La Guardia di Finanza di San Severo, in alcuni controlli a tutela del patrimonio archeologico dello stato nel fine settimana, ha rinvenuto, in un appartamento di San Paolo di Civitate, dei preziosi manufatti di epoca dauna ed una collezione di antiche monete. Tra il vasellame sequestrato un vaso a due manici con decorazioni, due olle e sei piccoli vasi in terracotta per unguenti.
Questi ultimi, risalenti verosimilmente al V-IV secolo avanti Cristo, sono caratterizzati da figure rosse a vernice nera, tra le quali spicca, in particolare, la figura di un'anatra, chiamata Penelope, così denominata nell'antica Grecia. Tra le monete, risaltano alcuni pezzi d'argento in ottimo stato di conservazione, di influenza Greca. La brigata di torre fantine è invece intervenuta nei confronti di un subacqueo che nella sua abitazione aveva 30 reperti archeologici rinvenuti nelle acque al largo del Gargano. Tutti i reperti sono stati sequestrati, mentre possessori sono stati denunciati all'autorità giudiziaria di Lucera.