Ieri pomeriggio in via Gran Sasso a Cerignola, un 26enne Leonardo Di Girolamo, con un piccoli precedenti è stato ferito con tre dei sei colpi d’arma da fuoco esplosi contro.
Il ragazzo è stato portato d’urgenza all’ospedale Tatarella, dove è stato operato. Il 26enne è stato ferito ad una spalla, all'addome e alla gamba, le sue condizioni sono gravi ma non è in pericolo di vita.

Ieri sera al Pronto Soccorso di Foggia un ragazzo, si è presentato presso la struttura per esser medicato. Lo stesso non voleva attendere il proprio turno, pretendendo di esser curato immediatamente. 
Respinta la sua richiesta, il giovane ha iniziato ad aggredire il sanitario, di turno, spingendolo e poi dopo prendendolo a calci.
Allertata la polizia, la quale è subito giunta sul posto, ha bloccato e denunciato il ragazzo. Il medico non ha riportato nessuna ferita. 

Un agricoltore ha rinvenuto il cadavere di un uomo ed ha allertato la polizia di Vieste.
Con ogni probabilità l'uomo è stato freddato da almeno due persone all'interno del suo fondo agricolo in località Palude. Si tratta di Giambattista Notarangelo 46enne, cugino di Angelo e Onofrio Notarangelo, già noto alle forze dell'ordine per esser stato condannato, nell'operazione Medioevo, a oltre sette anni di reclusione.
La polizia nella campagna del Notarangelo ha rinvenuto ben 15 bossoli di pistola e fucile, sei dei quali hanno raggiunto la vittima uccidendola.