Erano il terrore di tabaccai e gioiellieri. Armati fino ai denti e con una gerarchia ben precisa, in pochi mesi hanno seminato il terrore a San Severo. Tutti i colpi venivano fatti in grande stile: puliti, senza mai sparare un colpo. Il bottino, ogni volta subito diviso. L'ammontare del bottino delle rapine sarebbe di circa 1 milione di euro, tra monili in oro e denaro. Nove le persone arrestate: Ernesto Moreno Di Matteo, di 24 anni, i fratelli Giovanni e Michele Russi, di 21 e 30 anni e della loro madre Celestina De Cesare di 50 anni. Insieme a loro, anche Alessandro e Federico Colapietra, di 21 e 19 anni, Daniele Guerrieri di 25, Raffaele Bonavenura di 21 e Maurizio Cologno di 43. I colpi erano ben studiati in un casolare di campagna. Tra le rapine messe a segno dalla banda, quello al Follie d'oro del centro commerciale di San Severo, per un ammontare di 490 mila euro ed al Carrefour di Termoli.