I carabinieri di San Giovanni Rotondo, hanno arrestato due persone. Matteo De Vita 33enne del posto con l'accusa di spaccio di stupefacenti e Francesco Pio Saraceno 30enne sempre di San Giovanni Rotondo con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. I due sono stati beccati in centro, mentre si scambiavano le sostanze. De Vita cedeva a Saraceno 25 gr. di marijuana, divisa in 10 dosi. Alla vista dei carabinieri Saraceno, gettava in terra le dosi. Durante la successiva perquisizione, i militari ritrovavano occultata nei pantaloni altra marijuana, per un valore di 1 grammo. L'ulteriore perquisizione effettuata in casa di De Vita, produceva il ritrovamento di altri 320 gr. di stupefacenti ed un bilancino di precisione.
Cronaca
I carabinieri di San Severo hanno arrestato tre giovani ragazzi, durante un normale controllo del territorio. La volante mentre ispezionava le campagne di San Severo, ha incrociato una Lancia Y in contrada Santo Spirito, con a bordo tre ragazzi. Dopo aver fermato l'auto e perquisito i ragazzi, i carabinieri avevano riconosciuto uno dei tre, Armando Delli Calici, ferito nell'omicidio di D'Aloia avvenuto qualche settimana fa a Torremaggiore, non hanno trovato nulla adosso ai giovani mentre rinvenivano una pistola semiautomatica calibro 9,21 con caricatore inserito e pronta per l'uso, nascosta sotto i sedili della vettura. Gli altri due fermati sono Carmine Marolla di 25 anni e Matteo Giagnorio di 23 anni.
Nel primo pomeriggio di oggi è scoppiato un incendio a Foggia in viale Michelangelo. Il locale nel quale sono divampate le fiamme è uno studio di un commercialista. Sul posto sono arrivati subito i vigili del fuoco, che hanno spento le fiamme. Con ogni probabilità a causare l'incendio è stato un corto circuito divampato nella stanza del commercialista, dove vi erano i computer. Fortunatamente non ci sono persone ferite.
I militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Manfredonia, hanno posto sotto sequestro una vasta zona di circa 23.000 mq, perchè utilizzata come discarica abusiva. La discarica a cielo aperto, scoperta in località Monte Aquilone a Manfredonia, veniva utilizzata per buttarci rifiuti speciali, quali eternit, pneumatici e molta altra roba.
Il materiale, buttato è molto nocivo per la salute umana. L'Arpa Puglia e la guardia di finanza, stanno procedendo alla catalogazione del materiale e stanno valutando, qual'è il rischio d'impatto d'inquinamento sulla salute e nell'ambiente. Si procederà poi alla relativa bonifica della zona e al suo corretto modo di riciclo e smaltimento del materiale. Si sta cercando anche di capire chi ha gettato lì quei rifiuti così pericolosi.
I carabinieri di Foggia hanno arrestato sei persone, affiliatate ad un clan mafioso della zona per spaccio di sostanze stupefacenti, nell'operazione denominata "Gothà". Le persone colpite da provvedimento, dovranno rispondere a vario titolo di trasporto, acquisto, detenzione ed importazione di stupefacenti, oltre all'esser indagati per detenzione e porto illegale di esplosivo, tutti aggravati dal metodo mafioso. Notevoli i dati dell'operazione, 300 kg circa di hashish importata per un giro d'affari di oltre 400 mila euro. L'operazione è nata dopo che nel dicembre 2012 venne arrestata una foggiana per detenzione di stupefacenti, nella sua macchina ed abitazione vennero rinvenuti 12 kg di hashish e cocaina, mentre 2 kg di esplosivo vennero trovati in casa sua.