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Spettacolo, cinema, arte e cultura

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uniComunicato stampa 8 marzo 2013

Giornata di Studio “La Viticoltura in Capitanata: Gestione nutrizionale, Fitopatie in atto, Difesa e Legislazione a protezione dell’Ambiente”.

Un’iniziativa per affrontare il tema della viticoltura e della relativa produzione normativa a difesa dell’ambiente. Il Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Foggia ha, infatti, organizzato la Giornata di Studio “La Viticoltura in Capitanata: Gestione nutrizionale, Fitopatie in atto, Difesa e Legislazione a protezione dell’Ambiente”.

L’incontro si terrà venerdì 15 marzo 2013, alle ore 09.30, nell’Auditorium “Minuziano – Di Sangro - Alberti” (Via Alfieri n.1 -  San Severo).

La Giornata di Studio mira a puntare i riflettori su un settore molto rilevante per la provincia di Foggia. In Capitanata la viticoltura rappresenta, infatti, una tra le più importanti fonti di reddito, le cui superfici si aggirano intorno a 32.000 ettari, seppure recentemente in lieve decremento a causa di recenti espianti. Questi ultimi sono da attribuirsi per lo più a problemi di gestione di costi troppo elevati a fronte di guadagni molto risicati, ma anche a causa di varie emergenze fitosanitarie tra cui quelle connesse al ‘Complesso del Mal dell’Esca’, comprendente circa sei sindromi che concorrono al deperimento e alla morte, a volte repentinamente, a volte più lentamente, delle viti sia da uva da tavola che da vino. In generale tali sindromi possono essere causate da diversi agenti fungini, ma in provincia di Foggia non si conoscono quali sono i più frequenti e ricorrenti ad esse associati. Lo scopo di questo incontro consiste nel focalizzare l’attenzione sulle più importanti problematiche agronomiche di natura gestionale e sulle più recenti conoscenze in termini di difesa delle piante di vite affette dal complesso del Mal dell’Esca nell’ottica di rispondere alle leggi, nonché alle norme in materia di salvaguardia dell’ambiente e dell’uomo.

L’evento è stato organizzato nell’ambito della convenzione stipulata dalla dott.ssa Antonia Carlucci, Ricercatrice in Patologia Vegetale dell’Ateneo foggiano, in relazione al ricevimento del finanziamento ottenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia per lo svolgimento del progetto dal titolo “Studio e definizione delle sindromi del complesso del Mal dell’Esca della vite in Capitanata” (2012-2013). La dott.ssa Carlucci illustrerà, durante l’incontro, i primi risultati della succitata attività di ricerca.

Segreteria organizzativa:

dott.ssa Antonia Carlucci

0881.589322/589501-502

a.carlucci@unifg.it

Per maggiori informazioni:

www.unifg.it

Si allega programma dell'evento

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giornatafaimanifesto copycomunicato stampa, lunedì 4 marzo 2013

Il 23 e 24 marzo in programma visite guidate, spettacoli e l’Expo degli antichi mestieri
Ricco programma grazie alle collaborazioni di associazioni, scuole, ristoratori e albergatori

ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Visite guidate, mostre, l’Expo degli antichi mestieri e poi, ancora, musica popolare e spettacoli col coinvolgimento di associazioni, scuole e tanti giovani: sabato 23 e domenica 24 marzo, Orsara di Puglia parteciperà alla Giornata FAI di primavera con un ricco e interessante programma di iniziative. Le due giornate sono organizzate dal Comune di Orsara di Puglia in collaborazione con la delegazione provinciale dei FAI (Fondo Ambiente Italiano), la Proloco, OrsarArcobaleno, il Liceo Scientifico “Alessandro Volta” di Foggia, il Centro Visite Egialea e il gruppo della Consulta Giovanile di Orsara di Puglia. In entrambe le giornate, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, saranno attive le guide per accompagnare i visitatori alla scoperta del centro storico orsarese, con visite all’Abbazia dell’Angelo, alla Grotta di San Michele e agli altri punti d’interesse storico-architettonico del “paese dell’Orsa”. Per l’occasione, nel Cortile di Palazzo Baronale aprirà i battenti l’Expo degli antichi mestieri, curato da OrsarArcobaleno. Nella Sala San Francesco, nel cuore del centro storico orsarese, saranno esposti i lavori degli alunni delle scuole elementari e quelli realizzati dagli studenti delle scuole medie che parteciperanno ai due concorsi, fotografico e letterario, organizzati dalla Consulta Giovanile e aperti a tutti. Sia il sabato che la domenica, in Piazza San Pietro sarà attivo l’Infopoint dedicato ai visitatori. Nei prossimi giorni, oltre al programma dettagliato delle due giornate, saranno resi noti la lista e i recapiti di ristoranti e bed and breakfast che hanno aderito e offriranno menù turistici e prezzi convenzionati il 23 e 24 marzo per quanti vogliano pranzare e pernottare a Orsara di Puglia. Sarà possibile, inoltre, visitare le Cantine di Peppe Zullo (una delle “Cattedrali del Vino” italiane selezionate e presentate nel 2010 alla Biennale di Venezia, Mostra Internazionale di Architettura) e il più antico forno a paglia orsarese. Orsara di Puglia partecipa alla Giornata Fai di primavera come una delle eccellenze del’entroterra pugliese. L’enogastronomia, piatto forte di una vocazione agroalimentare a tutto tondo, conta su 21 tra ristoranti, strutture agrituristiche, pizzerie, bar ed enoteche. A tavola, le tipicità del cacio ricotta caprino e del pane di grano duro si possono gustare sorseggiando diversi vini di Orsara che hanno ottenuto la Igt (Identificazione Geografica Tipica), tra questi “Il Tuccanese”, “Il Ripalonga” e “Ursaria”. Sono 20 i  principali luoghi d’interesse storico, culturale e architettonico che rappresentano la narrazione vivente di una trama che mette insieme tradizione, fede e leggende. Tra i marchi di qualità assegnati al paese, Orsara di Puglia può vantare i riconoscimenti di Cittaslow, la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, il titolo di "Comune Amico del Turismo Itinerante" assegnato al paese da un'organizzazione che unisce 110 associazioni di camperisti italiani e l’ingresso nella Rete Italiana di Cultura Popolare.

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AV Manifesto copyL'Amministrazione comunale di Ascoli Satriano prosegue nell'intensa attività di valorizzazione della città in campo turistico e culturale.
Grazie all'impegno del Sindaco Nino Danaro e dell'Assessore alla Cultura Biagio Gallo, infatti, domenica 24 febbraio, a Firenze, la "città dei grifoni" sarà protagonista di un importante incontro nel corso della 9^ edizione dell'"Incontro Nazionale di Archeologia Viva", il convegno annuale organizzato a Firenze dalla prestigiosa rivista "Archeologia Viva", che attira nel capoluogo toscano illustri "addetti ai lavori" e migliaia di appassionati.

L'appuntamento è per le 12, all'auditorium del Palazzo dei Congressi per una conferenza intitolatra "Gli splendori di Ascoli Satriano: dai grifoni di un principe daunio alla villa di un aristocratico tardoantico di Faragola". I tesori ascolani saranno illustrati da Luigi La Rocca, Soprintendente ai Beni Archeologici della Puglia, Giuliano Volpe, docente di Archeologia tardoantica dell'Università di Foggia.

Un eventi di grande importanza, considerando che a Firenze si parlerà anche di nuraghi e di Fenici, dell'atlante di Roma antica e del popolamento dell'Europa preistorica, della democrazia ateniese e degli Etruschi, di Ulisse e di Costantino il Grande dell'impero assiro e delle ricerche archeologiche in Amazzonia.
Tra gli ospiti, Luciano Canfora, docente di Filologia greca e latina all'Università di Bari; Giuseppina Ghini, direttore archeologo Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio; Andrea Carandini, docente di Archeologia classica all'Università di Roma "La Sapienza"; Valerio Massimo Manfredi, archeologo e scrittore; Alberto Angela, archeologo e scrittore, e Giuseppe Orefici, direttore Centro Italiano Studi e Ricerche Archeologiche Precolombiane.

"Non è cosa di tutti i giorni", ha detto il Sindaco, "ottenere spazio in una manifestazione di questa importanza, che prevede la partecipazione dei più importanti studiosi italiani ed esteri del settore in un palacongressi che sarà sicuramente gremito. Una meravigliosa occasione di visibilità e marketing territoriale per Ascoli".

A Firenze, secondo le previsioni, l'incontro di “Archeologia Viva” dovrebbe portare oltre 8mila visitatori. Il solo auditorium del Palacongressi ha 1200 posti a sedere.

"Ancora una volta", ha commentato l'Assessore Gallo, "si accendono i fari sulle eccellenze della città di Ascoli Satriano. Ma non finisce qui, visto che l'Amministrazione ha chiesto alla Soprintendenza di Taranto la restituzione dei bronzi della collezione di Pasquale Rosario, attualmente ospitati in diversi musei pugliesi".

Danaro e Gallo hanno anche preannunciato altri importanti eventi che riguardano il patrimonio culturale di Ascoli. Il Soprintendente Archeologo per la Puglia, La Rocca, ha infatti confermato che a breve il Ministero per i Beni Culturali dovrebbe sottoscrivere il decreto di custodia definitiva dei marmi policromi ad Ascoli.
Si tratterà di attendere solo qualche altro mese: è, infatti, terminato il restauro degli ultimi reperti che erano tornati dal Getty Museum di Malibu e di quelli che erano custoditi al Museo di Ascoli assieme ai Grifoni. in poche settimane verrà organizzato una mostra dei pezzi ed un convegno internazionale a Palazzo Massimo, a Roma. Poi, il Direttore Generale per le Antichità del Ministero per i Beni culturali, Luigi Malnati assegnerà gli importanti manufatti ad Ascoli dove torneranno ad arricchire l'esposizione dei Grifoni al Polo Museale di Ascoli Satriano.

"Questi nuovi, importanti risultati", conclude il Sindaco Danaro, "assieme all'assegnazione delle due stelle come massimo indicatore di attrazione turistica nella guida di Capitanata da poco edita da parte del Touring Club ci spronano a proseguire nel percorso che abbiamo scelto da tempo: quello di puntare sui beni culturali come fattore strategico di sviluppo per la nostra città, accanto ad altri settori tradizionali".

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Il meglio di Enarché Show: il 23/2 al Teatro Regio di Capitanata la prima dello spettacolo che racconta i primi sei anni di successi della compagnia teatrale foggiana; domenica 24/2 replica di "U' terette d'à memorie", one man show di Giovanni Mancini.
 

Il meglio di Enarché Show, ovvero Sei anni di grandi risate della compagnia teatrale foggiana attiva da oltre dieci anni sulle tavole del palcoscenico del Teatro Regio di Capitanata: è il prossimo spettacolo del gruppo teatrale che avrà la sua prima sabato 23 febbraio al Teatro Regio di Capitanata (a Foggia, in via Guglielmi, 8, c/o Chiesa Madonna del Rosario) e che andrà in scena (secondo calendario specificato in seguito) fino al 18 maggio prossimo.

Il lavoro porterà in scena i primi sei anni di attività teatrale della compagnia presieduta da Carlo Bonfitto, attraverso la scelta di sette momenti di altrettante commedie, opportunamente ricucite tra loro, per offrire uno spettacolo che accompagnerà gli spettatori in un viaggio a partire dal cartellone 2002/2003 fino al 2007. Con la regia di Matteo Bonfitto, gli attori storici della compagnia teatrale Enarchè come Giovanni Mancini, Michele Norillo, Fulvio di Martino, Antonella Viggiano, Amalia Ponziano, Antonio Cappiello e Mimmo Mazza, si alterneranno sul palco per rivivere quei momenti di qualche anno fa divertendosi e creando situazioni fuori da ogni controllo. A presentare la serata, insieme con Matteo Bonfitto, che dello show è anche regista, un’altra attrice della compagnia - Maristella Mazza -, che renderà ancor più scoppiettanti gli spazi tra una commedia e l’altra.

Un lavoro senz'altro non facile per gli attori, che hanno dovuto rimettere in gioco se stessi e la propria memoria, visto che i pezzi dello spettacolo sono stati estrapolati da sette lavori diversi, per di più anche molto datati.

Come ogni show che si rispetti non mancheranno la musica, la danza e il cabaret, che faranno da collante tra i vari pezzi proposti.

Lo spettacolo si compone di due atti, e ha l’intento dichiarato e semplice di far trascorrere due ore di puro divertimento, risate e spensieratezza.

La messinscena Il Meglio di Enarchè Show presenterà brani tratti da Che atu sunne!, U' diavele e l'acquasante, Stave megghje quante steve peggje, Pensione 'Ndunette camera 17, I spine ind' a sacche, Nen se fenesce maje d'ambarà, Che c'è vulute capetà.

 
Domenica 24 febbraio, inoltre Giovanni Mancini riproporrà al pubblico del Teatro Regio di Capitanata il suo one man show, ovvero U' terette d'à memorie, spettacolo in cui l'attore foggiano tornerà a presentare - con adeguato condimento di battute e risate in salsa foggiana - il suo personale album dei ricordi e aneddoti (familiari e no), esperienze vissute in prima persona, curiosità e stranezze che lo hanno visto protagonista nel corso della vita.

 

XII Stagione Teatrale Associazione Enarché - Teatro Regio di Capitanata
Il meglio di Enarché Show
Regia di Matteo Bonfitto
Prima: sabato 23/02/2013; in scena 2-3-9-10-16-17/3: 13-14-20-21-27-28/4; 4-5-11-18/5/ 2013
Orari: porta h 20.30, sipario h 21.00.
Info: Compagnia Enarché - Teatro Regio di Capitanata: 347/8381608

XII Stagione Teatrale Associazione Enarché - Teatro Regio di Capitanata
U' teretta d'aà memorie
One man show di e con Giovanni Mancini
Domenica 24/02/2013
Orari: porta h 20.30, sipario h 21.00.
Info: Compagnia Enarché - Teatro Regio di Capitanata: 347/8381608

 

Con cortese preghiera di pubblicazione e/o diffusione

Maria Cristina Sicilia - Telefono cellulare: 347/3010102

Addetta stampa Teatro Regio di Capitanata - Compagnia teatrale Enarché di Foggia


Info: Compagnia Enarché - Teatro Regio di Capitanata: 347/8381608

 Ai sensi del D.Lgs. 196/03 (ex Legge n. 675/1996) si informa che questa e-mail (e relativi allegati) contieneinformazioni

riservate indirizzate ai soli destinatari. Qualora non foste il destinatario, siete pregati di distruggere questo messaggio e notificarci il problema immediatamente. In ogni caso, non dovrete spedire a terze parti questa e-mail. Si ricorda che la diffusione, l'utilizzo e/o la conservazione dei dati ricevuti per errore costituiscono violazione alle disposizioni del D.L. n. 196/03 denominato "Codice in materia di protezione dei dati personali". È fatto altresì divieto di utilizzare gli indirizzi e-mail per attività indesiderate e/o non richieste (spamming). Grazie.


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uni

Comunicato del 13 febbraio 2013

Dopo la firma del protocollo d’intesa, tra l’Università di Foggia e la Consigliera di parità della Provincia di Foggia, saranno presto attivate borse di studio e progetti.

Dopo la firma del protocollo d’intesa tra l’Università di Foggia e la Consigliera di parità della Provincia di Foggia, avv. Antonietta Colasanto, saranno presto attivate borse di studio e progetti specifici per la conciliazione tempo di lavoro/tempo di vita delle dipendenti e dei dipendenti dell'Università.

Dopo aver aderito, lo scorso 18 giugno 2012, alla “Carta delle Pari Opportunità” alla presenza del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e della Consigliera di Parità Serenella Molendini, l’Università di Foggia ha, infatti, sottoscritto, in data 10 gennaio 2013, il protocollo d’intesa con la Consigliera di parità della Provincia di Foggia, avv. Antonietta Colasanto.

Il protocollo è finalizzato a prevenire e rimuovere ogni forma di discriminazione, nonché a realizzare la piena attuazione del principio di parità, pari opportunità e la promozione del riequilibrio di genere. Inoltre esso si propone di progettare percorsi di azioni positive che permettano di eliminare gli squilibri di genere e di favorire la conciliazione dei tempi e la condivisione delle responsabilità tra donne e uomini.

Università e Consigliera di parità si impegnano a:

- porre in essere ogni iniziativa utile a favorire la piena applicazione della normativa in materia di pari opportunità al fine di prevenire e rimuovere ogni forma di discriminazione;

- instaurare e alimentare un proficuo rapporto di collaborazione sulle rispettive azioni propositive e divulgative, di raccolta e analisi riguardanti le tematiche di parità;

- consolidare lo scambio reciproco di informazioni relativamente alle attività programmate e ai contenuti da perseguire,

- organizzare, promuovere ed implementare iniziative e strumenti formativi e informativi sugli studi di genere e sulle tematiche di interesse delle donne;

- elaborare un’offerta di strumenti cognitivi e di contenuti culturali utili all’analisi del ruolo delle donne nella realtà contemporanea;

- promuovere iniziative di sostegno a favore di giovani laureandi/e, cooperando con risorse, competenze, strutture messe a disposizione di volta in volta.

A sottoscrivere l’atto la consigliera di parità della Provincia di Foggia, Avv. Antonietta Colasanto e il Rettore dell’Università di Foggia, Prof. Giuliano Volpe, che ha sottoscritto l’accordo prima di autosospendersi per la usa candidatura al senato della Repubblica.  Erano altresì presenti il Dirigente delle Politiche del Lavoro dell’Amministrazione provinciale di Ing. Nicola Rosiello e il Capo di gabinetto del Rettore, Dott. Tommaso Campagna, responsabile tecnico per le pari opportunità dell’Ateneo Daunio in stretta collaborazione con la prof.ssa Antonella Cagnolati, delegato del rettore anche per questa specifica tematica.

Questo importante obiettivo si pone in linea con altre iniziative di notevole interesse che l’Università di Foggia sta varando nell’ambito delle Pari Opportunità. In particolare con il Corso di formazione “Donne, politiche e istituzioni. Itinerari formativi per la cultura di genere e le buone prassi nelle pari opportunità” che si sta svolgendo dal mese di novembre 2012. Il progetto del corso, finanziato completamente dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento delle pari opportunità – e dunque gratuito per coloro che si iscriveranno, è stato elaborato dalla prof.ssa Antonella Cagnolati ed è stato sottoposto al vaglio del Dipartimento Pari Opportunità che lo ha giudicato positivamente e lo ha quindi inserito nell’elenco dei progetti finanziabili.

La Consigliera di Parità della Provincia di Foggia Avv. Antonietta Colasanto nell’individuare gli obiettivi da inserire nel “PIANO degli OBIETTIVI anno 2012 – 2015 Parità, Garanzia di Civiltà” ha rivolto particolare attenzione all’Università di Foggia quale Partner d’Eccellenza, con la quale collaborare in maniera continuativa e responsabile onde poter attuare in pieno la promozione delle politiche in materia di parità, pari opportunità a garanzia di ogni tipo di discriminazione anche mediante la programmazione e progettazione di proposte formative.

A tal proposito, presto partirà il bando per l'erogazione di fondi per la concessione di Borse di Studio a favore di giovani laureati che abbiano fatto tesi sul tema delle pari opportunità. Altro progetto in cantiere, la realizzazione di una ludoteca per le figlie e i figli delle dipendenti e dei dipendenti dell'Università di Foggia.

“La sottoscrizione di questo nuovo accordo con la Consigliera provinciale dopo la sottoscrizione della Carta e il Corso di formazione – ha dichiarato il 10 gennaio 2013 il Rettore, prof. Giuliano Volpe – evidenziano ancora una volta la grande attenzione che l’Ateneo riserva alle tematiche di genere. Ringrazio la prof.ssa Cagnolati per il grande impegno con il quale svolge le funzioni da me delegatele.  La sottoscrizione di questo nuovo protocollo è un nuovo importantissimo tassello dal  quale potranno diramarsi altre importanti iniziative alle quali stiamo già pensando con l’Avv. Antonietta Colasanto. Sono sicuro che colei/colui che mi succederà alla guida dell’Ateneo riserverà a queste tematiche l’importanza che esse meritano. Le idee che abbiamo condiviso con la Consigliera sono estremamente interessanti e delle quali sentirete presto parlare .”.

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