I carabinieri di San Marco in Lamis hanno arrestato in flagranza di reato un uomo, Michele Siciliano di 37 anni, per estorsione. L'uomo ha chiesto ad un fioraio, che ha una bancarella al mercato settimanale del paese, una tangente di 500 euro, per avere la sua protezione. Il commerciante ha dato inizialmente al 37enne la metà della somma pattuita, 250 euro, pensando di risolvere la situazione. Il malvivente però è ritornato dal commerciante, il quale nel frattempo aveva sporto denuncia ai carabinieri, che voleva la restante parte. Il fioraio ha quindi dato la parte ed il malvivente è stato arrestato in flagranza.
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Cronaca
Un furgone portavalori è stato assaltato questa mattina a Poggio Imperiale. I banditi, circa una decina, hanno bloccato il blindato con una ruspa, poi l'hanno ribaltato e l'hanno forato con un flessibile, portando via i soldi. Per rallentare le operazioni dei militari, i banditi hanno dato fuoco a quattro camion e seminato sull'asfalto chiodi a quattro punte. La polstarda ha chiuso tutte le vie d'uscita che portano ai comuni limitrofi, ed hanno messo a disposizione per le ricerche anche un elicottero. Alcuni banditi sarebbero stati intercettati, ma si sarebbero dati alla fuga a piedi tra le campagne intorno. Uno dei banditi sarebbe rimasto ferito durante il conflitto a fuoco nato nell'inseguimento.
COMUNICATO STAMPA
INCENDIO AL BOSCO INCORONATA.
PONTONE: “FACCIO FATICA A COMPRENDERE”
Tra la notte e le prime ore dell'alba é stato perpetrato l'ennesimo atto vandalico ai danni del Parco di Borgo Incoronata. Un incendio di vaste proporzioni, di chiara natura dolosa, ha devastato un'ampia zona del Bosco distruggendo un pezzo di quella grande riserva naturale che per troppo tempo è stata ritenuta da alcuni riserva privata. L'arrivo di Protezione Civile, Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale e numerosi volontari ha assicurato un intervento immediato che ha limitato l'estendersi dell'incendio. “Nel ringraziare tutti coloro che sono prontamente intervenuti -afferma il consigliere delegato all’Ente Parco dott. Pontone- ribadisco la necessità di un controllo permanente e capillare per salvaguardare questo immenso patrimonio che se lasciato senza tutele sarà ancora oggetto di devastazioni. L'accordo che l’Ente Parco ha stipulato con La Polizia Provinciale Venatoria e il Corpo Forestale rafforza la tutela per questo territorio”.
“La speranza -conclude Pontone- é che si tratti di un atto scellerato e non ci siano motivazioni diverse mirate ad arrestare il decollo di questa ricca realtà. E' comunque necessario accertare le responsabilità di questo gesto che faccio fatica a comprendere”.
Alla fine delle celebrazioni delle Forze Armate, un cittadino ha aggredito verbalmente il Sindaco di Orta Nova Iaia Calvio. L'uomo che poi è stato portato in caserma dalla polizia municipale, pretendeva dal primo cittadino ortense un lavoro. Il sindaco ha poi sporto denuncia. Subito è arrivato un comunicato dalla stessa prima cittadina, che recitava: "Ogni giorno, siamo oggetti di aggressione verbali, da parte di bisognosi e finti tali. Forse credono che abbiamo dei super poteri e che possiamo risolvere i problemi di tutti. In città vi è una tensione sociale molto alta. Per i disoccupati, abbiamo emesso dei voucher per garantire dei piccoli servizi alla città, ma più di questo non possiamo fare. Chiedo, così come ho già detto al Prefetto, che le Istituzioni non siano lasciate sole contro questa piaga".
La guardia di finanza di Foggia ha scoperto un giro di gare d'appalto truccate all'Asl di Foggia. Sei le aziende compiacenti che fornivano materiale sanitario, ad aggiudicarsi le forniture, in cambio di viaggi premio ad un medico che faceva vincere gli appalti. Due milioni di euro la truffa. Questo è quanto scoperto dalle fiamme gialle che hanno individuato in un dirigente medico dell'Asl di San Severo, forniva false documentazioni, inerenti all'effettivo materiale che occorreva alla struttura. Con tale giochetto, il dirigente medico favoriva alcune aziende fornitrici ad approvvigionare materiale protesico e nel frattempo riceveva viaggi premio dalle stesse aziende. Provocando così un danno all'erario di circa due milioni di euro. L'uomo è stato denunciato per: falsità ideologica con atti pubblici, truffa ai danni di enti pubblici. Inoltre sono stati posti sotto sequestro degli indagati, due veicoli e 4 immobili per un valore complessivo di circa 790 mila euro.