La Gdf ha sequestrato in maniera preventiva beni immobilii e mobili ad un rivenditore di auto foggiano per un valore di circa 3 milioni di euro. L'uomo con un parco macchine di 242 autovetture non pagava le tasse. La sua attività che aveva delle filiali in altre regioni, per evitare di pagare le tasse aveva escogitato una cessione di un ramo d'azienda così da avere le casse dell'altra azienda vuote. L'azienda risultava così debitrice dello Stato, ma allo stesso tempo con l'altra creditrice, così aveva rassicurato le amministrazioni finanziare che avrebbe provveduto al pagamento delle tasse con una dilazione di 6 rate da 400 mila euro l'una.  Quando però ha effettuato il pagamento della prima rata le fiamme gialle si sono accorte che lo stesso versamento era stato fatto con un credito d'imposta, inesistente che sarebbe dovuto risultare dall'altra azienda.