La Polizia Locale sventa saccheggio alla struttura in disuso dell’ex Hotel Milano, plauso del Sindaco Francesco Miglio

La Polizia Locale ha sventato nei giorni scorsi un furto nella struttura dell’ex Hotel Milano.
L’operazione degli agenti municipali guidati dal comandante magg. Ciro Sacco ha permesso di identificare e denunciare all’Autorità Giudiziaria due giovani pregiudicati di San Severo e recuperare la refurtiva, oltre che il sequestro del veicolo utilizzato per il furto, perché sprovvisto di copertura assicurativa e il fermo dello stesso per guida senza patente.
Alla vista della Polizia locale i due, a bordo di un veicolo di proprietà, si davano precipitosamente alla fuga speronando il blocco formato dalla pattuglia, urtando e quasi investendo un agente che si era frapposto fisicamente davanti al veicolo.
Riusciti a dileguarsi in un primo momento, l’attività di indagine avviata, ha consentito, nelle ore successive, di individuare e identificare i due soggetti e di recuperare parte della refurtiva.
A seguito degli atti, la refurtiva recuperata è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e, a carico dei due giovani, è stata redatta informativa di reato, presso la Procura della Repubblica di Foggia, per furto (art. 624 CP), invasione di proprietà privata (art.633 CP) e resistenza a Pubblico Ufficiale (art.337 CP).
Il Sindaco Francesco Miglio ha rivolto un pubblico plauso agli agenti del comando di Polizia Locale per l’attività di controllo costante del territorio e di supporto alle forze dell’ordine.
“Ringrazio gli agenti diretti dal comandante Sacco – spiega il Sindaco Francesco Miglio – per questa operazione e per il coraggio dimostrato dal nostro agente che ha rischiato di essere investito. La Polizia Locale è sicuramente un punto di riferimento di legalità per i cittadini e pertanto occorre valorizzare sempre più il lavoro svolto”. L’ex Hotel Milano, unitamente ad altre strutture pubbliche e private in disuso sono state incluse tra gli obiettivi sensibili delle fasi di controllo del territorio da parte della Polizia Locale che, nell’ultimo periodo, sta intensificando i controlli in tal senso.

Il Portavoce
Marilia Castelli

I carabinieri di Orta Nova, dopo giorni di appostamenti, hanno arrestato questa mattina, l'incensurato Gerardo Scorza, 68enne. L'insospettabile possedeva nella sua abitazione di campagna, sostanze stupefacenti come la marijauna e due fucili. Il lungo pedinamento dei militari, ha portato a scoprire nel capannone, di Scorza ad Orta Nova, in località Rio Morto, 26 bustoni, nei quali erano contenuti 10 plichi sottovuoto ciascuno da mezzo chilo di marijuana, per un totale di circa 132 kg.
Nel retro del capannone, sono stati recuperati altri bustoni, al cui interno vi era altra marijuana, già essiccata non ancora da imbustare, per un peso totale di 243 kg circa. Sequestrato E’ stato sequestrato anche tutto l’occorrente per la confezione dello stupefacente. Inoltre sono stati sequestrati anche due fucili e munizionamento vario illegalmente detenuti

I carabinieri di San Severo hanno arrestato il 35enne, Attilio Montanaro, con l'accusa di detenzione illegale di armi e munizionamento e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L'uomo durante un normale controllo del territorio è stato fermato e, dopo una perquisizione, i militari rinvenivano nelle tasche del giovane una pistola semiautomatica calibro 7.65 con colpo in canna, con matricola abrasa, e 20 cartucce dello stesso calibro. A quel punto i carabinieri decidevano di estendere la perquisizione alla sua abitazione e a un box di sua proprietà, dove nell’interno venivano recuperati altri proiettili dello stesso calibro, e ben oltre 500 grammi di eroina. Da tale quantitativo della sostanza stupefacente si poteva ricavare circa 1.500 dosi, data la sua alta percentuale di purezza. L’arma, verrà invece inviata al R.I.S. per accertarne l’eventuale utilizzo in episodi criminosi.