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Cronaca

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carabinieri 4FURTO DI CAVI ELETTRICI NEL QUARTIERE DI “PORTA FOGGIA”. TECNICI COMUNALI AL LAVORO PER RIPRISTINARE LA PUBBLICA ILLUMINAZIONE.

Notte purtroppo movimentata ed agitata nel centro abitato di San Severo. Ignoti hanno fatto razzia di cavi di rame della pubblica illuminazione nella zona cosiddetta di PORTA FOGGIA, trafugando centinaia di metri di cavi elettrici e lasciando così al buio lunghi tratti di arterie e strade di quel quartiere. In particolare sono stati rubati cavi in Via Don Aldo Prato: la dorsale elettrica alimenta anche Via Giustino Fortunato, Via Marconi, Via Febo e l’ultimo tratto di Corso Giuseppe di Vittorio.
I tecnici comunali sono al lavoro per ripristinare l’erogazione dell’energia elettrica della pubblica illuminazione in dette strade che, per la complessità dei lavori, questa sera resteranno al buio. E’ la seconda volta che nel quartiere si verifica un simile furto. Era già accaduto nel mese di agosto dello scorso anno.
“Condanno a nome mio personale e dell’intera Amministrazione Comunale – dichiara il Sindaco Lidya Colangelo – quanto accaduto, è un atto vile e spregiudicato che mette in ginocchio un intero quartiere, lasciandolo senza pubblica illuminazione. Sottolineo che i nostri tecnici sono intervenuti tempestivamente, ma l'entità del danno non consentirà di ripristinare sin da oggi la pubblica illuminazione. Faccio appello alla nostra comunità a prestare la massima attenzione nella percorrenza di queste arterie nelle ore serali e notturne e confidiamo nell'operato delle Forze dell'Ordine per individuare i responsabili dell'accaduto. Saranno ovviamente visionate le immagini della video sorveglianza, ma invito quanti abbiano visto qualcosa a segnalare, magari in anonimato, alle Forze dell’Ordine. Chiedo anche comprensione a tutti coloro che riscontrano disagi nel cimitero, dove la scorsa settimana sono stati trafugati centinaia di metri di cavi elettrici, lasciando senza luce alcune zone dello stesso cimitero e tanti loculi. La nostra tecnostruttura è al lavoro".

Il Responsabile dell’Ufficio Stampa
Michele Princigallo

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carabinieri 4SAN SEVERO: NUOVO INTERVENTO NEL RIONE SAN BERNARDINO 28 MANUFATTI SEQUESTRATI E 16 PERSONE DENUNCIATE. OPERAZIONE CONGIUNTA POLIZIA DI STATO E POLIZIA LOCALE.


In data 19 marzo 2025, all’esito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, la Squadra Mobile di Foggia e la Polizia Locale di San Severo, in maniera congiunta, coadiuvati dalle unità dei Reparti Prevenzione Crimine di San Severo, Bari e Pescara, hanno dato esecuzione ad un Decreto di Sequestro Preventivo, emesso dal GIP del Tribunale di Foggia, di n.28 immobili abusivi realizzati nel Rione San Bernardino in San Severo.
Il provvedimento rappresenta il decimo step di sequestri e scaturisce da un’ampia attività investigativa che vede indagate numerose persone, ancora in corso di identificazione, per i reati di occupazione abusiva ex art.633 e 639 bis C.P. e abuso edilizio art.44 lett. b) D.P.R. n.380/2001.
Le attività di indagine, ancora in corso di accertamenti, seguono il filone d’inchiesta di altre operazioni di Polizia per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nel Rione San Bernardino.
Ad oggi le indagini hanno portato ad un totale di n.125 persone indagate e n.193 manufatti abusivi sequestrati.
Da qui, l’idea della Procura di costruire un unico fronte operativo, tra Questura di Foggia (Squadra Mobile) e Polizia Locale di San Severo, per le attività di indagine avente come scopo primario colpire, materialmente, quei luoghi di spaccio per ripristinare la legalità anche dal punto di vista ambientale e urbanistico.
Le attività d’indagine hanno riguardato una nuova serie di fabbricati nel cuore del quartiere San Bernardino in San Severo, costruiti in modo abusivo su suolo pubblico in assenza dei prescritti titoli autorizzativi e senza certificazione di agibilità.
Dalle attività di accertamento, ancora in corso, è emerso che le persone denunciate, con la realizzazione delle opere abusive, hanno invaso i terreni pubblici, continuando ad occuparli traendone profitto, atteso che i manufatti abusivi, oggetto di sequestro preventivo, sono stati destinati a ricovero/deposito di mezzi fungendo da vere e proprie pertinenze alle abitazioni.
Le indagini coordinate dalla Procura e condotte congiuntamente tra la Squadra Mobile di Foggia e la Polizia Locale di San Severo, hanno permesso di accertare una trasformazione urbanistica dell’area con una concreta alterazione della originaria destinazione d’uso occupando, di fatto, spazi pubblici per fini privati che potevano essere destinati a strade e marciapiedi o aree di pubblica utilità.
I procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari. Va altresì precisato che la posizione delle persone deferite in stato di libertà è al momento al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.

Il Responsabile dell’Ufficio Stampa
Michele Princigallo

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vigili urbaniPOLIZIA LOCALE. CONTROLLO DEL TERRITORIO: UN ORDINE DI ALLONTANAMENTO AREA PARCHEGGIO OSPEDALE MASSELLI–MASCIA (DASPO URBANO) E PRESIDI DI PREVENZIONE - N.56 SANZIONI ELEVATE.

NOTA STAMPA COMANDO POLIZIA LOCALE SAN SEVERO CONTROLLO DEL TERRITORIO:
UN ORDINE DI ALLONTANAMENTO AREA PARCHEGGIO OSPEDALE MASSELLI – MASCIA (DASPO URBANO) E PRESIDI DI PREVENZIONE - N.56 SANZIONI ELEVATE.

Continua la programmazione degli interventi anti degrado della Polizia Locale di San Severo per la sicurezza stradale e il controllo del territorio.
Nello scorso fine settimana sono stati effettuati controlli per contrastare le condotte contrarie alla regolare vivibilità urbana e al codice della strada, ponendo particolare attenzione alle soste selvagge (marciapiedi e aree riservate ai disabili) ed alle norme comportamentali di guida.
Nell’attività di controllo del territorio, gli agenti del Comando di Polizia Locale hanno emesso un ordine di allontanamento, cosiddetto daspo urbano, nei confronti di un soggetto che stazionava nell’area parcheggio del Presidio ospedaliero Masselli Mascia, nei pressi di un centro commerciale, esercitando azioni di mendacità, nei confronti di cittadini, con manifestazioni evidenti di fisico impedimento cercando di ottenere denaro in cambio di un parcheggio auto.
L’ordine è stato emesso per un periodo di 48 ore cosi come previsto dal Decreto Legge n.14/2017 e dall’art.14 del Regolamento di Polizia Urbana con annessa sanzione amministrativa da €100,00 a €300,00.
I posti di controllo, svolti dalle pattuglie del Reparto Viabilità (N.O.R.), nelle giornate di venerdì 28 febbraio, sabato 1 e domenica 2 marzo, hanno interessato Via T. Solis, Viale G. Matteotti, C.so Garibaldi, piazza Carmine e zone commerciali.
Nelle attività di controllo sono stati fermati e controllati 56 veicoli.
Per le attività di controllo sono stati impiegati n.4 equipaggi automontati della polizia locale, dislocati in diversi punti della Città, permettendo allo stesso Comando di costituire un punto di contatto con gli utenti della strada anche fornendo informazioni sulle novità introdotte con l’ultima riforma del Codice della Strada. Nelle prossime settimane sono in corso di programmazione nuovi servizi di polizia stradale e controllo del territorio mediante presidi di prevenzione con la finalità di migliorare le condizioni di sicurezza della viabilità cittadina e verificare la conformità alle regole della circolazione stradale.

Il Responsabile dell’Ufficio Stampa
Michele Princigallo

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sindaco 
Questa mattina ho partecipato con convinzione all’assemblea sindacale promossa dal SIAP per esprimere la mia ferma contrarietà alla prospettata chiusura del Reparto Prevenzione Crimine di San Severo.
Questo presidio rappresenta un baluardo imprescindibile nella lotta alla criminalità organizzata, un punto di riferimento fondamentale per la sicurezza non solo della città di San Severo, ma di tutto il territorio della Capitanata.
In un’area purtroppo segnata da episodi criminosi gravi e diffusi, la presenza del Reparto è una garanzia di controllo, prevenzione e intervento rapido, nonché un segnale chiaro dell’impegno dello Stato nella tutela della legalità.
La sua chiusura costituirebbe un grave arretramento nella difesa dei cittadini e nella salvaguardia del nostro territorio.
Per questo, insieme alle istituzioni locali e alle forze sociali, continuerò a sostenere ogni azione utile a scongiurare questa decisione, auspicando anzi un potenziamento delle risorse e dell’organico del Reparto, per rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze di sicurezza della nostra comunità.
Emilio Di Pumpo
Sindaco di Torremaggiore

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vigili urbaniPOLIZIA LOCALE DI SAN SEVERO: LOTTA AGLI INCIVILI DELLE DEIEZIONI CANINE.

NOTA STAMPA COMANDO POLIZIA LOCALE

Il Comando di Polizia Locale di San Severo ha messo in atto un piano di controlli sul territorio cittadino con la finalità di contrastare le cattive abitudini di alcuni proprietari/detentori di cani che, insensibili delle Ordinanze Sindacali in materia, non adottano comportamenti corretti nella conduzione dei propri animali d’affezione per le strade cittadine.
L’attività di controllo della Polizia Locale, che si articola in un’azione di prevenzione voluta dall’Assessorato all’Ambiente, prevede la vigilanza in tutto il territorio urbano ed in particolare nelle zone degli spazi adibiti a verde pubblico.
Nell’ultima settimana, alle prime ore del mattino, sono stati effettuati interventi mirati nei seguenti luoghi: Piazza Repubblica. C.so Gramsci, Piazza Carmine, Via Mazzini, Via T. Masselli, Piazza Padre Pio, L.go Vittime delle Foibe e Viale G. Matteotti.
Nel corso dei predetti servizi, il personale operante ha effettuato, avvalendosi anche della strumentazione in dotazione, controlli con lettore “microchip” per la verifica dell’iscrizione all’anagrafe canina e controlli sul possesso degli strumenti di raccolta delle deiezioni da parte dei conduttori.
Complessivamente, i controlli hanno portato alla verifica di n.32 cani padronali, con applicazione di sanzioni amministrative e inviti ad esibire il microchip.
Per il contrasto al fenomeno, risulta l’Ordinanza Sindacale n.121/2016 che prevede sanzioni da €50,00 a €250,00 per le deiezioni e da €150,00 a €500,00 per la mancanza di microchip sull’animale.
L’Amministrazione Comunale e il Comando di Polizia Locale invitano tutti i proprietari e detentori di cani al rispetto delle normative vigenti al fine di garantire la dovuta sicurezza alla cittadinanza ed il giusto decoro ed igiene.
Nelle prossime settimane, saranno intensificati i controlli nel centro abitato al fine di poter contrastare questo deplorevole fenomeno, fonte di degrado per la città e di umiliazione per la dignità degli animali.

Il Responsabile dell’Ufficio Stampa
Michele Princigallo

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