L'episodio è accaduto a San Giovanni Rotondo, dove un ausiliare del traffico è stato picchiato, per aver multato un'auto in sosta vietata esponendo un pass per disabili. L'ausiliare è stato colpito con calci e pugni da una persona, che aveva parcheggiato l'auto nella zona a pagamento, proprio dietro la chiesa di San Pio. L'aggressore che aveva accompagnato la moglie al Poliambulatorio Paolo II, parcheggiando l'auto nelle strisce blu, senza esporre il regolare grattino, ma mettendo in evidenza il solo pass per disabili. Al suo ritorno, l'uomo ha trovato l'auto con su la multa. Allora l'uomo ha deciso di scagliarsi contro l'ausiliare del traffico, il quale è dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso. Se la caverà con una decina di giorni di riposo.
Cronaca
Il consigliere comunale, Massimo Costantini del partito Scelta Civica, ha ricevuto delle minacce. L'uomo ha trovato sul parabrezza della proprio auto, una busta contenente dei proiettili di pistola calibro 9, e con una dicitura: "Finiranno nel tuo petto". ennessimo gesto intimidatorio che colpisce esponenti politici della città di Orta Nova. Altri due esponenti furuno vittime di atti intimidatori nei mesi scorsi, Franco Sauro e Alfredo Ballatore. Sull'episodio stanno indagando i carabinieri, che vogliono capire se questi gesti sono atti di esponenti mafiosi o solo gesti di un semplice scellerato.
Tempo ci hanno impiegato (ben 5 mesi) ma alla fine sono riusciti ad estirparla. Stiamo parlando dell'isola ecologica di via Saragat a Foggia, che bucò il sottosuolo e venne in superficie per via delle violenti piogge. Non capiamo perchè ci sia voluto un consulto di 5 mesi per portarla via, ricordando che nessuna di queste fantomatiche isole ecologhice non funzionano, ma l'importante è che sia stata rimossa da lì evitando incidenti a passanti o a mal intenzionati.
Questa mattina a Foggia, intorno alle 10:00, è esplosa una bombola d'ossigeno in un'attività di ortopedia nella zona di San Giuseppe Artigiano. Lo spavento è stato tantissimo, sia per gli abitanti della zona che per chi era all'interno dell'attività. Fortunatamente nessun ferito. Sul posto sono arrivati subito i vigili del fuoco e la polizia per tenere sotto controllo la situazione.
Tragedia sfiorata in una famiglia di Torremaggiore. I carabinieri di Torremaggiore hanno arrestato un uomo di 53 anni, Giovanni Gualano, con l'accusa di maltrattamenti e minacce domestiche. L'uomo che già in più occassioni aveva minacciato di morte la moglie, e nello stesso tempo aveva picchiato la stessa con calci e pugni, è stato fatto arrestare in flagranza dalla figlia, la quale ha chiamato i carabinieri perchè impaurita dalla violenza inaudita del padre. All'arrivo dei militari, l'uomo è stato bloccato, ma riuscendosi a divincolare era corso in cucina per prendere un coltello, subito però fermato dagli agenti. Una volta messo in auto, l'uomo ha continuato a dire che una volta fuori dalla caserma avrebbe ucciso la moglie. La donna non ha mai sporto denuncia. Ora si prenderanno le dovute precauzioni contro l'uomo.