In via Monfalcone a Foggia, nei pressi della stazione, c'è stato un incendio ad un'attività commerciale.
L'episodio, con ogni probabilità di natura dolosa, ha visto come destinatario un'agenzia di pratiche auto.
Immediatamente sul posto sono giunti i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme.
Da una prima ricostruzione, l'incendio sarebbe stato appiccato da qualcuno tra l'01:00 e l’01.30 circa, mettendo dei cartoni e, forse anche un pneumatico d'innanzi alla saracinesca dell’attività. Fortunatamente i vigili del fuoco hanno evitato che le fiamme arrivassero alle abitazioni e alle auto in sosta.
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Cronaca
Tentativo di scippo andato male a Foggia. Un giovanotto in sella alla sua bici, ha fermato una donna a corso Giannone e Le chiede “Che ore sono?”, Quando la donna abbassa lo sguardo per vedere l'orario, il ragazzo cerca di mettere le mani nella tasche della signora per rubarLe il portafogli, ma le urla della vittima lo mettono in fuga.
Ormai se le inventano di tutte. L'episodio è accaduto sabato pomeriggio intorno alle 17.
A San Severo si vivono ore di paura. Nel giro di 48 ore sono state fatte esplodere tre bombe ai danni di negozi e abitazioni. Una prima bomba è stata fatta esplodere davanti a un negozio di telefonia e computer via Marconi. L'ordigno ha divelto la saracinesca dell'attività commerciale. Nella notte, invece un'altro ordigno è stato fatto esplodere, davanti l'ingresso di un palazzo di via Pastrengo. Danneggiato il portone.
Questa mattina, ancora una bomba, questa volta piazzata in via Calatafimi 54, intorno alle 11, un forte boato ha spaventato i residenti della zona. Ancora una bomba piazzata davanti al portone di un condominio. Nello stesso stabile, vi si trovano gli uffici della Asl Fg.
La cittadinanza di San Severo non può ulteriormente sopportare tali attentati dinamitardi. Il sindaco solleciterà ulteriormente la Prefettura. Non è pensabile che la città, i commercianti, gli imprenditori e i cittadini diventino ostaggio di un clima di paura. Siamo consapevoli che le forze dell'ordine stanno al meglio, nonostante l'organico ridimensionato ormai da tempo, presidiando il territorio, ma è necessario al più presto fornire risposte concrete alla popolazione.
Un negozio di accessori e borse, è stato svuotato da alcuni malviventi nella notte tra sabato e domenica. Il bottino è ancora da quantificare.
Il negozio, sito in viale Ofanto a Foggia, aveva nel suo interno borse, scarpe ed accessori di note marche.
I ladri sarebbero entrati all'interno dell'attività commerciale forzando la saracinesca. Una volta dentro, hanno portato via scarpe, borse e altri accessori tutti griffati.
Il titolare dell'attività, ieri sera si è accorto che la serranda era stata forzata. Il commerciante ha allertato la polizia, ed ha comunicato alle forze dell'ordine, che l'attività non era assicurata contro i furti.
I carabinieri di Manfredonia, hanno arrestato, Antonio Giordano 40enne soprannominato ‘U Muntanar’.
L'uomo era ormai ricercato da ben 17 anni, visto che era latitante dal lontano 1997.
Il blitz dei carabinieri ha portato all'arresto del 40enne, che si trovava in un B&B di Mattinata.
Accussato di possesso di chiavi alterate e grimaldelli, ricettazione, furti, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, rapina, estorsioni con la tecnica del cavallo di ritorno, spaccio di sostanze stupefacenti ed ovviamente evasione.
Nel 2008 Giordano venne arrestato dalla polizia austriaca per aver compiuto una rapina a mano armata in Germania.