Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 904 visitatori e nessun utente online

Cronaca

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)


arresto carabinieriPasquale Antonio Pitta 23enne di Lucera è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, commessi in danno del padre e della nonna convivente.
I militari chiamati dal padre del giovane, sono intervenuti , perchè il 23enne era solito chiedere denaro alla nonna ed al padre, lo stesso ormai stanco per le continue vessazioni a deciso di denunciare il tutto ai carabinieri, dopo esser stato aggredito con calci e pugni dal figlio. Il quale non contento ha deciso di continuare a scagliare la sua ira nei confrnti della nonna.
Solo pochi giorni fa, lo stesso 23enne con un amico, erano stati sorpresi a rubare una Fiat Palio. Sorpresi i due sono scappati, dando vita ad un pericolosissimo inseguimento per le vie di Lucera, che si è  concluso con l’arresto dei due delinquenti.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

polizia di stato

E’ stato arrestato dalla polizia di Foggia,Francesco Pesante, 28enne foggiano. L'uomo si nascondeva in un appartamento di via Lucera.
La polizia è arrivata a lui, grazie ad una serie di attività tecniche avviate nei confronti di familiari e sodali dello stesso. Infatti, il 28enne, farebbe parte del gruppo criminale facente capo alla batteria foggiana dei Sinesi-Francavilla. L'uomo era latitante dal 5 ottobre scorso.
Alcune settimane fa', il 28enne partecipò, insieme ad altre persone, all'aggressione con tanto di esplosione di colpi di pistola, in un autoparco foggiano nel quale venne ucciso un cane da guardia.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

118
Il corpo senza vita di una donna di 47 anni è stato rinvenuto in una delle palazzine sgomberate in via Miranda, alla periferia di Foggia. Le palazzine, ricordiamo, sono abbandonate e non sono mai state terminate.
Il magistrato, ha richiesto l'autopsia, come da prassi, con la quale si potrà chiarire la causa della morte. La donna è una foggiana, con piccoli precedenti per reati contro il patrimonio e stupefacenti, che solo 10 giorni fa era stata fatta allontanare dallo stabile.
Il medico legale ha riscontrato sulla donna delle tumefazioni sul viso.
La polizia che ha ritrovato il corpo, è giunta sul posto a seguito di una telefonata anonima. Sul posto è giunta anche l'ambulanza dei sanitari del 118.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

vigilidelfuocoUn 36enne, di Cagnano Varano ha rischiato di perdere la vita a causa di un incendio, provocato da un corto circuito di un allaccio abusivo alla rete elettrica. 
L'incendio divampatosi in uno stabile di via Cannesi, ha interessato da prima il primo piano della palazzina, il 36enne, per sfuggire alle fiamme trovava rifugio al secondo piano, da dove ha lanciato l'allarme.
I vigili del fuoco arrivati tempestivamente sul posto, hanno portavano in salvo l'uomo, che è stato poi trasportato all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, per poi essere portato nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Paolo di Bari, in prognosi riservata per intossicazione da fumo.
L’incendio, ha devastato gli arredi interni e l'intero stabile è stato dichiarato inagibile, così come quello attiguo, che è stato interessato da infiltrazioni per via della molta acqua utilizzata per spegnere l'incendio.
Il 36enne è stato deferito all’autorità giudiziaria per furto di energia elettrica e danneggiamento.
Carabinieri e tecnici Enel, dopo un sopralluogo dell'abitazione hanno rilevato il pericoloso collegamento, che è stato rimosso.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

omicidio
Si torna a sparare e ad uccidere a Foggia. Ieri pomeriggio poco prima delle 16:00, in un bar di via San Severo c'è stata una sparatoria.
Le vittima è Roberto Tizzano 20enne, mentre è rimasto ferito Roberto Bruno 21enne. I due sarebbero ritenuti vicini ai gruppi della criminalità locale. 
Ad aprire il fuoco, dalle prime ricostruzioni del fatto, due uomini a volto coperto che, armati di un fucile e una pistola hanno sparato alcuni colpi contro i due giovani. Le vittime per sfuggire all’agguato hanno cercato riparo dietro il bancone del bar, ma per il ventenne non c’è stato nulla da fare, è morto durante il trasporto in ospedale a bordo di un’ambulanza.
Il 20enne aveva ferite molto gravi alla gamba, a un braccio ed al torace.
I carabinieri giunti sul posto stanno controllando se in zona vi siano telecamere di videosorveglianza, che potrebbero essere utili alle indagini.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)