Riaperta dopo sette anni per lavori di ristrutturazione, ecco  che uno dei simboli della nostra storia Foggiana viene leso. Un qualcuno/a che probabilmente si annoiava e non sapeva come passare il suo "preziosissimo tempo" ha deciso di fare uno scarabocchio sulla Cattedrale con una bomboletta di vernice blu. Indignati la maggior parte dei Foggiani e dei fedeli. "Sarebbe dovuto essere l'esempio della Rinascita di Foggia", invece come al solito siamo sempre a niente. Siamo solo "chiacchiere e.... chiacchiere senza distintivo". Dove sono i controlli e le videocamere di sorveglianza richieste? Allora ci chiediamo: Non sarebbe ora di far rispettare il Senso Civico, non sarebbe meglio fare qualche ora in più di Civica nelle scuole elementari a discapito di altre materie. Si forse avremo meno pozzi di scienza ma probabilmente avremo una città più rispettosa, cosa che non lo è affatto.

La guardia di finanza di Manfredonia in concomitanza con il commissariato di Manfredonia e gli uomini della squadra mobile di Foggia, hanno sequestrato un carico di circa una tonnellata e mezza di marijuana. La sostanza stupefacente è stata fermata prima che arrivasse nel porto di Manfredonia. La barca era guidata da un cittadino italiano ed uno albanese. Sul natante vi erano anche delle armi clandestine. Le persone arrestate sono state accusate di per traffico internazionale di sostanza stupefacente e traffico di armi clandestine e da guerra. La droga, era divisa in 88 sacchi con 2 tipologie di confezionamento e con scritte diverse, con ogni probabilità stava ad indicare dei codici per la diversa destinazione.

Alcuni dirigenti ed amministratori di una nota struttura riabilitativa-psichiatrica, hanno ricevuto una perquisizione da parte dei carabinieri dei Nas di Bari. Tale struttura versa in un grave dissesto economico. La perqusizione segue l'operazione avviata nel 2007 dalla Procura di Foggia per tentata truffa ai danni di strutture sanitarie nell'ambito di apparecchiature biomedicali. Quattro gli avvisi di garanzia registrati oggi ad altrettanti dirigenti della struttura. L'accusa è quella di peculato e truffa, tra i carichi d'accusa ci sarebbero anche spese personali addebitate sui conto correnti dell'ente. Cinque mesi fa venne fatto un'analogo blitz, e furono arrestati imprenditori di aziende di apparecchiature biomedicali con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata alla truffa ed al falso.