Ci risiamo: dopo tanto parlare di cosa potrebbe succedere se una persona che abita nel Subappenino Dauno del Sud, ovvero Anzano, Rocchetta, Accadia, ecc., dovesse avvertire un malore di una certa entità, tipo ictus ed altro, visto che non hanno un presidio ospedaliero nelle vicinanze, e dato anche il percorso stradale ostico, ci potrebbero scappare i morti.
Infatti ieri è successo proprio questo il morto, un uomo di 80 anni è morto a Deliceto. L'anziano, colto probabilmente da un ictus, aveva chiamato il 118. Ma i sanitari non erano riusciti a giungere per tempo sul posto, poichè la strada era piena di auto ferme perchè non in possesso di catene da neve.. Una volta giunti sul posto, i sanitari del 118, hanno potuto solo accertarne il decesso.
Allora, noi vogliamo pur stare in Europa, ma vogliamo gli stessi servizi che offrono gli altri stati europei. Abbiamo la maggior pressione fiscale del mondo, ma guarda caso abbiamo il terzo peggior debito pubblico al mondo, probabilmente qualcuno si ruba i nostri soldi.
Molto semplicemente, visto che esiste un aereoporto, non si potrebbero aumentare, di 1 sola unità, la flotta degli elicotteri così da arrivare prima nei nostri piccoli comuni, posizionati in luoghi abbastanza ostici da raggiungere?

E' ancora il maltempo a far parlare della Capitanata. La zona più colpita è quella dei monti dauni, dove continua a nevicare incessantemente da ieri, ma a preoccupare più di tutto è il ghiaccio, nel subappenino dauno. Sono i comuni di Accadia, Sant'Agata di Puglia ad avere la peggio. Ad Accadia per la troppa neve, sono caduti alcuni pali dell'enel, lasciando il comune senza energia elettrica per alcune ore. Mentre nei comuni al confine col Molise, si rischia l'isolamento per Carlantino, Celenza e San Marco La Catola. Ricordiamo ancora una volta che la Protezione Civile invita tutti a non uscire se non strettamente necessario.

Dopo le abbondandi nevicate che hanno sommerso il Subappenino Dauno ed i Monti Dauni, nei centri abitati la neve si è posata fino a circa 15 cm, mentre  nelle parti più alte è arrivata finanche a mezzo metro. Ecco la sorpresa inaspettata: la neve è caduta anche su Foggia. (scusate il personalismo ma  davvero a Foggia vedere la neve è un evento rarrissimo, ndr).
Comunque la Protezione Civile ha diramato questo comunicato, dove invita a non uscire di casa, se non strettamente necessario:
Con riferimento alla diffusione dell´avviso di criticità moderata relativo a tutta la Puglia, la Protezione civile regionale comunica che da domani mattina, venerdì 3 febbraio, e per le successive 12/24 ore, tutto il territorio regionale sarà interessato da precipitazioni a carattere temporalesco di forte intensità e forte vento. Sono previste nevicate nella Puglia settentrionale.