TRENO TRAM FOGGIA-MANFREDONIA, L’INTERVENTO DI CATANEO M24A-EQUITÀ TERRITORIALE
Le considerazioni del referente del Circolo foggiano dopo le note dell'Assessore regionale ai trasporti e del M5S foggiano.
"Ci ripensano oggi? Dopo l'Hub Intermodale, la stazione AV e gli interventi di sistema correlati il M5S foggiano cambia idea anche sulla Foggia-Manfredonia? E l'assessore regionale ai trasporti Maurodinoia, che svolge oggi questo ruolo in merito alle decisioni assunte da altri prima ci vuole vedere chiaro? Bene! Facta, non verba. Sono i fatti che contano – dichiara il referente foggiano del Movimento per l’equità territoriale – noi finora e da anni abbiamo spiegato, esortato e denunciato, dopo l’assenza di risposte, sia la mancata realizzazione del Treno Tram, dell’elettrificazione della linea ferroviaria tra Foggia e Manfredonia e con il porto Alti fondali, che sui ritardi e la mancata inclusione della seconda Stazione a Foggia nelle opere da commissariare (è l’unica esclusa INCOMPRENSIBILMENTE sulla rete AV/AC Napoli-Bari!). Abbiamo sollecitato prima e denunciato poi, per iscritto, quanto su questi ed altri investimenti utili, non solo alla Capitanata e ai foggiani, ci sia stata ignavia a Foggia, “distrazione” a livello regionale e “incoerenza” di gran parte della rappresentanza parlamentare foggiana a Roma!”
Alla notizia di sostituzione del collegamento ferroviario FG-MF con il BRT (Bus Rapid Transit che la stessa Università Federico II di Napoli pare ritenga non percorribile) ora tutti si stanno destando (anche chi non si è speso mai al riguardo) senza memoria per le lettere e le sollecitazioni ricevute da anni e rimaste inascoltate. Infatti, associato al Treno Tram svanito, vi è la mancata elettrificazione della Foggia-Manfredonia (con diramazione al Porto Alti Fondali), con soldi previsti da un decennio che fa il paio con quella ancora più contraddittoria della Foggia-Potenza con risorse fin dal ciclo 2006-2013 e NON ANCORA REALIZZATA!
“Sulla scorta delle reazioni poste in essere dai cittadini foggiani, sipontini e di Capitanata oggi non ci sono scappatoie per nessuno: dobbiamo cambiare le gambe che non hanno fatto andare avanti i progetti (il definanziamento è accaduto lo scorso anno, in aggiunta al Treno Tram, anche per la tangenziale di Foggia – 70 mln di euro e ancora una volta tutti zitti, ancora oggi, tranne noi di M24A-ET) e, soprattutto, le nostre Comunità. Tutto ciò, infatti, ha contribuito a farci scendere agli ultimi posti per qualità della vita; a far emigrare i nostri giovani; a ridurre lo sviluppo facendo allargare i divari sociali ed economici sia tra macroaree nazionali che intraregionale - sottolinea il già consigliere comunale e provinciale di Foggia – e la loro mancata realizzazione è costellata, soprattutto negli ultimi anni, delle MANCATE RISPOSTE O AZIONI a deliberati (n. 13/2017 del C.C. e n. 11/2018 C.P. di Foggia), alle lettere di richiesta d’intervento e alle sollecitazioni ricevute dai nostri rappresentanti provinciali, in Regione Puglia e in Parlamento che non possono affermare oggi di non conoscere. Pertanto - chiosa Cataneo - è ineludibile cambiare il modo di amministrare e di far politica. Pur ricevendo lettere aperte, e-mail, sollecitazioni sugli atti di governo (come ad esempio l’ex. A.G. 236/2020 poi diventato 241/2021) sull’inadeguatezza progettuale della SS.16 tratto San Severo-Foggia e della Tangenziale Ovest di Foggia (NON SONO a 2 corsie per senso di marcia, carreggiate separate con spartitraffico centrale e complanari per il traffico locale contrariamente a quanto presente, innalzando la sicurezza, tra Foggia e Cerignola) e sulla mancata inclusione della seconda Stazione AV/AC a Foggia nell’elenco delle opere da commissariare per rendere più celere la realizzazione, i parlamentari, con pochissime eccezioni, non hanno nemmeno risposto. Noi di M24A-ET le opere utili per la mobilità in Capitanata, in un elenco non esaustivo, le abbiamo anche segnalate al Ministero del Sud e della Coesione Territoriale con email di risposta del 31.03.2021, che alleghiamo alla presente nota, nella fase di ascolto per il PNRR. Per tale motivo, accogliamo l’iniziativa ultima dell’assessore Anita Maurodinoia alla quale assicuriamo che faremo arrivare le nostre proposte (già in possesso del Governo) rendendoci, nel contempo, fin d’ora disponibili anche ad un confronto anche immediato e pubblico.”
M24A-ET Circolo Tavoliere Monti Dauni di Foggia