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Cronaca

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polizia“O paghi o ci denunci, ma se ci denunci avrai problemi e gli avvocati comunque li paghi tu”. Così avrebbero detto a gli imprenditori ricattati, le quattro persone arrestate questa mattina. 
Gli agenti della polizia di Foggia, hanno arrestato per tentata estorsione quattro persone ritenute vicine al clan Moretti-Pellegrino-Lanza.
Emilio D'Amato 41enne, Marco Romano 36enne, Michele Calabrice 38enne e Rodolfo Bruno 35enne. 
Tre gli imprenditori foggiani sotto tiro. Ma tutti per fortuna si sono ribellati a i lori aguzzini. 
Proprio in questi giorni a Foggia, si vive un'aria molto pesante, il racket è tornato a far esplodere tre bombe in pochi giorni contro tre diversi esercizi commerciali. 
Le indagini sono partite ai primi di settembre. Gli aguzzini si presentavano di persona dalle vittime, senza nessun contatto telefonico.
Le richieste erano diverse da imprenditore ad imprenditore. Ad un imprenditore edile era stata chiesto una rata mensile di 2500 euro.
Ad un altro piccolo commerciante, invece la richiesta di 50mila euro, che sarebbe stata una tantum, ma con una rata fissa mensile di 500 euro. Mentre ad un imprenditore agricolo era stato chiesto una quota fissa di 100mila euro.
Vani anche i tentativi di patteggiamento, gli imprenditori si sono sentiti rispondere: “Quando il capo decide una cifra, quella è”.
Tra le due diverse opzioni proposte a gli imprenditori c'era: o paghi o ci denunci”. 

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arresto carabinieri
Due cerignolani, sono statiscoperti, mentre rubavano delle olive, circa 5 quintali, per un valore commerciale di 450 euro, in località Pescarello.

Scoperti, hanno aggredito con dei calci, per fortuna sono intervenuti i carabinieri, che hanno arrestato due fratelli in flagranza di reato, Gaetano e Giuseppe Russo, di 24 e 34 anni.

 

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polizia
Una tabaccheria di via Matteotti a Foggia, è stata svuotata nella notte. Il bottino sarebbe ancora da quantificare.
Rubati all'interno dell'attività pacchi di sigarette, valori bollati e biglietti del gratta e vinci. 

Il colpo sarebbe stato messo a segno almeno da due persone, che sarebbero arrivate sul posto in sella ad uno scooter.
Per portare a termine l'operazione, i ladri non hanno perso tempo, ed hanno tagliato letteralmente a metà la saracinesca. Una volta superata la parte più difficile, hanno rotto la vetrata dell’attività e si sono infilati dentro. 
L'esercizio non era dotato di allarmi. Il colpo con ogni probabilità è stato messo a segno fra le 2 e le 4.

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carabinieri
Ancora un'esplosione a Foggia, ancora una volta a pagarne le conseguenze è un'attività commerciale.

Nella notte una bomba carta è stata fatta esplodere in una pasticceria di via Crispi, Pasticceria del Carmine, già oggetto di un'azione simile nell'aprile del 2012.
L'episodio è avvenuto nella zona Carmine Vecchio. Subito sul posto sono arrivati polizia, carabinieri e vigili del fuoco.
Per fortuna i danni sono solo marginali. Ma questo non rassicura i cittadini foggiani, che ormai sono stufi e stanchi di subire tali angherie. Per questo chiedono al Sindaco ed al Prefetto di fare qualcosa e non più chiacchiere.

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118
Ennessimo incidente mortale lungo la SP 89, che collega Ascoli Satriano a Orta Nova. Un uomo, Gerardo De Luca, 68enne di Ordona, ha perso la vita mentre era a bordo della sua auto, Fiat Multipla grigia. L'automobilista si è schiantato contro un albero. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 ed i c
arabinieri, che stanno cercando di capire le dinamiche dell'incidente. 

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