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Cronaca

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morte
Un giovane 31enne  Claudio Onorato, senza particolari problemi, si è tolto la vita.
Il ragazzo era rientrato in paese dopo aver fatto anche un'esperienza come barman a Londra, dove stava cercando di metter su uno studio di tatuaggi. Fidanzato con una ragazza del posto da circa due anni, potrebbe esser stata proprio questa la causa del suicidio. Il giovane, avrebbe fatto una denuncia 20 giorni fa, perchè secondo i familiari e le voci del paese, il 31enne non sarebbe stato visto di buon occhio dalla famiglia delle fidanzata, rendendo Claudi depresso, fino a portarlo alla drastica soluzione d'impiccarsi. 
Il 6 gennaio, Claudio viene pestato a sangue ed è costretto ad esser trasportato, in codice giallo all'ospedale Tatarella di Cerignola, dove gli verranno riscontrati dolori intercostali, trauma maxillo facciale e sospetta lesione alla milza.
Claudio il 6 gennaio, riceve la visita di un uomo, il quale sostiene di essere il fidanzato della ragazza di Claudio. L'uomo invita Claudio a seguirlo, fino ad un casolare, nella zona del Macello, della famiglia della giovane. Li è presente anche la mamma della ragazza di Claudio, che nel vedere il 31enne inveisce contro e lo picchia, minacciandolo di morte e invitandolo a non frequentare più sua figlia.
Claudio cerca di andar via, ma viene fermato, perchè all'appuntamento sarebbe dovuta arrivare anche la ragazza, per chiarire definitivamente la questione.
Giunta anche la giovane sul posto, la madre, inizia a picchiare anche lei, prendendola per i capelli ed agitando un coltello da cucina. A quel punto Claudio tenta di difendere la ragazza, ma a questo punto arrivano sul posto alcuni militari della Protezione Civile. Tra questi vi è la sorella della ragazza, la quale minaccia Claudio di una brutta fine se non avesse lasciato stare la sorella. Mentre un altro militare, sempre della Protezione Civile, sferra un pugno al giovane e lo scaraventa in un fosso poco distante. Non contento, l'uomo lo raggiunge e continua a sferrargli dei pugni, minacciandolo di dargli fuoco se non avesse lasciato il paese.
Dopo aver raggiunto il paese in evidente stato di shock, Claudio viene soccorso da alcuni conoscenti e portato in ospedale. 

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arresto carabinieri
I carabinieri di San Giovanni Rotondo hanno arrestato Iulian Craciun, 35enne rumeno, già noto alle forze dell’ordine, con l'accusa di violenza sessuale, lesioni personali dolose, maltrattamenti in famiglia ed estorsione, commessi ai adanni della sua ex compagna.

I militari, dopo alcune indagini, hanno evidenziato che nei quattro anni di convivenza, tra il 2013 ed il 2017, aveva più volte percosso e minacciato di morte la compagna, per estorcerle denaro o per consumare rapporti sessuali non consenzienti.
Il 35enne minaccia di sequestrare alla donna il figlio minore. 

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polizia giudiziaria
Ieri la polizia di Foggia, ha sventato un assalto ad un portavalori, dopo una segnalazione. Lungo l'autostrada A14, intorno al km 494, una parte del guardrail era stato smontato, in maniera tale che qualcuno potesse entrare, forse il commando armato.
La polizia ha così predisposto un servizio preventivo così da scongiurare l'attacco. La zona è stata pattugliata, anche con un elicottero, 
dalle 06:00 alle 13:00.

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118

Questa mattina intorno alle 08:20, una donna è stata investita mentre si trovava nei pressi della scuola elementare Parisi in via Marchese De Rosa angolo via Matteotti. Il conducente di una Mercedes Classe A, l'ha investita, immediatamente sul posto sono giunti i vigili urbani e i sanitari del 118.

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carabinieri
Domenica pomeriggio i carabinieri di San Nicandro Garganico, hanno dovuto sedare una lite in famiglia, al termine della quale uno dei fratelli era andato via di casa ed aveva iniziato ad inveire contro l'auto del fratello, una Opel Corsa alla quale gli ha sfondando, con un bastone, un finestrino e lo specchietto retrovisore.
Fermato il ragazzo, ai militari, confessava di aver danneggiato anche l'auto del sindaco, una Mercedes, poichè non avrebbe concesso un aiuto economico al ragazzo. 
Avvisato del fatto, il primo cittadino ha sporto denuncia a piede libero del giovane. 

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