Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 359 visitatori e nessun utente online

Cronaca

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

vigili urbaniAggressione Agenti di Polizia Municipale a causa di un divieto di sosta. La solidarietà dell’A.C.

Una aggressione ai danni di due agenti della Polizia Municipale di San Severo è stata comunicata dal Comandante della Polizia locale, Magg. Dott. Ciro Sacco, al Sindaco avv. Francesco Miglio, il quale ha immediatamente espresso “La più totale e convinta solidarietà mia personale e di tutta la Civica Amministrazione ai due agenti coinvolti nella colluttazione nell’adempimento del proprio dovere istituzionale. Ci auguriamo che simili episodi non abbiamo più a ripetersi ed esprimo tutto il mio apprezzamento per l’operato dei vigli della nostra polizia locale, impegnata nei servizi di controllo del territorio e per il rispetto della legalità”.
Ecco la nota ufficiale del Comando della Polizia Municipale di San Severo.
In data 8 Maggio 2017 verso le ore 13,15 circa in Via Checchia Rispoli durante il servizio di viabilità per l’uscita alunni due Agenti di questo Comando sono rimasti coinvolti in una colluttazione con un noto pregiudicato sanseverese il quale contestava la sanzione ricevuta per una sosta vietata sul marciapiede.
Grazie all’opera dei due Agenti la situazione non è degenerata e si è conclusa con lievi lesioni a carico degli stessi, nonostante, se pur colti di sorpresa, i due Agenti sono riusciti a bloccare l’aggressore che tuttavia riusciva a divincolarsi e allontanarsi.
L’aggressore è stato identificato dalla Polizia Municipale, ed è stato riconosciuto come un pericoloso pregiudicato già noto alle forze dell’ordine per i numerosi reati predatori ed alla persona.
Il soggetto è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e nei suoi confronti, attesa la sua pericolosità, è stata richiesta la custodia cautelare. IL COMANDANTE DELLA P.M. DOTT. MAGG. CIRO SACCO.

Il Portavoce
Michele Princigallo

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)


118

Tragedia a Castelluccio dei Sauri. Un operaio 53enne, Michele Lopez è morto folgorato dopo aver urtato accidentalmente un cavo di media tensione. L'uomo, stava lavorando insieme ad altri operai, in una azienda in via Roma, il fatto è accaduto poco dopo le 18:00.
Il 53enne, di Gravina in Puglia, avrebbe urtato con un mezzo meccanico, con il quale stava effettuando una manovra, un cavo di media tensione. L'uomo è morto sul colpo.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

118
Ancora un incidente stradale mortale a Foggia. Questa volta il sinistro è avvenuto all'interno della città e non sulle statali o provinciali. 
L'episodio di cronaca è successo ieri sera subito dopo le 22:15 in viale I° Maggio, all'altezza del Tribunale sulle tre corsie, vicino alla chiesa del Carmine Nuovo.
Le cause dell'impatto sono ancora in fase d’accertamento. L'autista della 159 Station Wagon si è schiantata contro un albero, il quale per la violenza dell'impatto è finito a terra.
Il conducente dell’auto è stato trasportato all'ospedale di Foggia, sin da subito le sue condizioni erano visibilmente gravi, e dopo il trasporto al nosocomio non ce l'ha fatta ed morto. Dell'uomo ancora non si conoscono le generalità.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

carabinieri
In quattro, tutti a volto coperto ed armati di fucile, hanno fatto irruzione, la notte scorsa intorno alle 04:30, in un hotel lungo la statale 16 ad Orta Nova, rapinando il portiere di notte.
I rapinatori hanno minacciato il dipendente con il fucile, facendo razzia di tutto il denaro che si trovava nella macchinetta cambia-monete, ed hanno inoltre portato via numerose stecche di sigarette.
Il bottino non è stato ancora quantificato. I carabinieri, giunti sul posto stanno osservando i filmati delle telecamere di sorveglianza della struttura.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)


gdfSono stati sospesi dai pubblici i nove dipendenti pubblici coinvolti nell'operazione Deja vu. Ad aprile, la guardia di finanza eseguì delle misure cautelari personali, anche con arresti domiciliari, nei confronti di un tecnico della prevenzione in servizio presso il locale S.P.E.S.A.L. nel ruolo di coordinatore, con l'accusa di falso, abuso d’ufficio e rivelazione di segreto d’ufficio. Mentre venne notificata l’obbligo di dimora nei confronti di 12 pubblici ufficiali per i reati di falsità ideologica in atti pubblici, abuso d’ufficio e rivelazione ed utilizzazione di segreto d’ufficio.
I dipendenti sono in servizio presso S.P.E.S.A.L. Foggia, uno in servizio presso la Regione Puglia, Servizio Provinciale Agricoltura Foggia, altri due in servizio presso A.S.L. Foggia, reparti Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione e Servizio Igiene e Sanità Pubblica, tre formatori qualificati nel rilascio del patentino nel settore fitosanitario. Tra questi compare anche un militare delle fiamme gialle ed un imprenditore attivo nel settore della formazione.
L’operazione Deja vu, partita nel 2016,  portò all'arresto, in flagranza di reato, dell’ing. Giorgio Amatucci pizzicato dai finanzieri mentre intascava nella propria auto, una tangente di 10.000 euro per falsificare una consulenza tecnica a favore di alcuni degli indagati, sulla morte di Alessandro Lattuchelli, avvenuta ad Apricena nel gennaio del 2016. 
Le indagini hanno evidenziato come il coordinatore dello S.P.E.S.A.L. Foggia, abbia modificato l'attività ispettive che avrebbero dovuto garantire il rispetto della normativa sulla sicurezza del lavoro, favorendo vantaggi di natura patrimoniale ai soggetti ispezionati.
Inoltre è stato riscontrato che sono stati rilasciati patentini per l’acquisto, il trasporto e l’uso di prodotti fitosanitari, dove lo stesso Ing. svolgeva il ruolo di commissario di esame, a candidati non partecipanti alle prove di esame, così come la stessa attività formativa non è mai risultata svolta.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)