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Cronaca

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prefettura
"Questa mattina ho partecipato a Foggia, presso la Prefettura, al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto da Sua Eccellenza il Prefetto di Foggia Maurizio Valiante, alla presenza del Questore dott. Ferdinando Rossi e dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri e Guardia di Finanza. Insieme a me il Comandante delle Polizia Locale Vincenzo Del Fine.
Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti nonché delle intese cui si è pervenuti.
Già dal giorno successivo ai fatti di violenza della serata di Pasqua, abbiamo chiesto ed ottenuto un notevole incremento dell’organico delle Forze dell'Ordine presente sul territorio di Apricena.
L’incontro è stato anche il momento per fare il punto della situazione e confrontarsi sulle soluzioni future in vista della imminente stagione estiva. Anche il Comitato Provinciale ha enfatizzato l’attrattivita’ e la vivacità della nostra città, che richiama molti turisti e cittadini da fuori. Continueremo ad implementare la presenza anche della Polizia Locale durante le ore notturne, al fine di trasmettere serenità e sicurezza alla nostra comunità. Per quanto riguarda il brutto episodio di domenica sera, siamo certi che il grande lavoro degli inquirenti, anche questa volta consegnerà alla giustizia i responsabili di tali gesti.
Non c’è posto per delinquenti qui.
Ringrazio il Prefetto per la sua ormai consueta attenzione è disponibilità verso la nostra città e tutti i rappresentanti delle Forze dell’ordine, per l’impegno e il grande lavoro che svolgono quotidianamente per la sicurezza della nostra città.
A tutti noi cittadini, l’importante compito di continuare a lavorare per migliorare la qualità della vita nella nostra comunità, denunciare sempre ogni episodio di illegalità ed isolare chiunque si muova al di fuori della legge." -
dichiara il Sindaco di Apricena Ing. Antonio Potenza

(dall’Ufficio Stampa)

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carabinieri“Ieri, nella giornata Santa di Pasqua, a tarda sera, in piazza Andrea Costa è scoppiata una rissa fra giovani, causata presumibilmente per futili motivi. La lite è poi proseguita in altra zona di Apricena dove, due giovani fratelli, nostri concittadini apricenesi incensurati, sono stati feriti da alcuni colpi di pistola esplosi da giovani sanseveresi. Appresa la triste notizia, questa mattina mi sono subito messo in contatto con la Prefettura di Foggia. Sua Eccellenza il Prefetto, dott. Maurizio Valiante, al quale va il nostro ringraziamento, nell’esprimere vicinanza alla città di Apricena, ha condiviso la possibilità di indire un comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica a stretto giro, per fare il punto della situazione, al fine di garantire anche un’ulteriore presenza di Forze dell’Ordine in città.
Sull’accaduto, siamo certi che il grande lavoro delle FFOO e della Magistratura, coadiuvato dalla massiccia presenza di videosorveglianza comunale e privata presente nel centro abitato, assicureranno anche questa volta alla Giustizia gli autori di tale episodio.
Apricena è diventata negli ultimi anni una città viva ed attrattiva, meta di visitatori, turisti e imprenditori che decidono di investire sul territorio, ed è per questi motivi che non è tollerabile che ci siano soggetti che vogliono creare scompiglio nella nostra città. Continueremo con tutte le nostre forze, a fianco di tutte le Istituzioni, a lavorare per garantire legalità e vivibilità ai nostri cittadini. Auguro vivamente ai nostri due ragazzi apricenesi una pronta guarigione.” dichiara il Sindaco di Apricena

Antonio Potenza
Ufficio stampa Comune di Apricena

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118

E' stato rinvenuto questa mattina il corpo di Raffaele Lioce, l'anziano 80enne accumulatore seriale, la cui vicenda si interesò la trasmisione Chi la Visto. Il corpo senza vita è sttao trovato nell'appartamento di via Mazzini al terzo piano.
Il corpo è stato rinvenuto nella camera da letto, dagli operatori incaricati per lo sgomberare dell'appartamento. L'anziano si trovava sotto un'infinità di indumenti e roba di qualsiasi genere, che accumulava. L'appartamento è stato posto sotto sequestro. Sul posto, sono intervenuti i carabinieri e la polizia locale. Nelle scorse settimane erano stati effettuati diversi sopralluoghi da parte delle forze dell'ordine, che però avevano escluso che l'uomo si trovasse sepolto in casa.

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amonteGRAVI ATTI DELINQUENZIALI, SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME
I gravi atti delinquenziali accaduti martedì 28 marzo scorso portano alla memoria momenti di paura che la nostra città ha, purtroppo, già vissuto.
Il Gruppo Consiliare “A Monte” esprime la più netta condanna di queste azioni criminali, che danneggiano pesantemente anche l’immagine di Monte!
Chi pensa che con la violenza può avere la meglio si sbaglia, perchè – siamo certi – quanto successo non farà desistere le donne e gli uomini – cui vanno la nostra solidarietà e il nostro sostegno – che, con coraggio continuano a progettare la propria vita nella nostra città.
Il Gruppo Consiliare “A Monte” confida nelle Forze dell’Ordine che, certamente, sapranno individuare i responsabili di questi ennesimi episodi delittuosi.

Gruppo A MONTE Monte Sant’Angelo

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baraccopoli
Non è mai giusto.

L’ennesima tragedia avvenuta questa notte a Borgo Mezzanone evidenzia a gran voce quanto siano necessarie misure urgenti per mettere il punto definitivo ad una vergogna, tra l’altro malcelata, che non cessa di mietere vittime.
Due giovani vite, due nostri fratelli fuggiti dalla guerra e dalla disperazione, hanno incontrato ciò che di più marcio la nostra provincia potesse mai offrire.
Gli strumenti per reagire dinanzi a tale deriva sono contenuti tra le misure prevista dal PNRR. Il ghetto di Borgo Mezzanone, come diverse altre realtà deplorevoli sparse per la Capitanata, merita tutte le dovute attenzioni affinché si faccia il possibile per fermare il caporalato, lo sfruttamento della prostituzione ed il traffico di stupefacenti (tre tra le attività più diffuse in quella zona).
Alle giovani vittime rivolgiamo il nostro pensiero, fiduciosi di poter dedicare a loro quanto di migliore si potrà fare in futuro.
#larcipertuttə

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