Durante dei controlli fatti sul territorio di San Severo, a seguito di eventi criminosi avvenuti nelle ultime settimane, gli agenti hanno ritrovato armi e droga ne quartiere San Bernardino. Controllando un sottotetto abbandonato, sono stati rinvenuti 4 fucili calibro 12, di cui uno a canne mozzate ed un giubbotto antiproiettile. Predisposti sulle armi, e giubbotto gli esami per risalire alle persone che ne avevano la disponibilità. Inoltre, sono stati recuperati 500 gr. di cocaina, hashish e marijuana.
Cronaca
Altre 35 aree inquinate, dove venivano interrati i rifiuti, sono stati scoperti nei comuni della provincia di Foggia.
I comuni interessati sono: Mattinata, Manfredonia, Cagnano Varano, Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Lesina, Carpino, Ischitella, Zapponeta, Poggio Imperiale, Apricena, San Nicandro Garganico, San Paolo di Civitate e Torremaggiore. Dopo l'operazione, Black Land che ha portato alla scoperta di analoghe situazioni nel teritorio di Ordona e Carapelle, e che ha portato in carcere 13 persone. I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia hanno iniziato una fitta rete di controlli, contro l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti. Nei luoghi incriminati sono stati individuati rifiuti di materiale plastico e ferroso usurato, rifiuti solidi urbani, inerti misti da demolizione edile, scarti di bitume, pneumatici, vetro, arredi domestici, contenitori in plastica e pezzi di autovetture. I carabinieri hanno sollecitato i sindaci dei comuni a fare presto nel rimuovere i rifiuti liquidi.
E' di un morto il bilancio del tragico e fatale incidente avvenuto la notte scorsa lungo la S.S.16 tra Foggia e San Severo. A morire un ragazzo di 22 anni, Giorgio Casorio. Il ragazzo era alla guida della sua Renault Modus, quando per cause ancora da accertare si è scontrato frontalmente con un mezzo articolato che trasportava auto. Sul posto sono giunti, i sanitari del 118, polstrada e vigili del fuoco.
Un uomo è stato aggredito con una ascia in via Gramsci a Foggia. L'aggressore, Giulio Carella 43enne foggiano già noto alle forze dell'ordine, è stato poi arrestato dalla polizia con l'accusa di lesioni personali e porto abusivo di arma bianca. La vittima era con la moglie nei pressi di un bar in via Gramsci, quando il Carella si è avvicinato per chiedere la restituzione di una vespa. L'uomo si sarebbe rifiutato e da qui ne è nato un litigio, che ha visto il Carella allontanarsi, per andare nella sua auto a prendere l'ascia che ha poi conficcato nella coscia dell'uomo. La vittima si è poi recato alla vicina questura per denunciare l'accaduto, fornendo le generalità dell'aggressore. Trasportato in ospedale, guarirà in 15 giorni.
Gli agenti del Corpo Forestale di Carpino, hanno ritrovato in un'area recintata nelle vicinanze della Foresta Umbra, una specie molto rara di capriolo del Gargano. L'esemplare una femminuccia di un anno circa, è una specie autoctona ad alto rischio di estinzione. Il cucciolo è allevato in cattività e la specie di questa razza, è rimasta isolata dal resto dell’Italia, così da renderla geneticamente unica, perché non ha subito cambiamenti morfologici ed etologici. Per questo ritrovamento viene fortificata la tesi che la Foresta Umbra è il suo habitat naturale ed è adeguata alle esigenze alimentari della specie. Si sta cercando di capire se l'animale sia privo o meno di madre.