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Politica

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movimento5stelleIl Consigliere Vincenzo Rizzi eletto nel M5S ha fatto presentato un’interrogazione indirizzata al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale per chiedere trasparenza sul numero e tipologie di infrazioni al codice della strada sanzionate e sull’utilizzo dei proventi.
Nel dettaglio si è fatta richiesta di:
Quante infrazioni al codice della strada sono state sanzionate dal 1 gennaio 2013 ad oggi;
A quanto ammonta l’incasso per il Comune di Foggia proveniente dalle sanzioni del Codice della Strada nello stesso periodo descritto sopra;
Se i relativi incassi e somme sono presenti nelle poste di bilancio comunali;
Come sono stati utilizzati i proventi delle sanzioni del Codice della Strada sempre dello stesso periodo;
Se è stata inviata al Ministero degli Interni la relazione annuale relativa alle informazioni alle infrazioni al codice della strada, in caso affermativo di averne copia.
Inoltre chiediamo che il Comune si attrezzi per pubblicare on line le informazioni relative alle infrazioni al
codice della strada e di come, dettagliatamente, vengono utilizzati i proventi da essi derivati.
Comunicato Stampa

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TROIA, CONSIGLIO COMUNALE DEL 7 OTTOBRE: APPROVATE LE MODIFICHE AL REGOLAMENTO IUC PER LA TARI E IL BILANCIO DI PREVISIONE DELL’ESERCIZIO 2014

comunetroia
Nella lunga seduta del Consiglio Comunale dello scorso 7 ottobre, approvati tutti i punti all’ordine del giorno inerenti le modifiche al Regolamento IUC per la determinazione della TARI e quanto previsto per il Bilancio di previsione dell’esercizio 2014.
 
Una lunga seduta di circa 4 ore, ha visto licenziati presso Palazzo D’Avalos, a Troia, tutti i 9 punti all’ordine del giorno, attinenti il Regolamento IUC con la modificazione della disciplina inerente la TARI, la nuova tassa sui rifiuti, l’approvazione  del programma triennale dei lavori pubblici 2014-2016 e del bilancio di previsione dell’esercizio 2014.
Ad illustrare le modifiche apportate al Regolamento IUC, per quanto relativo alla definizione della TARI, l’assessore Fausto Aquilino, che ha spiegato come le modificazioni si siano rese necessarie per gli inevitabili riflessi che gli archivi comunali avrebbero causa sul software gestionale della tassa per lo smaltimento rifiuti. Questo al fine di evitare errori di calcolo nella modulazione dei dati previsionali.
Gli inevitabili aumenti, determinati dalla nuova concezione propria dello Stato Centrale di servizi pagati esclusivamente ed integralmente dai cittadini, trovano concorso nel fatto che la TARI gravi solo sui cittadini residenti e secondo un riparto dei costi del servizio di smaltimento rifiuti (determinati direttamente dall’azienda che a Troia se ne occupa) che vede concorrere contemporaneamente la dimensione della superficie considerata, il numero di occupanti e una serie di coefficienti determinati in via previsionale di volumi di rifiuti prodotti direttamente secondo disposizioni di legge.
Alla proposta del consigliere di minoranza, Giuseppe Beccia, di pensare ad una riduzione della TARI per i cittadini che adotteranno uno dei cani ospitati presso il rifugio-canile comunale, ha risposto il sindaco, Leonardo Cavalieri, ricordando come purtroppo l’iniziativa non sia attuabile in considerazione del fatto che il costo totale della raccolta debba essere coperto integralmente e che un’eventuale esenzione possa essere prevista solo se coperta con altre entrate derivanti dalla fiscalità locale.
A questi ha fatto poi seguito l’illustrazione da parte del consigliere di maggioranza Angelo Moffa e l’approvazione del programma triennale dei Lavori Pubblici per il triennio 2014-2016 e la ricognizione delle aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie che potranno essere ceduti in proprietà o in diritto di superficie. In particolare, all’interno dei lavori pubblici, particolare rilievo troveranno quelli relativi al centro cottura presso le scuole elementari, intervento totalmente a carico dell’impresa aggiudicataria del bando per la gestione del servizio mensa, il completamento dell’Incubatore di Impresa nella zona PIP, la realizzazione del Centro del Gusto presso San Francesco, la messa in sicurezza per la prevenzione del rischio sismico dell’Istituto “Giannone”, il rifacimento dell’illuminazione pubblica e, per l’ultimo anno considerato, il 2016, i lavori presso la caserma dei Carabinieri di Troia e la creazione di parcheggi multipiano.
Ai rilievi posti dal consigliere Giuseppe Beccia, riguardo la segnalazione di proposte quali un’area mercatale per la vendita di prodotti a chilometro zero, la realizzazione di una piscina coperta e l’adeguamento degli immobili comunali affinché divengano ad emissione zero, ha fatto seguito la replica di Moffa che ha sottolineato come la non indicizzazione di tale opere nel piano triennale dipenda dal fatto che i loro importi, non superando i 100.000€, non prevedono l’inserimento nella programmazione.  In particolare favorire in una apposita area mercatale la vendita di prodotti a chilometro zero è già in fase di definizione, come pure è in valutazione il percorso concernente la possibilità di realizzare una piscina al coperto. Discorso più complesso e di difficile attuazione, invece, quanto attinente alla riduzione a zero delle immissioni degli immobili comunali per la natura strutturale degli stessi e per le particolarità architettoniche che li caratterizzano.
Ultimo punto all’ordine del giorno, quindi, quello relativo all’approvazione del Bilancio di previsione, trattato dall’assessore Aquilino. Il bilancio è quest’anno redatto sposando una nuova tecnica, che lo rende più intellegibile grazie a classificazioni differenti degli impegni di spesa, con informazioni utili e più facilmente leggibili. Le entrate locali, stando alle previsioni future riguardo il ridursi delle finanze messe a disposizione dallo Stato per gli enti locali, dovranno andare verso un ideale raddoppio per poter coprire la spesa in previsione. Dentro i margini piuttosto ingessati del futuro, sarà inoltre assolutamente necessario pensare di ridurre la pressione fiscale sui contribuenti, pensando a servizi eccellenti erogati a prezzo pubblico grazie alla collaborazione con attori economici sociali specializzati.

Con cortese preghiera di diffusione e/o pubblicazione
 
Domenico De Felice - 393.1863197
Ufficio Stampa Comune di Troia

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movimento5stelle

Richiesta Consiglio Comunale e/o Giunta per adempimenti relativi alla fruizione dell’otto per mille destinati all’edilizia scolastica.

Il Consigliere Vincenzo Rizzi eletto nel M5S ha fatto protocollare una richiesta indirizzata al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale affinché convochi in tempo utile le rispettive assemblee al fine di attivare tutte le procedure amministrative per individuare gli interventi da realizzare e presentare, entro il 30 settembre 2014, (scadenza slittata di 30 gg al termine della seduta in Commissione Bilancio tenutasi il 23 settembre 2014) una richiesta al governo di accesso ai fondi destinati all’otto per mille per l’adeguamento strutturale e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici di propria competenza.
A partire dal corrente anno, grazie ad un emendamento presentato dal Gruppo Parlamentare MoVimento 5 Stelle all’articolo 1, comma 26, alla legge 27 dicembre 2013, n° 147 (legge di stabilità), in modifica della L. 222/1985 che regolamenta la disciplina della destinazione della quota
dell’otto per mille dell’Irpef a gestione statale, si aggiunge alle quattro tipologie “fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione dei beni culturali” una quinta tipologia costituita dall’edilizia scolastica includendo “ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientemento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica”.
Nel corso del Consiglio dei Ministri di mercoledì 23 luglio 2014 è stato approvato uno schema di regolamento che modifica ed integra il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998 n° 76, che specifica criteri e procedure per l’utilizzazione della quota dell’otto per mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione e la manutenzione del patrimonio di edilizia scolastica.
Per maggiori informazioni e la modulistica si rimanda alla sezione del sito del governo:http://www.governo.it/Presidenza/DICA/OTTO_X_MILLE_2014/index.html
Posto che le amministrazioni locali hanno tempo fino al 30 settembre (data slittata di 30gg) per presentare richiesta ed essere destinatari della ripartizione dell’otto per mille ai fini sopra descritti.
Nella giornata di ieri (23/09/2014) in Commissione Bilancio il M5S ha finalmente sbloccato la modifica al regolamento sul fondo otto per mille per l’edilizia scolastica. Il Governo ha concesso la proroga di almeno un mese per la presentazione delle domande da parte degli enti locali proprietari di immobili adibiti ad uso scolastico. Su indicazione del M5S la Commissione ha inoltre imposto al Governo una condizione all’utilizzo delle risorse per soli fini di ristrutturazione di edifici scolastici.
Purtroppo il Fondo Edifici di Culto è ancora presente per volontà del Governo in quanto caso unico di fondo pubblico (di proprietà del ministero dell’interno) che contempla tra gli immobili di proprietà anche dei locali adibiti a scuole presso il Comune di Monreale (PA).
MoVimento 5 Stelle Foggia

MoVimento 5 Stelle Foggia foggia5stelle@gmail.com

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movimento5stelleVi ricordate i mezzi acquistati usati dall’ATAF? 15 da Roma e 6 da Ancona per tamponare alla mancanza di finanziamenti nazionali/regionali e quindi la possibilità di poter acquistare dei mezzi nuovi?
In teoria la Regione dovrebbe rinnovare i mezzi ogni tre anni con l’acquisto di circa 20 automezzi per la città di Foggia, ma a causa dei tagli al Ministero dei trasporti l’ultimo acquisto di mezzi nuovi risale ai 5 acquistati nel 2009.
I dirigenti dell’ATAF affermano che se non si fosse ricorso all’acquisto dei mezzi usati non si sarebbe potuto più garantire il servizio e che comunque il problema di un parco macchine vecchio e in adeguato non è un problema solo nostrano, ma Nazionale, perché il mancato finanziamento e il mancato acquisto di mezzi nuovi è per tutta la Nazione.
Ma quali sono stati i criteri con i quali sono stati acquistati i mezzi usati da Roma e da Ancona?
Iniziamo a fare una considerazione, la vita media di un mezzo di un autobus è di 10 anni, quelli di Roma acquistati nel 2012 sono stati immatricolati nel 1999, quindi mezzi immatricolati 13 anni prima. I mezzi di Ancona sono stati immatricolati nel 2000, quindi mezzi di 14 anni fa.
Ma i dati che ci dovrebbero far comprendere la qualità dell’acquisto fatto sono i km percorsi dai singoli mezzi dopo essere stati messi in servizio a Foggia. Osservando la scheda riassuntiva dati dei mezzi acquistati dal Comune di Foggia negli anni 2012 – 2014 possiamo comprendere la qualità dei mezzi acquistati?
Io ci provo, e ovvio che la mia sarà l’analisi di un cittadino che si limita ad analizzare dei numeri e che non è competente della materia.
Per i 15 mezzi acquistati da Roma è possibile fare un analisi su 23 mesi di servizio, su quelli provenienti da Ancona l’analisi è di soli 4.5 mesi.
Un mezzo per definirsi affidabile dovrebbe percorrere dai 60 agli 80 mila km all’anno, quale è stata la media dei km percorsi dai 15 mezzi di Roma? In totale hanno percorso 754434 km, in media 50295,6 km a testa.
Come detto è una media che ci dovrebbe far comprendere come essendo un dato di 23 mesi e non di 12 mesi hanno percorso meno della metà di quella che sarebbe dovuta essere la loro percorrenza, ma i dati che fanno riflettere sono i km percorsi dal mezzo targato EK674AJ che ci è costato 21 mila euro ed ha percorso la bellezza di zero km, che è successo a questo mezzo? Con quale criterio è stato acquistato se non ha potuto percorrere neanche un solo km? Il mezzo targato EK675AJ non è più circolante dopo aver percorso 456 km.
Altri numeri che ci fanno riflettere sono i costi di manutenzione a fronte dei km percorsi, ad esempio, il mezzo targato EK283AJ oltre ai 21 mila euro spesi per acquistarlo si sono dovuti spendere 42381 euro di manutenzione e nei 23 mesi in esame ha percorso 13237 km. Il mezzo targato EK673AJ costato come tutti i mezzi acquistati da Roma 21 mila euro ci è già costato 22876 euro per la manutenzione, riuscendo a percorrere sempre nei 23 mesi in esame, 41202 km. 
A fronte di una spesa di 315 mila euro per acquistare i 15 mezzi da Roma ci sono già costati 203 mila euro per i soli costi di manutenzione. 
Visto i km percorsi dai 15 mezzi e i costi di manutenzione si può considerare l’acquisto fatto essere considerato un buon acquisto? considerando anche che dei 15 mezzi uno è stato da subito non funzionante e un altro è stato fermato e non più circolante dopo soli 456 km? Con che criterio sono stati acquistati questi due mezzi? Cosa è successo per renderli inutilizzabili da subito? 
Del mezzo che ha percorso zero km abbiamo pagato anche una copertura assicurativa? E del mezzo che ne ha percorsi solo 465 km è stata ossibile sospenderla e girarla su un altro mezzo? 
Il mezzo che ha all’attivo il maggior numero di km percorsi nei 23 mesi in esame è quello che ne ha percorsi 103110 ed è quello targato EK309AJ che oltre al costo iniziale ha subito manutenzioni per un costo ulteriore di 16444 euro. 
I sei mezzi acquistati da Ancona ci sono costati 90 mila euro, 15 mila l’uno, e nei 4,5 mesi di utilizzo ci sono costati già 3021 euro in manutenzione percorrendo 74775 km, in media 12462,5 km a mezzo, andando da un minimo di 4813 km (mezzo targato ET887YL) ad un massimo di 17218 km (mezzo targato ET891YL). 
Volendo considerare di 60 mila km la percorrenza minima annua di un mezzo per considerarlo efficiente (dato preso dal sito MAN Bus Italia riferito alla redditività d’impiego di un loro mezzo) questo in 4 mesi avrebbe dovuto percorrere circa 26 mila km, quindi il mezzo al momento migliore del blocco di Ancona è in passivo di più di 9 mila km (calcolo approssimativo) nei primi 4,5 mesi di utilizzo. 
Segue la tabella che è stata copiata dall’allegato consegnato dall’ATAF al Comune di Foggia il 19 settembre 2014 con protocollo 3341/2 Autobus ex ATAC Roma: 

targa               marca tipo              anno imma      telaio n°     Costo di acquisto    Costo mnz       Km percorsi  

EK282AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        2909433          € 21.000              € 13 .908           98963
EK283AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        2929435          € 21.000               € 42.381           13237
EK284AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        2799422          € 21.000               €   5.981           33864
EK306AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        2719171          € 21.000               € 16.684           52832
EK307AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        2749174          € 21.000               € 18.414            77521
EK308AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        3329475          € 21.000               € 21.446            89823
EK309AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        2819424          € 21.000               € 16.444          103110
EK669AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        3169460          € 21.000               € 12.609            42220
EK670AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        2769419          € 21.000               €   9.232            92960
EK671AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        3619504          € 21.000               €   7.950              8372
EK672AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        2989441          € 21.000               €   7.941            36814
EK673AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        2899432          € 21.000               € 22.876            41202
EK674AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        3119454          € 21.000               €          0                    0
EK675AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        2939436          € 21.000               €      465                  56
EK676AJ  BMB M 240 LU/3P/22 Urb      1999        2249353          € 21.000               €   7.058              3060
ET887YL  DESIMON UL1 311 C2           2000       180741            € 15.000                €      203              4813
ET888YL  DESIMON UL1 311 C2           2000       180744            € 15.000                €      299            11484
ET889YL  DESIMON UL1 311 L G2 PL  2000     18P758              € 15.000                €      805            14874
ET890YL  DESIMON UL1 311 L G2 PL  2000     18P763              € 15.000                €      493            14645
ET891YL  DESIMON UL1 311 L G2 PL  2000     18P761              € 15.000                €      466            11741
ET892YL  DESIMON UL1 311 L G2 PL  2000     18P757              € 15.000                €      755            17218


L’ATAF ha programmato di percorrere circa 3 milioni e 800 mila km all’anno da coprire con 53 automezzi, circa 1200 corse giornaliere, visto il rendimento dei mezzi acquistati da Roma e Ancona quanti km annui dovrebbero percorrere i restanti mezzi?
Chiediamo il resoconto per tutti bus (con il telerilevamento in funzione su tutti i bus) dei km effettivamente percorsi e dei premi assicurativi pagati, inoltre, come mai la resa chilometrica dei carburanti sui bus di Foggia raggiunge il 50% della media che in teoria dovrebbero percorrere?

MoVimento 5 Stelle Foggia

MoVimento 5 Stelle Foggia foggia5stelle@gmail.com

Comunicato Stampa

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lucerarevolution
Il sottoscritto MAURIZIO BARBARO, cofandatore del Movimento Civico “LUCERA REVOLUTION”, con la presente annuncia ufficialmente di abbandonare il movimento.
L’amara decisione scaturisce da una lunga ed approfondita analisi politica fatta, anche a seguito del precedente abbandono di tre amici (Saverio Sasso, Leonardo Grosso e Maria Rosaria De Muzio) del Movimento LUCERA REVOLUTION, e dopo numerosi incontri avuti, anche, con il segretario politico, che ha sempre ostacolato il dialogo democratico interno al Movimento.
La decisione di lasciare il Movimento è da addebitare esclusivamente, all’ormai solitario, segretario, che gestisce ad uso personale il Movimento, il quale ha messo completamente da parte lo spirito politico-sociale e che prevedeva il completo appoggio alla linea politica adottata dall’allora candidato ed ora Sindaco, Antonio Tutolo. Il segretario ha abbandonato, completamente, lo spirito che ha contraddistinto la nascita e l’intendo di operare per una politica nuova a Lucera.
Ho subito, insieme agli altri amici, troppe scelte fatte dal segretario e non condivise dal direttivo e dal gruppo politico a cominciare dalla nomina dell’assessore Maria Barbaro, la quale non si è mai relazionata con il gruppo dirigenziale, ma solo ed esclusivamente al segretario.
Ed ora è arrivato il momento di dire basta e di lasciare il Movimento, diventato solo il mezzo per portare l’acqua al solo mulino personale del segretario.
Lascio con profonda amarezza un gruppo nato con tanta voglia di dare a Lucera una buona politica e di mettere definitivamente da parte quelle vecchie logiche, di una politica affaristica ancora tanto cara al segretario e che non hanno nulla a che fare con lo spirito con cui è nata “LUCERA REVOLUTION”.
Dopo la mia uscita dal movimento non resta altra figura istituzionale che il solitario segretario, ed un componente della segreteria, forse incantato da chissà quali promesse.
Infine annuncio la mia piena fiducia al Sindaco, Antonio Tutolo, che è stato da noi votato per il suo impegno per ridare alla città un volto nuovo, e ricordo allo stesso che Lucera Revolution, non ha consiglieri comunali, ma un assessore che non è stato designato dal movimento.

Maurizio Barbaro

COMUNICATO STAMPA

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