A San Severo si vivono ore di paura. Nel giro di 48 ore sono state fatte esplodere tre bombe ai danni di negozi e abitazioni. Una prima bomba è stata fatta esplodere davanti a un negozio di telefonia e computer via Marconi. L'ordigno ha divelto la saracinesca dell'attività commerciale. Nella notte, invece un'altro ordigno è stato fatto esplodere, davanti l'ingresso di un palazzo di via Pastrengo. Danneggiato il portone.
Questa mattina, ancora una bomba, questa volta piazzata in via Calatafimi 54, intorno alle 11, un forte boato ha spaventato i residenti della zona. Ancora una bomba piazzata davanti al portone di un condominio. Nello stesso stabile, vi si trovano gli uffici della Asl Fg.
La cittadinanza di San Severo non può ulteriormente sopportare tali attentati dinamitardi. Il sindaco solleciterà ulteriormente la Prefettura. Non è pensabile che la città, i commercianti, gli imprenditori e i cittadini diventino ostaggio di un clima di paura. Siamo consapevoli che le forze dell'ordine stanno al meglio, nonostante l'organico ridimensionato ormai da tempo, presidiando il territorio, ma è necessario al più presto fornire risposte concrete alla popolazione.