Un uomo è stato investito, in via San Severo a Foggia, da una Fiato Seicento.
L'automobilista, si è immediatamente fermato per prestare i primi soccorsi del caso.
Subito sul posto sono arrivati i sanitari del 118, ma per la vittima, un cittadino nordafricano, non c'è stato nulla da fare. L’uomo è morto durante il trasporto in ospedale.
La dinamica direbbe che l'incidente sia scaturito dalla scarsa illuminazione.
Cronaca
La polizia di Foggia, durante un normale controllo del servizio del territorio, hanno arrestato due persone.
Fermando casualmente un automobilista, hanno scoperto che lo stesso guidava senza patente, ma non perchè dimenticata o sospesa ma, bensì perchè mai conseguita, inoltre l'autovettura era scoperta d'assicurazione.
L'uomo già noto alle forze dell'ordine, risultava essere Francesco Roma 29enne sorvegliato speciale. A bordo della sua auto è stato, inoltre, ritrovato un ordigno esplosivo artigianale, oltre al 29enne è stato denunciato in stato di libertà un 32enne Gianluca Campanile.
Detenzione illegale di bombe artigianale, è questa l'accusa nei confronti dei due ragazzi. I due avrebbero modificato un botto oscuro, ovvero uno di quei fuochi pirotecnici che danno inizio e fine dei fuochi, in una bomba artigianale.
Il botto di piccole dimensioni, era tenuto in un cilindro di 7 centimetri di diametro per 8 di altezza, con due placchette di plastica alle estremità, ed una miccia a combustione lenta di ben 6 cm.
I due fermati per giustificarsi avrebbero detto: “E’ un botto di capodanno”.
Brutto incidente stradale avvenuto lungo la SS.17 direzione Lucera.
Una piccola utilitaria, una Seicento di colore blu, è uscita fuori strada e si sarebbe schiantata violentemente contro la fiancata di un mezzo pesante. Le cause dell'incidente sono ancora al vaglio degli inquirenti.
Il conducente del tir per fortuna è rimasto illeso ma è sotto choc.
Mentre l'automobilista dell'utilitaria, dopo l'arrivo dei vigili del fuoco, è stato estratto dalle lamiere ed è stato trasportato in ospedale.
Sul posto, sono giunti oltre che a i carabinieri, anche una pattuglia della polizia.
I carabinieri di Cerignola hanno arrestato un giovanissimo 18enne del posto, Alessandro Russo.
Il ragazzo, è accusato di aver rapinato la filiale della banca “Credem” di Cerignola, in sella ad una bicicletta ed armato di un taglierino, lo scorso 4 dicembre. La rapina fruttò circa tremila euro.
I militari lo avrebbero identificato, dopo aver visionato le immagini di sorveglianza della banca. Subito i carabinieri lo hanno riconosciuto e, si sono fiondati a casa del 18enne. Qui però non veniva trovato, così si spostavano in una sala giochi dove era solito fermarsi. Trovato, il giovane ha confessato tutto, tranne dove aveva nascosto la parte restante del bottino. Visto che una buona parte dei soldi erano già stati spesi dal 18enne, per comprarsi abbigliamento ed invitare a sue spese gli amici a bere alcolici o giocare alle macchinette.
Dopo la rapina, uno degli amici del rapinatore non ha saputo resistere alla tentazione di farsi un "selfie" con una banconota da 500 euro.
Questa una dichiarazione del colonnello Basilicata: "Una tendenza criminale efferata tra i ragazzi di 18 e 20 anni per combattere la quale servono gli 'anticorpi' nella famiglia, nella scuola e nella società".
Nella notte, intorno alle 02:30 circa, i residenti del rione Martucci a Foggia, e sopratutto quelle che abitano in Piazza Savino Daloiso, hanno preso un bello spavento. Alcuni malviventi, hanno fatto saltare con una bomba, lo sportello bancomat delle Poste. Per fortuna il colpo è fallito.
Giunti subito sul posto i vigili del fuoco e la polizia, che sta indagando, sul secondo episodio avvenuto nel giro di pochi mesi, sempre alla stessa filiale delle Poste.