Un ragazzo di 29 anni, Francesco Armiento è scomparso da Mattinata e non si hanno più sue notizie dello scorso 27 giugno. A denunciarne la scomparsa è stata la mamma.
Il 29enne che lavora come parcheggiatore al Vallone di Mattinatella, era uscito per andare a lavoro per poi non tornare più a casa. Il cellulare è sempre staccato, quando è andato a lavoro, aveva un jeans ed una maglietta. Alto 1.80 m, ha gli occhi e capelli castani.
Non avrebbe apparentemente nemici, e condurebbe una vita normale. Ha una figlia di 5 anni, avuta con una ragazza di Monte Sant’Angelo.
Il legale della famiglia chiede a chi ha visto qualcosa di parlare.
Cronaca
Ieri sera poco dopo le 21:00, un tabaccaio di Foggia, che stava rientrando a casa e si trovava nel suo box annesso all'abitazione, in via Baviera, è stato aggredito con calci e pugni da due uomini a volto coperto. I due, che sicuramente lo aspettavano, lo hanno sorpreso mentre stava uscendo dalla propria auto.
Il 50enne è stato aggredito e minacciato con una pistola dai due malviventi, i quali si sono fatti consegnare l'incasso della tabaccheria, un bottino di circa 1200 euro. L'uomo è titolare della rivendita in via Lucera.
Un 40enne di Bovino, Giovanni Anzivino, è stato trovato agonizzante, nei pressi di una campagna, dal fratello. Trasportato all'ospedale di Foggia, è morto poco dopo.
Sul corpo del 40enne non vi sono ferite da taglio o da fuoco. L’autopsia, ha trovato però, una frattura alla schiena, causata forse da un violento impatto. I militari non escludono nessuna pista, dall'incidente all'aggressione di più persone.
Un giovane 25enne di Cerignola è stato ferito con un colpo di pistola al polpaccio, questa mattina intorno alle 06:00 alla periferia del paese, in via Tiro a Segno.
Il ragazzo con piccoli precedenti, si è fatto medicare all’ospedale, dove è stato accompagnato da un automobilista che non conosceva. Come da protocollo in questi tipi di cure, i medici hanno allertato i carabinieri, ai quali il 25enne ha detto di non aver visto chi ha sparato, ma soltanto di aver udito due uomini che confabulavano in lingua straniera e poi dopo è stato ferito. La versione del 25enne, non convince i militari.
Incendio di natura dolosa a Rodi Garganico, ignoti hanno dato fuoco al trabucco che era di propietà del comune.
"Un gesto ignobile e scellerato" così ha commentato il sindaco della città Nicola Pinto. Il trabucco era stato ricostruito solo 10 anni fa, con fondi pubblici.
Anche se veniva utilizzato per la pesca, il trabucco oltre ad essere una fonte di storia era anche un'attrazione turistica.
Al momento non ci sono i soldi per poterlo ricostruire, si aspetta ora una perizia tecnica relativa all’incendio.
I carabinieri, potrebbero visionare dei filmati di videocamere di sicurezza, che però non si trovano proprio in quella zona.