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Politica

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elenagentileLa tre giorni si aprirà con il dibattito su "Le Ragioni del sì al Referendum Costituzionale"

Le ragioni del sì al Referendum Costituzionale, i nuovi finanziamenti europei e le nuove leggi regionali. Saranno questi i temi al centro degli incontri pubblici organizzati dal Partito Democratico di Vico del Gargano e in programma nella cittadina garganica da venerdì 24 a domenica 26 giugno.
Tre giorni di partecipazione e di confronto su questioni che riguardano il futuro del nostro Paese, ma anche quello più prossimo del territorio garganico che dovrà essere pronto a cogliere le opportunità di sviluppo offerte dalla nuova programmazione comunitaria.
Il primo appuntamento è per venerdì 24 giugno, alle ore 18.30, presso la sala consiliare del Comune di Vico del Gargano con un incontro pubblico su "Le regioni del sì al Referendum Costituzionale 2016" che vedrà l'intervento dell'europarlamentare Elena Gentile e del segretario del circolo PD di Vico del Gargano, Nicolino Sciscio. L'on. Gentile illustrerà anche il tema dei nuovi finanziamenti europei in cantiere. Modererà il dibattito la giornalista Pina D'Errico.
Nella mattinata di sabato 25 giugno appuntamento con "Vediamoci in villetta" con il banchetto a cura del PD, mentre nel pomeriggio, alle ore 18.00, si parlerà di "Iniziative e nuove leggi regionali" . con l'avvocato Francesco Di Noia, segretario Regionale dei Giovani Democratici
Domenica 26 giugno, in mattinata "Vediamoci in villetta" con il banchetto a cura del PD. Alle ore 18,00 invece si parlerà ancora di "Iniziative e nuove leggi regionali" con l'avvocato Patrizia Lusi, Direzione Regionale PD e Presidente ASP Zaccagnanino.

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Monteleone LeccisottiScriviamo facendo appello all’art. 18, all’art. 21 e all’art. 28 della Costituzione della Repubblica Italiana.

È fatta. Manca poco al fatidico traguardo tanto ambito dai politici che si sono proposti per amministrare una città. C’è chi già è stato eletto, chi deve attendere la “roulette” del ballottaggio. Il capolinea di una campagna elettorale, fatta di attacchi improduttivi alla persona e non nella reale esposizione dei propositi da mettere in campo, è in prossimità d’arrivo. È il caso del piccolo, ma importante, centro dauno di Torremaggiore, che da tempo attende quel tanto inseguito cambiamento strutturale amministrativo.
Al ballottaggio sono giunti Pasquale Monteleone (centrodestra) e Salvatore Leccisotti (centrosinistra). Il primo candidato Sindaco con la coalizione “Innanzitutto Torremaggiore” ha ottenuto il miglior risultato oltre 3.232 preferenze su 10.385 votanti, assestandosi al 32,33%; il secondo candidato Sindaco ha ottenuto con il Pd 2.623 preferenze, incassando un 26,24%. Un dato importante che balza agli occhi è l’ottimo risultato conseguito solo dalla lista civica “Agire con Monteleone Sindaco” che ha conquistato ben 1.273 voti superando il partito politico PD. È un dato da non sottovalutare, a testimonianza che i partiti politici hanno perso a livello nazionale molto della loro credibilità.
Noi dell’Associazione Antiracket Capitano Ultimo Onlus abbiamo analizzato la campagna elettorale dei due protagonisti. Lo abbiamo fatto specificatamente per le nostre competenze ovvero il tema che riguarda la Legalità e Sicurezza Urbana. Ma anche perché siamo presenti sul territorio e Torremaggiore è stata una delle nostre sedi e la popolazione ci conosce e ci stima, oltre a che chiederci aiuto.
Tutto sommato entrambe hanno condotto una campagna elettorale ordinata, senza mai attaccare nessuno (d’altronde stiamo parlando di persone per bene), concentrandosi sui propri propositi elettorali, abbracciando temi come l’agricoltura, la solidarietà, il senso civico, la sanità, il degrado e la sicurezza urbana. Tuttavia dobbiamo porre in evidenza che il candidato Sindaco Pasquale Monteleone, a differenza del suo antagonista politico, ha speso molte parole a riguardo, manifestando di voler lavorare seriamente, secondo canoni tecnici e organizzativi a noi cari, per ottenere una Polizia Locale più tecnologica e funzionale alle esigenze del cittadino. Monteleone ha lasciato intendere che a Palazzo di Città con la sua amministrazione sarà costituito e aperto un ufficio denunce. Con tal servizio dobbiamo dedurre (e ne siamo certi perché la procedura e messa in opera è quella) Monteleone vuole una Polizia Locale che sul territorio si occupi anche di Polizia Giudiziaria, cosa che nei comuni del Sud dell’Italia spesso non viene utilizzata, anzi manca sia culturalmente sia funzionalmente, anche se i P.G. sono definiti. Non solo, apprendiamo (sempre dalla pubblica piazza) che Monteleone vuole finanche affiancare la Polizia Locale alle varie associazioni di volontariato che al loro interno abbiano volontari osservatori regolarmente segnalati in Prefettura.
Che significa tutto questo? È facile, Pasquale Monteleone sente la necessità e perciò vuole dare a Torremaggiore la giusta copertura per un presidio territoriale.
Ovviamente questi sono solo alcuni punti che il candidato Sindaco Pasquale Monteleone ha espresso di voler mettere in campo con il suo mandato elettorale.
Nelle ultime ore (e questo ci dispiace enormemente) purtroppo circola un articolo a firma di un autorevole giornalista: la notizia da lui scritta e pubblicata riguarda la posizione giudiziaria di uno dei due candidati Sindaco, che noi per la delicatezza della fase elettorale abbiamo deciso di non riportare e di astenerci dal commentare.
Comunque, tornando al tema che a noi più sta a cuore per una Torremaggiore migliore, ovvero Legalità e Sicurezza Urbana, ci spiace che il dott. Leccisotti con la sua coalizione non si sia mai soffermato sul tema in oggetto (Legalità e Sicurezza Urbana) e quindi non siamo in grado di poter stabilire le reali intenzioni e maggiormente le azioni che vorrebbe mettere in pratica; sicuramente avrà le idee chiare anche in materia di sicurezza ma la pubblica piazza avrebbe gradito sapere di più e nei dettagli, poiché la comunità esige a gran voce Legalità e Sicurezza Urbana.
La nostra analisi, sia ben chiaro, non è tendenziosa e a favore del candidato Sindaco Pasquale Monteleone. Però dovete darcene atto che Monteleone di Legalità e Sicurezza Urbana ha parlato, eccome se ne ha parlato. Quindi noi ci limitiamo a riportare quanto da noi appreso attraverso i comizi pubblici e vi assicuriamo che li abbiamo uditi tutti e registrati. Del resto eravamo in pubblica piazza e ciò può esser fatto.
Noi ci siamo!!!
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sindaco
Ieri parte della Capitanata è stata chimata al voto ed in alcuni paesi sono già stati eletti i nuovi, o riconfermati, i sindaci. Tranne per San Giovanni Rotondo e Torremaggiore dove si andrà al ballottaggio in programma per domenica 19 giugno. 
A Vieste vince di Giuseppe Nobiletti che riesce a battere Mauro Clemente e Nicola Rosiello. A San Marco in Lamis vince Michele Merla, che batte Angelo e Napoleone Cera, per soli 96 voti. Giuseppe D'Onofrio vince invece a Serracapriola, battendo Presutto e Palma. Nicola Gatta si riconferma a Candela anche nei prossimi cinque anni. Leonardo De Matthaeis batte il sindaco uscente Tonino Fucci ad Alberona. Ad Ascoli Satriano a Nino Danaro non riesce il bis, il nuovo sindaco è Vincenzo Sarcone. A Zapponeta, Vincenzo D’Aloisio la spunta su Matteo Scommegna. A  Casalnuovo Monterotaro, viene riconfermato Pasquale De Vita.

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comunesanseveroLa maggioranza approva in Consiglio Comunale il rendiconto della gestione per l'esercizio 2015 e il Bilancio di Previsione finanziario 2016-2018 con il programma triennale delle Opere Pubbliche e il Documento Unico di Programmazione

Il Consiglio Comunale ha approvato a maggioranza il Rendiconto della Gestione per l’Esercizio 2015, il Programma Triennale Opere Pubbliche 2016 – 2018 ed Elenco Annuale 2016, il Documento Unico di Programmazione (DUP) per il periodo 2016/2018 e il Bilancio di Previsione Finanziario 2016-2018.
“Il 2015 è stato un anno impegnativo – spiega l'assessore al Bilancio Ondina Inglese - perché l'Amministrazione Comunale ha dovuto affrontare una serie di problematiche molto complesse, dalla riforma contabile ai nuovi adempimenti burocratici oltre che la revisione straordinaria dei residui. In un contesto così complicato e con i trasferimenti statali ridotti di 3 milioni di euro molti Comuni hanno dichiarato default o hanno fatto ricorso al prelievo fiscale a scapito dei cittadini. Quest'Amministrazione ha affrontato la crisi in modo strutturato rispettando il patto di stabilità, avviando una seria lotta all'evasione fiscale e riducendo la spesa corrente facendo a meno di autovetture istituzionali, riducendo le spese per le missioni istituzionali e quant'altro fosse superfluo”. Inoltre l'Amministrazione Comunale si è impegnata a ripianare il disavanzo di amministrazione di 16 milioni di euro destinando a tale operazione 540 mila euro all'anno.
“Il nuovo principio contabile – ha aggiunto l'assessore al Bilancio Ondina Inglese - ha imposto l'istituzione del fondo crediti di dubbia esazione per 2 milioni 437 mila euro a cui si aggiungono circa 320 mila euro accantonati nel fondo rischi contenzioso. Per cui l'Ente non potrà disporre di circa 3 milioni e 200 mila euro destinati all'accantonamento obbligatorio. Nonostante ciò anche nel bilancio previsionale abbiamo lasciato intatte le imposte per i cittadini prevedendo diverse agevolazioni”.
“Questo bilancio previsionale – conclude il Sindaco Francesco Miglio – si propone di garantire qualità e quantità dei servizi educativi, socio assistenziali e culturali e manutenzioni ordinarie e straordinarie del patrimonio nel rispetto degli equilibri di bilancio. È un obiettivo ambizioso che viene perseguito nonostante la gravissima situazione finanziaria e senza ricorrere alla leva fiscale, visto che le aliquote e le tariffe sono rimaste invariate. Siamo lieti di recepire contributi di idee da parte di tutte le forze politiche se possono essere utili a risolvere i problemi della città. Prospettive edificanti e collaborative che auspico si traducano in azioni concrete nei tavoli istituzionali e fuori, senza dimenticare che la politica oltre a trovare le giuste soluzioni ai problemi della città deve svolgere un ruolo pedagogico nei confronti dei cittadini”.


Il Portavoce
Marilia Castelli

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comunesanseveroAi sensi dell'art. 39 del T.U.E.L., approvato con D.L.gs. n. 267 del 18.8.2000, e degli articoli 33, 34 e 35 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale e dell'art. 8 del Vigente Statuto Comunale, il presidente del Consiglio Comunale, Maria Anna Bocola, ha convocato il Consiglio Comunale che si terrà in prima convocazione alle ore 18.00 di giovedì 9 giugno e, in seconda convocazione, per le ore 18.30 di venerdì 10 giugno, presso la Sala Consiliare “Luigi Allegato” del Palazzo di Città, per la trattazione dei seguenti punti:

Annuncio interrogazioni a risposta scritta ex art. 58 Regolamento del C. C.;

1. Interrogazione a risposta orale ex art. 58 Regolamento del C.C.;

2. Approvazione del Rendiconto della Gestione per l’Esercizio 2015 ai sensi dell’art. 227 del D.Lgs. n. 267/2000;

3. Approvazione Programma Triennale Opere Pubbliche 2016 – 2018 ed Elenco Annuale 2016;

4. Approvazione Documento Unico di Programmazione (DUP) – Periodo 2016/2018;

5. Approvazione del Bilancio di Previsione Finanziario 2016-2018;

6. Conferimento del titolo di “Civitas Mariae” alla Città di San Severo. Determinazioni.


Il Portavoce
Marilia Castelli

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