La Guardia di Finanza di Foggia da ieri ha messo a segno alcuni sequestri, riguardanti delle pompe di benzina finalizzato a reprimere le irregolarità nel settore di carburanti. 
Almeno 150 interventi sono stati effettuati dalle Gdf presso gli impianti di distribuzione. 45 sono risultati irregolari, 17 sono stati eseguiti in provincia di Foggia. Dei distributori esaminati, 7 di questi sono irregolari, alcuni per la quantità erogata altri per i prezzi non aggiornati o falsi. 
I sigilli sono scattati anche per due colonnine del marchio Coop, le quali erano tarate male. Una erogava maggior carburante, l'altro meno.
I titolari dei distributori irregolari potrebbero essere accusati del reato di frode in commercio, con una pena di reclusione fino a 2 anni, o con una sanzione amministrativa fino a 2.065 euro.

Duplice omicidio, questa mattina a San Severo.  Una coppia di coniugi è stata uccisa a colpi di arma da fuoco in una profumeria da loro gestita, in via don Minzoni.
I due sono stati colpiti in più parti del corpo da una sventagliata di proiettili, sparati forse da una mitraglietta.
Nicola Salvatore, noto in zona con il soprannome di ‘Nicolin diec e diec’, e sua moglie Isabella Rotondo. A sparare i due sarebbero state una o più persone, che avrebbero  freddato i coniugi, facendo irruzione nell’attività senza lasciare nemmeno il tempo ai due di difendersi.
Gli inquirenti giunti sul posto stanno visionando le immagini delle videocamere di sorveglianza della zona. Al momento non si esclude nessuna pista Il duplice omicidio potrebbe anch'essere collegato ad un altro omicidio avvenuto sempre a San Severo, quando a settembre dello scorso anno, il figlio delle vittime, minorenne, uccise in strada il coetaneo Mario Morelli e ne ferì un altro, a causa di una ragazza contesa. 

Un ragazzo 22enne di Foggia, che studiava all'Università di Bari, si è tolto la vita la notte scorsa. Il ragazzo che alloggiava presso la casa dello studente di largo Fraccacreta, è salito su di una sedia e si è lanciato dalla finestra della sua stanza.
Allertati i sanitari del 118, quando quest'ultimi sono giunti sul posto, per il 22enne non c’era più nulla da fare.