abbandonati e poco stabili, nei quali avevano trovato rifugio alcuni stranieri, soprattutto rumeni e rom, che vivevano tra rifiuti di ogni tipo e in pessime condizioni igienico sanitarie.
Il supermercato della catena MD di via Gioberti a Foggia si è incendiato, questa notte intorno alle 02:00, forse a causa di un cortocircuito.
Le fiamme sono partite dai banchi-frigo. I vigili del fuoco arrivati velocemente sul posto, hanno evitato che l'intero locale prendesse fuoco con conseguenze più gravi.