Bottino ricco per un furto in un'appartamento di Foggia in via Rovelli. Circa 20mila euro tra gioielli ed orologi. La rapina è avvenuta ieri mattina, in un appartamento al quinto piano in via Rovelli. I ladri hanno approfittato dell'assenza, solo temporanea della proprietaria, per agire indisturbati.
I malviventi sono entrati in casa utilizzando con ogni probabilità delle chiavi adulterine, poichè da i rilievi effettuati dalla scientifica, non risultano segni di effrazione.
Dopo esser entrati nell'abitazione, i topi d'appartamento hanno rovistato in tutte le stanza, portando via gioielli e monili in oro, tra questi anche cinque orologi, due dei quali in oro.
Cronaca
Dopo quella di Via De Petra, rimossa ieri con tanto di plateale reazione contrari del titolare, oggi è stata la volta della bancarella ortofrutticola abusivamente ubicata in Via Giovanni Gentili, angolo Via Mons. Lenotti, zona Macchia Gialla.
Questa mattina, di buon ora, la Polizia Municipale con l’ausilio dei Carabinieri, hanno provveduto allo sgombero forzato della bancarella succitata. In campo ben quattro pattuglie della Polizia Municipale di Foggia, che oltre allo sgombero, hanno provveduto al deflusso regolare dell’intenso traffico automobilistico giacché l’ora era quella dell’apertura di scuole e uffici. A Coadiuvare la rimozione vi era una pattuglia dei Carabinieri per garantire l’ordine pubblico e un camion dell’AMIU, con tanto di personale e ispettore dei lavori, che è stato caricato dei vari rifiuti e materiale vario prodotto dall’attività di vendita illecita.
L’attività al contrasto all’abusivismo della vendita abusivo di prodotti alimentari e non, è in atto da diversi giorni, in ottemperanza al provvedimento disposto dalla Procura della Repubblica di Foggia sottoscritta anche dal Sindaco. Il provvedimento prevede, inoltre, il sequestro della struttura abusiva, come emanato dall’Autorità Giudiziaria.
Tuttavia c’è da registrare che in alcuni punti laddove l’attività è stata rimossa del tetto, sono ricomparsi gli abusivi, organizzandosi con banconi di fortuna e cassette colmi di viveri. In Via De Petra l’esempio è palese, e l’attività abusiva è ricomparsa di fianco quella posta ieri sotto sequestro. La repressione con sequestri al seguito è in atto. Si spera anche quella della ricomparsa di fortuna.
NICO BARATTA
E' la nuova moda del momento a Foggia. I malviventi effettuano le rapine, aprendosi i varchi con le auto. Dopo i due furti avvenuti tra sabato e domenica, altri due tentativi di furti sono stati sventati all'alba di stamattina. Tutti con lo stesso modus operandi.
I vigilantes, hanno sventato prima un furto in un alimentari di via Manzoni e pochi minuti più tardi in un supermarket di piazza Medaglie d'Oro, sempre a Foggia.
Ad agire forse sarebbero stati sempre gli stessi malviventi, a bordo di una Ford Mondeo station wagon.
Su i due episodi sta indagando la polizia ed i carabinieri, cercando di capire se in zona vi siano o meno videocamere di sorveglianzadi.
I militari hanno poi ritrovato, qualche ora più tardi, l’auto. La stessa è stata rinvenuta nei pressi del Carmine Vecchio interamente incendiata.
Un bambino di soli 14 mesi è morto ieri a Foggia. Tra le cause del decesso ci sarebbere una sepsi fulminante.
I genitori del piccolo, lo hanno portato al pronto soccorso, poichè aveva la febbre molto alta già dal giorno prima.
I medici hanno cercato di salvare la vita del piccolo, che una volta giunto all'ospedale, presentava alcune chiazze bluastre sulla pelle, sintomo questo di una possibile sepsi fulminante. I sanitari, hanno cercato di fare il possibile per salvare la vita del piccino. Inutile, ogni manovra il piccolo non c’è la fatta è morto.
Ora sarà l’autopsia, che è stata disposta come da protocollo, a confermare l’ipotesi di una possibile sepsi fulminante, facendo luce sul caso.
Il Sindaco Francesco Miglio si complimenta con gli agenti della Polizia Locale che hanno intercettato un ciclomotore contenente sostanze stupefacente
Il Sindaco Francesco Miglio si è complimentato con gli agenti della polizia locale, che nei giorni scorsi in un'operazione congiunta con la locale Compagnia dei Carabinieri, hanno intercettato un ciclomotore sprovvisto di targa, in cui erano custoditi alcuni grammi di sostanze stupefacente, e condotto da un soggetto privo di casco protettivo. Il conducente, dopo essere fuggito alla vista degli agenti, è stato poi rintracciato in via Alfredo De Palma abbandonando il ciclomotore a terra e dandosi alla fuga a piedi. All'interno del ciclomotore, con telaio alterato, sono stati rinvenuti vari attrezzi e una bustina contenente hashish e marijuana per un peso totale di 4,30 grammi, sottoposta a sequestro. Sono in corso le indagini per risalire all'identità del conducente.
“Ancora una volta – spiega il Sindaco Francesco Miglio – i controlli mirati all'uso del casco diventano azioni mirate alla tutela del territorio, al contrasto dell'illegalità e alla microcriminalità. Infatti sempre più spesso gli scooter vengono utilizzati per lo spaccio di sostanze stupefacenti”. Nei prossimi giorni proseguiranno in maniera congiunta con le forze dell'ordine i servizi mirati finalizzati a garantire sicurezza sulle strade e a sensibilizzare i conducenti dei ciclomotori all'uso del casco protettivo.
Il Portavoce
Marilia Castelli