Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 669 visitatori e nessun utente online

Cronaca

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

carabinieri ambientaliI Carabinieri del NOE che questa mattina hanno fatto un sopralluogo nella cava Trefossi di Apricena, dove sono stati rinvenuti interrati dei rifiuti, hanno stabilito che il gruppo Bianchi, che acquistò la cava circa nove mesi fa, è assolutamente estraneo allo sversamento di rifiuti, così come riporta il verbale redatto dai militari. Il responsabile del gruppo Matteo Bianchi è quindi estraneo alla vicenda che ha avuto inizio negli anni ‘90, così come sarebbero già in carcere i responsabili del gesto. Gli inquirenti, avrebbero intercettato i responsabili, grazie al sistema di Gps, posizionato sui mezzi, grazie al quale è stato possibile rilevare con precisione il luogo e le date dello sversamento dei rifiuti speciali. Si è potuto notare che il crimine veniva commesso in orari notturni, all’insaputa dei proprietari, scaricando montagne di rifiuti solidi urbani ed indifferenziati in una area limitrofa alla cava. Il Bianchi dice: "Qualche fazione politica, voleva buttar fango sul nostro nome, ma come si evince dai verbali, noi siamo parte lesa, come tutta la popolazione apricenese. Perciò abbiamo già avviato la bonifica della zona".

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

arresto carabinieriI carabinieri di Cerignola, hanno arrestato  un 20enne, per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Da quello che è stato ritrovato in casa del giovane, come sostanze stupefacenti, si potevano ricavare oltre 700 dosi. Il ragazzo, nascondeva la cocaina in una caldaia condominiale. Il notevole andirivieni dalla casa del giovane, ha insospettito i militari. Sospetto che ha poi trovato fondamento. I carabinieri, aveva nascosto nella caldaie condominiale quasi 260 gr. di cocaina.

Mentre in un'altra operazione sempre i carabinieri di Cerignola, hanno arrestato un 24enne con l'accusa di detenzione illegale di armi da fuoco. Il 24enne aveva una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa e di una calibro 6,36, tutte e due con caricatori e munizioni. Le armi erano occultate in un vecchio frigorifero. Il giovane si è giustificato dicendo di aver trovato le armi in campagna e di tenerle perché "potevano tornare utili". 

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

polizia-di-stato Ancora episodi di tangenti legati al comune di Foggia e, meglio ancora ai due soggetti già arrestati e rilasciati Biagini e Laccetti. Un’altra ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita ai danni del dirigente del Comune di Foggia, Fernando Biagini e dell’ex consigliere comunale, Massimo Laccetti. I due questa volta sono accusati di aver chiesto tangenti per i lavori nelle scuole San Pio XII, Bovio e Vittorino da Fletre, oltre che alle zone dell'area del mercato di via Miranda e anche per poter velocizzare una pratica per alcune opere di bonifica nel cimitero. Gli imprenditori vittime delle tangenti del "sistema Biagini-Laccetti" sarebbero  Marco Insalata, Saverio Normanno e Vincenzo Rana i quali avrebbero dato tangenti per circa 26mila euro. L'imprenditore Insalata avrebbe dato circa 10mila euro per accelerare l'operazione di bonifica  nel cimiterio per costruire alcune cappelle. Normanno avrebbe versato 2mila euro per l'affidamento dei lavori nelle scuole Pio XII e Vittorino da Feltre e tanti altri per i lavori all'istituto Bovio. Mentre Rana avrebbe dato in due tranches diverse 8mila e 4mila euro, per l'affidamento dei lavori al mercato di Via Miranda e di altri all'istituto Vittorino da Feltre.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

vigili-urbani


Momenti di paura a Foggia,  è caduto un palo dell'illuminazione pubblica  in Corso Giannone. Per fortuna solo tanto spavento e fortunatamente il palo  è caduto su un'auto in sosta senza provocare danni a persone. Le cause? Nemmeno a dirlo, la scarsa manutenzione e un po' di vento che tirava stamattina. Sul posto sono giunti gli uomini della polizia Municipale, che hanno transennato la zona, i vigili del fuoco e i carabinieri.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)


arresto carabinieriUn uomo di 57 anni, Luigi Fini, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio aggravato, perchè ha aggredito con calci e pugni, quasi uccidendo il fratello Antonio di 64 anni. L'episodio è accaduto ad Ischitella. La vittima, è ricoverata in condizioni gravi nel reparto di Neurochirurgia. Il tutto sarebbe avvenuto per motivi legati ai terreni di famiglia. L’uomo arrestato la scorsa estate  fu ferito da alcuni colpi di pistola, sparati da due uomini, mai identificati, che spararono nella sua fattoria.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)