Questa notte intono alle 23.30 ignoti hanno dato fuoco all'auto del segretario provinciale del Popolo della Libertà, Franco Landella. L'auto una wolkswagen passat era parcheggiata nei pressi dell'abitazione del politico, in via D'Addedda. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere le fiamme. Sull'accaduto stanno indagando i carabinieri.
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Cronaca
Un pomeriggio di ordinaria follia estiva, potremmo riassumere così ciò che è capitato lungo la provinciale 53 del gargano. Due uomini stavano aggredendo violentemente il conducente di un altro mezzo. Contemporaneamente lungo la provinciale e sul luogo dei fatti stava transitando un poliziotto che si stava recando in vacanza sul gargano. L'agente qualificandosi e nell'intendo di sedare la rissa, ha avuto la peggio, i due si sono concentrati su di lui aggredendolo. Il poliziotto, però si è svincolato ed è corso in auto, dove c'era la moglie ed i fgli, cercando di fuggire. I due però lo hanno raggiunto con l'auto ed hanno continuato a pestarlo, sotto gli occhi attoniti e le urla della moglie. Nello stesso momento sopraggiungeva un nuovo poliziotto anch'egli che stava andando in vacanza sul gargano, stesso scenario, cerca di sedare la rissa, ma finisce in ospedale con le ossa rotta. I molti automobilisti che transitavano lì hanno avvertito la polizia stradale. I quali una volta giunti sul posto hanno arrestato i due aggressori, Leonardo D'Ercolo 41enne già noto alle forze dell'ordine e Leonardo Ricucci 26enne incensurato. I due poliziotti ricoverati nell'ospedale di San Giovanni Rotondo ne avranno per circa 30 giorni visto che hanno riportato fratture, ferite lacero contuse e l’avulsione parziale di un padiglione auricolare, strappato a morsi.
Un dipendente di un distributore di benzina di Foggia è stato rapinato. Il dipendente non avendo sentito il suo titolare al telefono, ha pensato bene di andare in banca per versare l'incasso di alcuni giorni, circa 26 mila euro. Non appena salito in auto, all'altezza di una rotatoria in via Sant'Antonio, due ragazzi a bordo di uno scooter, si sono affiancati e con un martello hanno infranto il vetro della macchina. I due malviventi, uno a volto scoperto l'altro con un casco integrale, hanno anche minacciato il giovane, puntandogli una pistola contro gli hanno intimato di dargli i soldi altrimenti lo avrebbero sparato. Sull'accaduto indagano i carabinieri. Quei soldi sarebbero serviti per pagare i fornitori.
Alcuni finanzieri di Mattinata, sono stati aggrediti da quattro persone armate di spranghe di ferro. I Finanzieri stavano facendo alcuni controlli al mercato settimanale di Mattinata, riguardanti ricevute fiscali e scontrini, quando al controllo di un ambulante, quest'ultimo ha reagito invenendo contro i militari, aggredendoli con delle spranghe in ferro, l'uomo è stato poi raggiunto da altre persone. I finanzieri si sono rifugiati nel loro mezzo, mentre l'ambulante colpiva con la spranga il tetto del mezzo e gli altri tre scuotevano ripetutamente la macchia. Una volta riuscitisi a liberare i militari hanno chiamato i rinforzi e dopo aver ritrovato gli aggressori li hanno fatto arrestare con l'accusa di aggressione a pubblici uffuciali.
E' successo ad Orta Nova, i rapinatori hanno svaligiato una gioielleria in viale Ferrovia utilizzando come ariete l'auto. I malviventi hanno posizionato dei pezzi in legno sul bordo del marciapiede per far salire l'auto, dopo di che con la vettura, una Ford Fiesta, in retromarcia hanno fatto irruzione nell'attività. Il titolare è stato minacciato e costretto a consegnare loro il bottino. Al momento non si conosce l'entità del furto, sull'accaduto indagano i carabinieri di Orta Nova che nella mattinata odierna hanno anche ricevuto una segnalzione di un'auto in fiamme. Gli inquirenti pensano che tutto ciò sia stato orchestrato dai rapinatori per distrarli dalla rapina. Lungo la strada del furto inoltre sono stati trovati anche dei chiodi, forse serviti per evitare eventuali inseguimenti.