Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 290 visitatori e nessun utente online

Cronaca

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

carabinieri


Due persone dell'est Europa: un russo ed un armeno, dopo aver trascorso una giornata al mare a Mattinata, sono stati arrestati dai carabinieri perchè dopo esser rimasti a secco di benzina nella propria autovettura, hanno pensato bene di prenderne un pò da un tir fermo in un parcheggio. Il proprietario del mezzo, però accortosi del fatto, ha cercato di fermarli, i due si sono dati alla fuga. I carabinieri, però allertati dal proprietario del tir, hanno raggiunto i due e li hanno fermati.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

arresto carabinieri
I carabinieri di Foggia hanno tratto in arresto, Matteo Bruno 21enne foggiano già noto alle forze dell'ordine, perchè era entrato in un appartamento al primo piano di Piazza Padre Pio a Foggia. Il malvivente dopo aver forzato una tapparella si era introdotto nell'appartamento, al momento non vi era nessuno in casa poichè i proprietari erano in vacanza, e dopo aver cercato le cose da portar via stava scendendo indisturbato dal balcone. Ma ad aspettarlo giù vi erano i militari, che dopo aver ricevuto una segnalazione anonima si erano precipitati sul posto. Oltre al 21enne è stato arrestato anche un'altra persona.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

polizia-di-stato


Un uomo di 68 anni, Luigi Stefanelli titolare di un bar in piazza della Repubblica in Foggia, ha sparato uccidendo il proprio figlio Roberto Stefanelli di 33 anni. La tragedia è avvenuta intorno alle 13.00 di oggi, in via della Republica nell'abitazione dell'assassino. Il padre esasperato dal rapporto burrascoso con il figlio, specie nelle ultime settimane che era andato sempre più deteriorandosi, ha imbracciato un fucile da caccia, regolarmente detenuto, ed ha sparato al figlio uccidendolo sul colpo. L'uomo stesso ha poi chiamato la polizia per autodenunciarsi. Al momento non si conoscono le reali cause dell'omicidio.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

118


Questa mattina intorno alle ore 8.00, un'auto che usciva da un'innesto di Manfredonia direzione Foggia, per cause ancora d'accertare è uscita fuori strada. Il conducente del mezzo, per motivi ancora in fase di studio, ha perso il controllo della macchina e si è scontrato contro un pilone della strada e subito dopo ha preso fuoco. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri ed i vigili del fuoco, i quali hanno estratto dal mezzo in fiamme l'uomo ancora in vita. L'uomo però è spirato subito dopo il soccorso.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

arresto carabinieri
Un carabiniere di San Severo che era fuori dal servizio lavorativo, ha arrestato un latitante resosi introvabile dal 2012. Il latitante Massimo Di Matteo 42enne di Corato, era in carcere con l'accuse di estorsioni, riciclaggio, porto abusivo di armi, rapina aggravata e furti, era evaso da una comunità per tossicodipendenti dove stava seguendo un percorso di recupero. Il carabiniere, che era nell'agriturismo lo stesso nel quale il latitante stava festeggiando il suo compleanno, lo ha riconosciuto ed ha avvertito la centrale. Subito dopo la struttura ricettiva è stata circondata da una ventina di carabinieri, che hanno tratto in arresto l'uomo, non prima di una rocambolesca fuga. Il latitante aveva cercato di nascondersi dietro un frigorifero, ma non è valso a nulla.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)