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Spettacolo, cinema, arte e cultura

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DUEMartedì 18 aprile al Teatro Verdi “Due” con Raul Bova e Chiara Francini.

Andrà in scena martedì 18 aprile 2017 (porta 20,30, sipario ore 21,00), presso il Teatro Comunale Giuseppe Verdi, lo spettacolo “Due” con Raul Bova e Chiara Francini, che rientra nell’ambito della Stagione Teatrale 2016 – 2017 dell’Amministrazione Comunale di San Severo – Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Lo spettacolo è riservato ai solo abbonati.
“Due, spettacolo diretto dal regista e sceneggiatore Luca Miniero – dichiara l’Assessore alla Cultura avv. Celeste Iacovino - ci racconta dei difficili rapporti di coppia e di come si possa entrare in crisi sin dal primo giorno di convivenza, ancor prima di aver finito di montare il letto matrimoniale. Siamo felici di avere per la prima volta al Teatro Verdi uno degli attori più celebri della tv e del cinema italiano come Raul Bova, che ha deciso di tornare a calcare un palco teatrale dopo quasi vent’anni di assenza. La presenza di Raul Bova conferisce ulteriore prestigio alla nostra rassegna teatrale, che quest’anno ha avuto protagonisti di assoluto spessore” conclude l’Assessore Iacovino.
DUE. La scena è una stanza vuota. L'occasione è l'inizio della convivenza che per tutti gli essere umani, sani di mente, è un momento molto delicato. Che siano sposati o meno, etero oppure omo. Marco è alle prese con il montaggio di un letto matrimoniale, Paola lo interroga sul loro futuro di coppia. Sapere oggi come sarà Marco fra 20 anni, questa è la sua pretesa. O forse la sua illusione. La diversa visione della vita insieme emerge prepotentemente nelle differenze fra maschile e femminile. Entrambi i due giovani evocheranno facce e personaggi del loro futuro e del loro passato: genitori, amanti, figli, amici che come in tutte le coppie turberanno la loro serenità. Presenze interpretate dagli stessi due protagonisti che accompagneranno fisicamente in scena dei cartonati con le varie persone evocate dal loro dialogo. Alla fine il palco sarà popolato da tutte queste sagome e dai due attori: l'immagine stilizzata di una vita di coppia reale, faticosa e a volte insensata. Perché non sempre ci accorgiamo che in due siamo molti di più. E montare un letto con tutte queste persone intorno, anzi paure, non sarà mica una passeggiata.

Michele Princigallo

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7aprileMARA
AUTOBIOGRAFIA DI UN VIOLONCELLO
Mara, uno dei più preziosi violoncelli al mondo, creato da Stradivari,racconta in prima persona la sua vita, i suoi viaggi, le sue emozioni.
Originale biografia di trecento anni di “vita”

Luciano Tarantino, violoncello
Giuseppe Bini, pianoforte
Nica Carbonara, voce narrante

Venerdì 7 aprile all’Auditorium Santa Chiara alle ore 20.00

Ultimo degli otto appuntamenti di Musica felix quello di venerdì prossimo all’Auditorium Santa Chiara con lo spettacolo musicale “Mara. Autobiografia di un violoncello”, liberamente tratto dal romanzo “Mara” di Wolf Wondratschek.
Ideatori di questo originale evento, che chiude la III edizione di una rassegna molto seguita ed apprezzata dal pubblico foggiano, sono tre artisti pugliesi, i quali, ispirati dal testo dell’autore tedesco e attratti dall’originalità della storia narrata nel romanzo del 2003, inventano e realizzano uno spettacolo musicale unico ed emozionante.
Luciano Tarantino al violoncello, Giuseppe Bini al pianoforte e Nica Carbonara, voce narrante, accompagneranno gli ascoltatori in un racconto di note e parole che punterà a far apprezzare la musica da un punto di vista nuovo e privilegiato, la voce di uno strumento musicale.
Creato dal genio di Antonio Stradivari, Mara è uno dei più preziosi violoncelli al mondo.Deve il suo nome al primo proprietario conosciuto, Giovanni Mara, un virtuoso eccezionale ma dedito all’alcol, che lo venderà per pagare i suoi debiti.
Inizia così il viaggio di Mara: è in Inghilterra nell’Ottocento, suona nei più importanti salotti d’Europa, è ascoltato da musicisti come Mozart e Haydn, è apprezzato da principi e imperatori.
Nel 1910 arriva in Argentina, dove nel 1954 vive la sua peggiore disavventura fungendo da scialuppa di salvataggio durante un naufragio.
Oggi, dalla sua casa viennese, ha un unico rimpianto: che Mozart non abbia scritto nulla per lui.Mara è adesso di proprietà di un industriale tedesco che lo ha affidato al violoncellista austriaco Heinrich Schiff.
In questo racconto Mara narra in prima persona la sua vita e ci svela il segreto del suo successo; tre secoli di musiche e musicisti, virtuosi, collezionisti e banchieri raccontati da un grande protagonista.
Un’autobiografia insolita e sorprendente che si traduce non soltanto in resoconto storico ma anche in una dichiarazione d’amore per l’arte.
Ad affiancare il racconto di Mara, cui darà voce Nica Carbonara, un grande excursus musicale che, attraverso il violoncello di Luciano Tarantino e il pianoforte di Giuseppe Bini, propone l’ascolto di brani di autori come Bach, Poulenc, Rachmaninov, Shostakovich, Monti, Piazzolla.
Appuntamento imperdibilevenerdì 7 aprile all’Auditorium Santa Chiara alle ore 20.00. Biglietti in vendita presso l’Auditorium Santa Chiaradalle ore 18.00 alle ore 19.45 del giorno dello spettacolo al costo di 8 Euro.
Ingresso ore 19.30 - sipario ore20.00.

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Riflessioni sonoreIl 6 aprile al Teatro Regio di Capitanata la vita di una donna nei monologhi di Maria Pia Tavano, con le musiche di Daniele Miatto e Roberta Procaccini

Sono racconti che mettono in scena la vita di una donna – dalla giovinezza alla “paradossale” sconfitta della morte – quelli che Maria Pia Tavano, versatile attrice, autrice e regista foggiana giovedì 6 aprile alle 21.00 presenterà al pubblico del Teatro Regio di Capitanata di Foggia (in via Guglielmi, 8 a – c/o Chiesa Madonna del Rosario). Lo spettacolo, che l’autrice ha voluto intitolare Riflessioni sonore, vedrà sul palcoscenico, oltre alla voce monologante della Tavano, altri due artisti, il violoncellista Daniele Miatto e l’arpista Roberta Procaccini. Le musiche eseguite da Miatto e dalla Procaccini sono – è la stessa Tavano a dirlo – l’indispensabile contrappunto della voce recitante, anzi monologante. Musica e parole dunque si fonderanno in un unicum, l’una completerà le altre e viceversa. E proprio le musiche doneranno un che di surreale all’intera prova di recitazione di Maria Pia Tavano, saranno “suono delle parole” e della voce dell’attrice.
I testi di Riflessioni sonore sono di Maria Pia Tavano.


16a Stagione Teatrale 2016
Riflessioni sonore
Voce monologante: Maria Pia Tavano
Violoncello: Daniele Miatto; arpa: Roberta Procaccini
Giovedì 6 aprile 2017
Orari: porta h 20.30, sipario h 21.00.
Foggia, Teatro Regio di Capitanata – via Guglielmi, 8a (c/o Chiesa Madonna del Rosario)

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chicagoTorna in scena "Chicago", il musical diretto da Roberto Galano che ha registrato un enorme successo di pubblico nel 2011 (anno del suo debutto) con oltre 20 repliche.

“Per celebrare la decima stagione teatrale non potevamo non rimettere in scena una delle produzioni di maggior successo del TdL, e siamo contenti di portarla finalmente al Teatro Umberto Giordano”, spiega il direttore artistico dello spazio di Via Giardino. “È un evento importante per la città: due delle realtà più produttive nei rispettivi campi si uniscono per dare vita ad uno show che mette in evidenza la professionalità dell'intero cast.”
“Chicago”, infatti, è una co-produzione Teatro dei Limoni e Tersicore. Giada Ordine, insegnante della scuola di danza, ha realizzato le coreografie dello spettacolo, ispirato al musical originariamente messo in scena a Broadway nel 1975.
Nella produzione è coinvolta un’altra eccellenza del territorio: Mara de Mutiis, cantante e insegnante, ha curato le canzoni che saranno eseguite dal vivo.

Lo spettacolo racconta le vicende di Roxie Hart e di Velma Kelly. Velma è una star dei nightclub, la cui celebrità aumenta dopo il suo arresto: ha infatti ucciso suo marito e sua sorella dopo aver scoperto una relazione tra i due. Roxie non è famosa e sogna di diventare una celebre cantante. Quando spara al suo amante, che le aveva mentito riguardo alla possibilità di farla entrare nel mondo dello spettacolo, viene mandata in carcere. Lì incontra Velma Kelly. Per paura della pena di morte, Roxie assume Billy Flynn, il miglior avvocato di Chicago, che le promette di trasformare il suo caso in uno spettacolo e di farla prosciogliere. Flynn e Roxie manipolano la stampa e l'opinione pubblica e Roxie diventa famosa.

“Chicago”
con Giorgia Campagna, Paola Capuano, Michele Ciuffreda, Alessandra D'Angelo, Giuseppe D'Amico, Michela De Meo, Francesca De Sandoli, Marianna Di Biase, Stefano Dragoni, Roberto Galano, Maria Chiara Giannetta, Leonardo Losavio, Laura Meccariello, Giada Ordine, Giuseppe Rascio, Maggie Salice
audio Giorgio Castriota Skanderbegh
luci Christian di Furia
elementi scenici Francesco Petrone e Nicola Delli Carri
vocal coach Mara de Mutiis
coreografie Giada Ordine
assistente alla regia Paola Capuano
regia Roberto Galano

9 Aprile 2017 - porte ore 20:30, sipario ore 21:00
Riduzione per gli studenti universitari che presentano il libretto in biglietteria
info@teatrodeilimoni.it - www.teatrodeilimoni.it

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RITRATTI DONNAIl 28 marzo alla Galleria Schingo “RITRATTI” DI DONNE: SEI SCRITTRICI DEL NOVECENTO”.

L’Amministrazione Comunale di San Severo e l’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Club per l’UNESCO di San Severo e la Universum Academy Switzerland Regione Puglia, il prossimo martedì 28 marzo 2017, alle ore 18, presso la Sala della Galleria d’Arte Contemporanea “L. Schingo”, presenta una serata “tra arte e poesia” intitolata “RITRATTI” DI DONNE: SEI SCRITTRICI DEL NOVECENTO”.
L’evento, collegato alla Mostra collettiva di pittori contemporanei sanseveresi ospitata nella Galleria Comunale “L.Schingo” e dedicata a “L’universo delle Donne”, sarà dedicato al racconto di sei ritratti di donne vissute nel corso del XX secolo: scrittrici, poetesse, studiose, ricercatrici italiane, donne famosissime, favorevolmente considerate dall’opinione pubblica o talvolta invise ai più. Da Sibilla Aleramo a Dacia Maraini, passando attraverso Elsa Morante, Maria Bellonci, Natalia Ginzburg e Oriana Fallaci. Le protagoniste di questa serata, infatti, saranno presentate attraverso un percorso agile e piacevolissimo, fatto di aneddoti, piccoli fatti e citazioni. Un lavoro di ricerca prezioso realizzato dietro ogni ritratto, che ci rivelerà il carattere ma anche le manie, i vezzi e i vizi di queste donne temerarie e fuori dagli schemi, che hanno fatto la storia del Novecento.
Sulla serata storico-artistico-letteraria, l’Assessore alla Cultura avv. Celeste Iacovino ha dichiarato che: “C'è una letteratura indispensabile, una letteratura che non può essere ignorata, quella scritta dall’intelligenza, dalla grazia, dall’umanità dolcissima e materna delle donne, antidoto per il logorio sociale, che andrebbe assunta prima e dopo i pasti, perché i libri delle scrittrici italiane non servono solo alle donne ma anche agli uomini, in quanto le protagoniste di questa storia recente hanno saputo raccontare personaggi e fatti straordinari. Si parla di “Grandi Donne”: donne che si sono affermate nella letteratura che con la loro vita sono rimaste nella storia, alcune di loro immerse in un’aurea leggendaria.
Qualcuna si è imposta alzando la voce, altre hanno fatto della discrezione la propria cifra stilistica e di vita: tutte si sono imposte, ciascuna nel proprio ambito, con la naturalezza e l'ottimismo di chi ha passione e talento. Donne che, pur avendo vissuto in diverse epoche, dialogano tra di loro e parlano, con il loro esempio, alle ragazze, ma anche a tutti, uomini e donne indistintamente, di oggi. L'importanza di questa letteratura va, infatti, ricercata nella sua trasversalità, politica e sessuale, appunto. È per questo che i libri delle scrittrici italiane non servono solo alle donne, ma a tutti. È il simbolo dell'anticonformismo: pagine in cui il peccato non è peccato; in cui si schiude una sensazione di libertà assoluta, coscienza limpida del proprio stato e rispetto per quello dell'altro. È questo concetto non deve essere inteso "solo" in un romanzo, ma anche nella nostra contingenza” ha concluso l’Assessore Iacovino.
Il programma della serata “RITRATTI” DI DONNE: SEI SCRITTRICI DEL NOVECENTO, prevede i saluti dell’Assessore alla Cultura Iacovino, a cui seguirà l’introduzione della prof.ssa Silvana Del Carretto e la lettura critico-letteraria della dott.ssa Carmen Antonacci. L’incontro culturale sarà moderato dal dott. Michele Princigallo, Presidente del CLUB per l’UNESCO di San Severo e Presidente Regione Puglia della Universum Academy Switzerland.

Il Portavoce
Michele Princigallo

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